Alla bacchetta del grande maestro coreano è affidata la direzione di due capisaldi del repertorio sinfonico viennese. Espandi ▽
Myung-Whun Chung, allievo ed assistente di Carlo Maria Giulini, omaggia con questo classico impaginato il grande direttore italiano di cui ricorre il centenario della nascita. Beethoven intraprese la composizione della Sinfonia n. 6 nell'estate del 1807, e la condusse a termine nel maggio 1808. La sinfonia è insolitamente costituita da cinque movimenti, ciascuno dei quali reca un'indicazione programmatica: con la Sesta Beethoven rilegge e supera il descrittivismo settecentesco sostituendolo romanticamente con una rappresentazione della natura attraverso il sentimento dell'uomo. Scritta tra il 1884 e il 1885 la Sinfonia n. 4 di Brahms è la penultima opera sinfonica del compositore: costituisce un edificio sinfonico di inaudita complessità culminante nel grandioso finale, un succedersi di 35 variazioni su un tema derivato dalla Cantata BWV 150 "Nach dir, Herr" di Bach, che allude scopertamente alla musica preclassica, e in particolare alla forma della passacaglia.