Una ricerca approfondita sulle origini del canto popolare italiano che tutto il mondo conosce. Docu-fiction, Italia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della canzone nata come inno antifascista dei partigiani italiani e diventata un canto di libertà in tutto il mondo. Espandi ▽
Una ricerca approfondita sulle origini e sulla diffusione del canto popolare italiano che tutto il mondo conosce. Attraverso le testimonianze più diverse, che vanno dal partigiano al musicologo, da Paolo Pietrangeli a Skin con Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, si ricostruisce non solo la sua storia ma anche il significato che, nelle più diverse culture, ha finito con l'assumere. Recensione ❯
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Una ragazza siciliana di 13 anni deve vedersela con un contagio virale che ha ucciso tutti gli adulti dell'isola. Espandi ▽
Sicilia, 2020. Un virus letale ha eliminato tutta la popolazione adulta dell'isola, compresi i ragazzi che hanno già raggiunto la pubertà. Maria Grazia, una donna indipendente e coraggiosa, prima di morire ha lasciato ai figli Anna e Astor, all'epoca di 9 e 2 anni, un quaderno pieno di istruzioni su come sopravvivere senza di lei, raccomandando ad Anna di insegnare a leggere ad Astor e di proteggerlo sempre. Anna, divenuta 14enne, ha preso le consegne materne alla lettera, vive accampata insieme al fratellino nella casa che è diventata un covo disordinato, e ne esce solo per procurare ciò che è necessario alla sopravvivenza. Il suo obiettivo è trovare una cura prima che Astor diventi grande, e dovrà affrontare una serie innumerevole di prove. Recensione ❯
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L'opera di Puccini diventa un film girato in presa diretta. Espandi ▽
L'acclamato regista che incanta le platee dei maggiori teatri lirici esordisce nella regia cinematografica con un vitalissimo Gianni Schicchi di Puccini girato in presa diretta in un set per dare agli interpreti (tra cui il baritono Roberto Frontali e l'attore Giancarlo Giannini) la possibilità di esprimersi davanti alla macchina da presa nel modo più coinvolgente, umano e diretto possibile. Recensione ❯
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I registi proseguono la loro indagine sull'espressione corporea e verbale con un personaggio alla ricerca dell'idealità perduta. Drammatico, Italia2020. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un serial killer comincia a cercare la donna che gli ha stregato l'anima ma che non ha mai visto. Espandi ▽
Samp è un killer che viene ingaggiato dal Presidente per eliminare i rappresentanti della tradizione. L'uomo ha problemi psicologici e una grande passione per la musica. Ha anche un'altra grande passione: quella per una donna che non ha mai visto né conosciuto ma ritiene possa essere la sua donna ideale. Dopo aver ucciso la madre si dedica al contempo agli omicidi commissionati e alla ricerca di colei che lo ha colpito con la sua assenza. Recensione ❯
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Tredici fotoreporter di guerra a confronto col loro mestiere, per smontarne i clichés e riflettere sul senso dell'immagine
. Documentario, Italia2020. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le vite di 13 fotografi di guerra come testimoni in prima linea: non un film biografico, bensì un documento inedito su come questo mestiere cambi profondamente le persone che hanno mostrato l'inferno della guerra. Espandi ▽
La front line raccontata attraverso l'obiettivo di tredici fotoreporter, che con i loro scatti hanno mostrato l'inferno, gli orrori, le sofferenze e le cicatrici indelebili della guerra. Le voci, le fotografie e i ricordi di uomini e donne diventano le tappe di un viaggio fisico ed emozionale tra passato e presente. Perché la prima linea non è solo dove si spara e cadono le bombe, ma ovunque si "combatte" quotidianamente per la sopravvivenza. Recensione ❯
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Un doc sul rapporto tra Fellini e Bernhard che ha il rigore dell'indagine e l'impalpabilità di un sogno. Documentario, Italia, Svizzera2021. Durata 64 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ritratto inedito di Fellini attraverso il suo rapporto con i sogni e la psicanalisi. Espandi ▽
Fellini ha vissuto con un segreto, quello sul quale ha indagato Claudia, una documentarista portoghese, interessata a fare un film su di lui. Le tracce di questo segreto sono nel Libro dei Sogni e nel rapporto di Fellini con il dottor Bernhard, suo analista e pioniere della psicoanalisi junghiana in Italia, senza il quale il film capolavoro 8 1/2 non sarebbe mai stato realizzato. Altre tracce appaiono anche in alcune coincidenze, nelle testimonianze degli amici, nei luoghi cari a Fellini: Roma, Rimini, la Tower House di Jung a Bollingen. Ma quello che Claudia scopre è anche qualcosa di magico e commovente: la certezza che per Fellini il sogno è la sola vera realtà. Recensione ❯
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Un racconto dell'Italia quando, tra gli anni '60 e '70, era al centro del fermento culturale. Espandi ▽
1967-1977: un decennio che ha cambiato la società e l'assetto dell'arte contemporanea, uscita dai musei e dalle gallerie formali per riversarsi in strada, o in spazi alternativi, all'insegna della libertà espressiva. A Torino e a Roma, a Milano e a Napoli, a Venezia e ad Amalfi, l'arte sottolinea le contraddizioni dell'epoca, si unisce alle proteste sindacali e ai movimenti giovanili, e realizza opere concentrandosi non più sull'oggetto ma su azioni e performance che coinvolgono direttamente il pubblico, determinando un impatto sociale pronto a diventare politico. La rivoluzione siamo noi cita Joseph Beuys, uno degli esponenti di spicco di questo nuovo modo di intendere un'arte "fuori dai sistemi vetusti della cultura", per ripercorrere quegli anni ruggenti, tracimanti creatività ed entusiasmo, e convinti di poter cambiare il mondo. Recensione ❯
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C'è un corto circuito tra la fuga, il timore della persecuzione, della follia omicida e l'affabulazione di una felicità spensierata in un presente dove negare l'invecchiamento, il dramma del mondo e la morte Espandi ▽
Una villa sopra il confine tra Italia e Francia, vicino a Ventimiglia. Negli anni '20, il chirurgo francese, ebreo, di origine russa Serge Voronoff, uno degli uomini più affascinanti ed influenti del suo tempo, condusse qui le sue ricerche sull'immortalità, allevando scimmie importate dall'Africa per trapiantare i loro testicoli sui suoi facoltosi pazienti, nel tentativo di creare un uomo "potenziato". Oggi, sopra la villa, passa uno stretto sentiero che attraversa il confine, l'ultimo ostacolo da superare per i migranti in cerca di una speranza di vita. Le gabbie delle scimmie, la frontiera, la fuga, la vita, la morte, si fondono in un cortocircuito tra il C'era una volta e il presente, in una favola come se fosse vista da molto lontano, da un altro pianeta. Una favola dal Pianeta degli Umani. Una favola. Atroce, ma una favola. Recensione ❯
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Un puzzle commovente sulla solidarietà e la resilienza di atleti che non hanno mai mollato. Docu-fiction, Italia2021. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Il docufilm, ad un anno dall'incidente di Alex Zanardi, racconta la staffetta lunga quanto l'Italia, degli atleti paralimpici appartenenti a Obiettivo3, la Onlus da lui creata. Espandi ▽
Nel giugno 2020, al termine del primo lockdown, l’associazione Obiettivo3, nata dal desiderio del campione paralimpico ed ex pilota di Formula 1 Alex Zanardi di “sostenere coloro che vorrebbero avvicinarsi allo sport ma non possono”, ha organizzato una gigantesca staffetta paraciclistica: 17 giorni in cui atleti disabili hanno attraversato l’Italia da nord a sud per 3300 chilometri in bici, handbike o carrozzina olimpica. Partiti da Luino, Levico e Saluzzo gli atleti – uomini e donne di varie età, con gradi diversi di disabilità – sono arrivati fino a Santa Maria di Leuca passando per Firenze, Roma, e molte altre tappe intermedie, affrontando tratti in pianura come tratti in ripida salita, la pioggia come il solleone. Recensione ❯
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Un godibile omaggio a Corbucci e ai suoi film più famosi, con Tarantino a fare gli onori di casa. Documentario, Italia2021. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La grande carriera di Sergio Corbucci diventa una lezione di cinema grazie alla narrazione di Quentin Tarantino. Espandi ▽
Uno sguardo alla carriera e alla personalità di Sergio Corbucci, storico regista e uno dei più grandi esponenti del genere spaghetti western. Tra filmati d’epoca e spezzoni di film, il mondo di Corbucci viene esplorato attraverso la lente contemporanea di Quentin Tarantino, che ne è sempre stato un ammiratore e gli ha reso omaggio in C’era una volta a Hollywood. Il sentito documentario di Luca Rea e Steve Della Casa tocca diversi aspetti della mitologia che circonda il regista di Django e Il grande silenzio, evidenziandone le inclinazioni personali e le differenze nel gusto che hanno reso i suoi spaghetti western così radicali, cupi e alternativi.Un tributo popolare e doveroso per colui che certamente non è soltanto “il secondo più grande regista di spaghetti western”, ma anche un artigiano del genere in senso lato che dei western si stufò e che realizzò poi diverse commedie. Recensione ❯
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Un ipnotico viaggio che trasporta lo spettatore in una seducente e affascinante realtà altra. Drammatico, Francia, Italia, Svizzera2021. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ragazzo abbandona tutto per cercare fortuna ma scoprirà le difficoltà del profitto. Espandi ▽
Jorge è un giovane di belle speranze che guida un moto-taxi alla periferia di Lima, in Perù, ma cova sogni di maggior gloria e opportunità. Padre di famiglia, decide di tentare la fortuna alla ricerca dell’oro che si nasconde nelle miniere delle Ande. Il viaggio verso le montagne è lungo e difficile: l’obiettivo è La Rinconada, la città a cinquemila metri di altezza che attrae chi è disposto a rischiare tutto in nome di una scommessa col diavolo, e dove molti uomini finiscono per scomparire. Opera di un regista italiano, Matteo Tortone, e frutto di un’importante co-produzione europea, Mother Lode è l’ipnotico racconto di un viaggio che ha il fascino del racconto popolare, a metà tra la mitologia e il monito contro i pericoli della hubris umana. Membro di un sempre più nutrito contingente di documentaristi italiani che costruiscono opere ibride basate su ricerca sul campo e sofisticazione visiva, Tortone coglie appieno le sfumature tra realtà e folklore che governano l’universo della miniera, trasportando lo spettatore in una realtà altra che seduce in modo sottile. Recensione ❯
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Un film che cattura tutta l'energia di Cecilia Mangini. L'unico possibile che poteva realizzare oggi. Documentario, Italia2021. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film anomalo che mostra tutta la forza dell'artista Cecilia Mangini. Espandi ▽
Il mondo a scatti cattura tutta la vitalità e l'energia di Cecilia Mangini, scomparsa nel gennaio 2021 a 93 anni. Il dettaglio sul suo occhio mostra il rapporto continuo tra la cineasta e la realtà. Attraversa le fasi della sua carriera ma non è un documentario biografico. Procede piuttosto per frammenti sparsi, dall'influenza di alcune riviste di fotografia come "Tempo" e soprattutto quella di propaganda nazista "Signal", alle immagini scattate alle Isole Eolie nel 1952 a Panarea e Lipari fino a quelle sul set di La legge, realizzato in Puglia da Jules Dassin nel 1958 che non sono state le classiche foto promozionali ma invece un backstage sugli attori e sugli abitanti del posto che vedevano per la prima volta come si faceva un film. Il mondo a scatti, malgrado qualche soluzione leggermente forzata (le foto che ha scattato in Vietnam che si muovono sul rumore dei bombardamenti, il ritocco con le mascherine) oggi è insieme una ricca testimonianza e, insieme, un prezioso testamento. Recensione ❯
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Un ragazzo decide di tornare nel suo paese d'origine e affrontare il passato. Espandi ▽
Juan Camilo Zuluaga Tordecilla torna in Colombia 25 anni dopo averla dovuto abbandonare, all’età di 10 anni. Lì si immerge nell’archivio di famiglia, rivede i luoghi della propria infanzia e attraverso gli scritti sui diari e le foto riemerge il grande dolore che l’ha segnato per sempre, quello della scomparsa della madre. Flavia Montini, al primo lungometraggio, realizza un film istintivo, dove tutti i materiali contribuiscono a costruire questo puzzle privato nel corso del tempo, dalla seconda metà degli anni ’80 al 2008. Los Zuluagas è un documentario che sa mettersi in gioco e che racconta la delusione, la speranza, la rabbia, l’isolamento, la voglia di ricominciare e, insieme, la necessità di non dimenticare nulla. Recensione ❯
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Celebrazione del mitico Teatro 5 di Cinecittà e di un modo artigianale, giocoso e grandioso di fare cinema. Documentario, Italia2020. Durata 79 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il grande Federico Fellini raccontato dalla voce dei suoi collaboratori. Espandi ▽
Tra il 1976 e il 1986 il regista Ferruccio Castronuovo è l'unico regista ammesso da Federico Fellini sui set di La città delle donne, E la nave va, Ginger e Fred: il girato servirà a produrre degli speciali promozionali. Conservati alla Cineteca Nazionale di Roma per quattro decenni e oggi digitalizzati, quei materiali rivedono la luce nel montaggio della direttrice della fotografia, regista e produttrice Silvia Giulietti. Già autrice dei documentari Gli angeli nascosti di Luchino Visconti (il maestro visto con gli occhi dei collaboratori, 2007) e La morte legale (co-diretto con Giotto Barbieri, sulla realizzazione di Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo, 2017), Giulietti qui riassembla al montaggio, insieme ad Antonello Basso, il girato di Castronuovo, integrandolo con interviste ad alcuni colleghi e collaboratori del fantasioso riminese: la regista Lina Wertmüller, lo scenografo Dante Ferretti, il costumista Maurizio Millenotti, la segretaria di edizione Norma Giacchero, l'autore delle riprese "rubate" a quei set Ferruccio Castronuovo, il musicista Nicola Piovani. Recensione ❯
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Tramite la figura di Giovanna Marini si attraversa la grande musica popolare italiana. Espandi ▽
Omaggio a Giovanna Marini, icona della musica folk italiana e protagonista della Storia italiana. Il doc racconta l'impegno di una vita a sostegno della musica popolare e il meticoloso lavoro di raccolta e studio dei canti popolari, che parlano di amore, famiglia e difficolta della cultura subalterna del nostro Paese. Una riflessione sull'utilizzo della voce, veicolo di ricerca e azione sulla realtà. Recensione ❯
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