Commedia romantica, melodramma, thriller: tre film in uno che trasportano lo spettatore nell'esperienza diretta dell'handicap. Premiato a Venezia 78 e ora contemporanemante al cinema e in streaming su IWONDERFULL. GUARDA IL FILM IN STREAMING »
di Roberto Manassero
Una commedia romantica; un melodramma giocato sul tema dell'impedimento amoroso; un thriller sulla sopravvivenza di un uomo solo e impotente: tre film in uno per un esperimento narrativo e visivo sulla condizione dell'handicap.
L'aspetto lodevole di Il cieco che non voleva vedere Titanic è il tentativo di risolvere visivamente il dilemma dei film sulla disabilità, di norma raccontati da un punto di vista "sicuro" che lascia allo spettatore la possibilità di immedesimarsi e al tempo stesso astrarsi dalla condizione incerta di personaggi mentalmente o fisicamente menomati.
Il cieco che non voleva vedere Titanic è un film contro il tempo: da un punto di vista fisico, contro la degenerazione del corpo di Poikolainen, che ha spinto gli autori ad affrettare la lavorazione e a usare la sua esperienza personale come punto di partenza; da un punto di vista cinematografo, contro il passare dei minuti e l'ostica situazione in cui Jaakko viene a trovarsi, sempre più lontano dalla meta e al tempo stesso sempre più vicino alla risoluzione della storia.
I continui riferimenti al cinema d'azione americano e alla passione del protagonista per John Carpenter e James Cameron non sono ovviamente casuali; come non lo è, ironicamente, il riferimento al presunto "buco nero" nella carriera del regista di Aliens, ovviamente Titanic, che Jaakko si è sempre rifiutato di vedere e che rappresenta invece, per contrappasso, il nodo mancante della sua esistenza: la storia d'amore travagliata che la vita fa di tutto per negargli, ma che il film ha invece intenzione di regalargli.
E allora è forse giusto che Il cieco che non voleva vedere Titanic sia meno rigoroso di quello che vorrebbe essere, in cambio però di un lieto fine che dona ai suoi protagonisti - non solo Jakko ma anche Sirpa - una meritata ricompensa.