Yamato Damashi, che significa lo Spirito del Samurai, è il codice che la star giapponeseamericana delle arti marziali miste Enson Inoue adotta nella sua vita. Per lui, non esiste nessun altro sistema possibile. Nato nelle Hawai, Inoue, in passato uno dei 30 migliori giocatori di squash del mondo, è tornato nella terra dei suoi antenati e ha iniziato a studiare il Tae Kwon Do e l'Hapkido. A 21 anni, ha iniziato ad imparare l'arte del jiu-jitsu della famiglia Gracie con Relson Gracie e sei anni più tardi ha esordito nel mondo delle arti marziali miste con una vittoria per k.o. al primo round su Shingo Shigeta. Nei nove anni successivi, Inoue ha fatto segnare un record di 11 vittorie e 8 sconfitte mentre combatteva in importanti organizzazioni delle arti marziali miste come UFC, PRIDE e Shooto. Tra le leggende che ha affrontato sul ring c'erano Randy Couture, Mark Kerr e Antonio Rodrigo Nogueira. Anche se viene ricordato soprattutto per la sua classica battaglia contro Frank Shamrock del 1997, Inoue, vincente o sconfitto, metteva sempre tutto se stesso nel ring ed è orgoglioso di non aver mai perso per abbandono un incontro, non importa quanto si mettessero male le cose per lui. "Posso garantire ai fan due cose", ha detto Inoue in un'intervista del 2004 all'Honolulu Advertiser. "La prima è che darò tutto quello che posso e continuerò a muovermi fino a quando non sarà più possibile farlo. La seconda, è che io non abbandonerò mai. Preferirei morire piuttosto che perdere per abbandono". E' una filosofia di vita che gli ha permesso di ottenere un importante seguito di fan che ancora oggi vuole vedere questo guerriero di 40 anni tornare in azione. E mentre Inoue non esclude di poter salire nuovamente sul ring, i suoi affari, che comprendono delle scuole di arti marziali e delle linee di abbigliamento, oltre ad una carriera come attore, attualmente hanno la priorità.