Anno | 2022 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 119 minuti |
Regia di | Gianni Costantino |
Attori | Eduardo Noriega (II), Anna Galiena, Sarah Felberbaum, Massimo Ghini, Cristina Donadio Roberta Giarrusso, Dino Abbrescia, Marysia S. Peres, Frida Cauchi, Esmeralda Spadea, Mikhail Basmadjian, Maurizio Marchetti, Marc Cabourdin, Sean James Sutton, Teresa Fiorentino. |
Uscita | giovedì 4 agosto 2022 |
Distribuzione | Adler Entertainment |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,50 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 15 novembre 2022
Un film avventuroso. Una commedia dei sentimenti. E tra realtà e finzione la promessa di una grande storia d'amore. In Italia al Box Office Sposa in rosso ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 27,9 mila euro e 15,2 mila euro nel primo weekend.
Passaggio in TV
giovedì 23 marzo 2023 ore 22,55 su SKYCINEMAROMANCE
CONSIGLIATO NÌ
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Lo spagnolo Leon incontra l'italiana Roberta su un autobus de La Valletta a Malta, e pochi minuti dopo si ritrova ad accompagnarla a partorire presso un ospedale locale. A causa di quella deviazione Leon perde la possibilità di far approvare un suo progetto internazionale, dopo aver già perso la casa e l'automobile. Roberta invece vede piombare a La Valletta dalla Puglia i genitori e il fratello Sauro che hanno avuto notizia della nascita, e non può confessare loro che il padre del bambino è un uomo sposato che vuole toglierle il figlio. La soluzione a tutti i problemi di Leon e Roberta sembra essere una sola: fingere di sposarsi, recandosi in Puglia dove la madre della donna non vede l'ora di organizzare un matrimonio indimenticabile. Ma non è facile portare avanti la finzione, soprattutto per due che tutto sommato si conoscono appena.
Sposa in rosso è una commedia romantica parecchio complicata, e il mettere tanta carne al fuoco (che ha anche come conseguenza le quasi due ore di durata, eccessive per il genere) è il difetto principale di un film che per altri versi si lascia guardare, complice soprattutto la chimica fra gli attori, a cominciare dai due protagonisti.
In particolare Eduardo Noriega, l'attore spagnolo che interpreta Leon, fa subito simpatia e regala al suo personaggio una tenerezza e un gusto del gioco che rendono accattivante la sua interpretazione. Ma anche il resto del cast, che comprende Sarah Felberbaum nel ruolo di Roberta, Anna Galiena e Maurizio Marchetti in quelli dei genitori di Roberta, Dino Abbrescia nei panni di Sauro e un quasi irriconoscibile Massimo Ghini in quelli (del tutto improbabili) di un guru, si è visibilmente divertito ad interpretare questo divertissement in salsa pugliese (e maltese).
Regia, soggetto e sceneggiatura sono di Gianni Costantino, che ha come coautori Lorenzo Ciorcalo e Francesca Scialanca, e il tema principale sembra essere il divario fra l'importanza di attenersi alla verità e quella di sentirsi liberi di immaginare la realtà in modo diverso e più creativo. Le implausibilità sono enormi e un grande taglio alla sceneggiatura, che riesce ad inserire persino digressioni sugli immigrati e sui transessuali nel Sud Italia, avrebbe reso molto migliore questa commedia.
Ma la piacevolezza degli interpreti e una certa bonomia che colora tutta la narrazione rendono Sposa in rosso relativamente godibile, grazie soprattutto allo charme ispanico di Noriega e a qualche astuto inserto musicale, come "Lettera a G." di Luciano Ligabue e "Depende" dei Jarabe De Palo, con la voce malinconica del compianto Pau Dones.
Di questi tempi, è tutto grasso che cola. Prendete questo fine settimana quando in sala fanno uscire soltanto un film, questo Sposa in rosso che proverà a racimolare qualche spettatore non ancora sui lidi e ai monti. Una Commedia romantica, ma non stucchevole, come invece spesso capita di vedere sul grande e piccolo schermo. Niente di clamoroso, sia chiaro, ma tutto sommato un prodotto godibile al [...] Vai alla recensione »
Roberta (Sarah Felberbaum) e Leòn (Eduardo Noriega), quarantenni precari in cerca di riscatto, si incontrano per caso a Malta, proprio quando la donna sta per partorire suo figlio da sola, dopo che il padre l'ha abbandonata. Partendo dal voler nascondere il suo stato di "ragazza madre" alla sua famiglia, Roberta convince Leòn ad inscenare insieme un matrimonio finto in Puglia per intascare i soldi [...] Vai alla recensione »
Che il rosa continui a vendere molto non è un segreto (ai più attenti dei nostri lettori non saranno sfuggite le programmazioni di TV8 e RaiPremium, così come il palinsesto estivo di Canale 5 che, per colmare i vuoti pomeridiani, sta riproponendo l'immarcescibile serie dei vari Rosamunde Pilcher). Il nuovo film di Gianni Costantino - alla sua terza regia dopo Ravanello pallido e TuttAPPosto, ma con [...] Vai alla recensione »
Una complicata commedia sugli equivoci e sulle maschere sociali che dietro a una burrascosa storia d'amore nasconde una più ampia riflessione sul rapporto tra realtà e finzione, tra lacci e vincoli imposti dall'esterno e la tanto agognata libertà interiore di non dover rendere conto a niente e nessuno. Sposa in Rosso, che parte col piede giusto per poi appesantirsi nella seconda parte, punta sulla [...] Vai alla recensione »
Nel panorama un po' asfittico della commedia italiana recente - segnata spesso dall'immancabile elemento generazionale, e dal bozzetto sociale di piccolo taglio - questo Sposa in rosso introduce l'elemento (relativamente) nuovo del personaggio estraneo agli usi e costumi della borghesia nostrana, qui ispanico. Un elemento che, nel nuovo film di Gianni Costantino, è incarnato dal quarantenne Leòn (l'attore [...] Vai alla recensione »