Titolo originale | The Kid Who Would Be King |
Anno | 2019 |
Genere | Avventura, Fantasy, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 120 minuti |
Regia di | Joe Cornish |
Attori | Louis Ashbourne Serkis, Dean Chaumoo, Tom Taylor, Rhianna Dorris, Angus Imrie Rebecca Ferguson, Patrick Stewart, Noma Dumezweni, Denise Gough, Nathan Stewart-Jarrett, Joey Ansah, Eileen Davies, Nick Mohammed, Mark Bonnar, Louis Martin, Adam Leese, Alexandra Roach, Myra McFadyen, Adam Buxton, Claudie Blakley, Genevieve O'Reilly. |
Uscita | giovedì 18 aprile 2019 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,80 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 24 aprile 2019
Da ragazzino anonimo Alex diventa molto potente in breve tempo: tutto merito della spada di Excalibur che ha trovato. In Italia al Box Office Il ragazzo che diventerà Re ha incassato 176 mila euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Alex, studente inglese di 12 anni, scopre per caso la mitica spada Excalibur e riesce come il giovane Re Artù a estrarla dalla roccia. Per lui, ragazzino timido e cresciuto solo con la madre, è l'inizio di un viaggio che lo porterà a difendere l'Inghilterra dall'invasione delle forze del male e dalla perfida Fata Morgana, risvegliatasi dopo secoli di sonno sotto terra. Ad aiutare Alex, destinato a diventare "re in eterno", ci sono i nuovi "cavalieri della tavola rotonda (il suo migliore amico Bedders e i due ex bulli Lance e Kaye), un Mago Merlino dalle sembianze multiformi e, nel momento della battaglia finale, tutti gli altri studenti del suo college.
Dal regista del cult Attack the Block - Invasione aliena, Il ragazzo che diventerà re è una revisione della leggenda di Re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda, tra ironia, omaggi e aggiornamenti alla tradizione inglese.
In tempi di revival continuo degli anni 80, non è una novità assistere alle avventure di una banda di ragazzini che in stile Goonies sfida con Excalibur un'armata di guerrieri dall'oltretomba. In Il ragazzo che diventerà Re Joe Cornish smorza i toni spigolosi e sgangherati del suo esordio - in cui ad alcuni dropout della periferia londinese toccava salvare la Terra da un'invasione aliena - ma conferma il suo gusto per l'accumulo e il riutilizzo di elementi della cultura pop.
Nelle avventure di Alex e compagni, oltre a un modello di cinema per ragazzi forgiato da Spielberg una quarantina d'anni fa e oggi diventato pienamente una forma di racconto (da Stranger Things in giù), ci sono echi di Sam Raimi, Ray Harryhausen, John Boorman, Terry Gilliam, soprattutto del disneyano La spada nella roccia e prima ancora del modello di quel film, la rilettura novecentesca del ciclo arturiano a opera di T. H. White.
Il titolo del primo romanzo dello scrittore inglese, "The Once and Future King", che nel film compare in un biglietto scritto ad Alex dal padre assente, unisce il destino privata del protagonista (interpretato da Louis Ashbourne Serkis, figlio di Andy, il celebre interprete in motion capture del Gollum del Signore degli anelli) al suo destino di comandante di un popolo. La dimensione intima e familiare è infatti fondamentale in questa nuova versione del mito di Re Artù, in cui non una sola goccia di sangue nobile giustifica la chiamata al trono di Alex e proprio la normalità è garanzia del suo valore.
Una lettura politica più populista rispetto a quella anarchica di Attack the Block, che se da un lato si adatta allo scontro tra generazioni innescato da Brexit (con le nuove generazioni chiamate a salvare la nazione da un'invasione dal sottosuolo...), dall'altro resta comunque in secondo piano rispetto alla preoccupazione di Cornish, anche sceneggiatore del film, di aggiornare allegramente la tradizione britannica tra riferimenti alti e bassi: Mago Merlino fa magie con gesti da ballerino di danza contemporanea, Fata Morgana sembra uscita da Maleficient, a un certo punto salta fuori pure Shakespeare, con una foresta di alberi che prendono vita digitalmente, camminano e combattono...
Da Londra a Stonehenge alla Cornovaglia, Il ragazzo che diventerà re percorre l'Inghilterra in ogni direzione e idealmente ogni epoca, allestendo nel finale una battaglia in CGI aperta però dalla visione di un'eclissi con occhiali in 3D, come omaggio alla vecchia fantascienza di serie Z e di rimando a Matinée di Joe Dante: un esempio perfetto dello spirito ironico del film, ma anche, forse, della sua confusione fra fantasy e comicità, orrore e parodia, con il talento burlone di Cornish non molto a suo agio con le esigenze di un blockbuster adatto a spettatori coetanei dei suoi giovani e un poco improbabile eroi.
Il film che ha ricevuto una accoglienza della critica abbastanza sufficiente, ma ha avuto un disastro, al momento, al botteghino: di fronte a un budget di 60 milioni di $ ha attualmente un incasso di circa 31 milioni di $, il che fa presagire lacrime e sangue per i produttori, mi è apparso una pellicola (per bambini) abbastanza modesta. La regia è di Joe Cornish al suo secondo film (il [...] Vai alla recensione »
Alexander vive da solo con sua madre, ha un'idea romantica (e sbagliata) di un padre lontano, sopporta con stoicismo ribelle le vessazioni dei bulli della scuola e si confronta con un unico amico, debole, umile e devoto. Un giorno, quasi per caso, il libro che rappresenta l'unico lascito di suo padre (una copia dedicata dei Cavalieri della tavola rotonda) diventa la trama della sua vita a cui, volente [...] Vai alla recensione »
A qualche anno dal suo film di culto Attack the block, il regista Joe Cornish trasporta la leggenda di re Artù in una periferia di Londra di oggi. Questa favola nostalgica (soprattutto degli anni ottanta) di un bambino di dodici anni che deve affrontare il ritorno della perfida Morgana si salva grazie a un ottimismo incrollabile di fronte a ogni forma di cinismo e a un tocco di umorismo tutto britannico [...] Vai alla recensione »
Vessato dai compagni di scuola più grandi, il dodicenne Alex scova tra le macerie di un palazzo disabitato la spada nella roccia di Excalibur e la estrae. Coinvolti gli amici fidati e i bulli vessatori, il timido ma risoluto e curioso ragazzino si ritroverà a difendere l'Inghilterra e l'intero pianeta dalle forze del male capitanate dalla perfida Fata Morgana.
Alex è un ragazzo di dodici anni che scopre la spada di Excalibur. Il potere che gli dà la spada è qualcosa di straordinario e cerca di sfruttarlo per risolvere i problemi quotidiani della sua vita. I guai iniziano quando Morgana arriva direttamente dal Medioevo per distruggere il mondo. Il ragazzo che diventerà re, nonostante un utilizzo tutt'altro che parco degli effetti digitali, possiede un'anima [...] Vai alla recensione »
Il dodicenne Alex scopre la spada di Excalibur, unico, come un tempo Artù, a riuscire ad estrarla dalla roccia. È solo l'inizio di un viaggio che compirà con nemici che diventeranno amici, un multiforme Mago Merlino ed il suo sodale Bedders: tutti uniti per sconfiggere la temibile Fata Morgana. C'è un po' di tutto in questa rivisitazione del mito di Artù.
Non si contano più, nella narrativa e al cinema, coloro che si sono imbattuti nella mitica spada Excalibur. Questa volta tocca a un ragazzo, Alex, bullizzato dai compagni e che passa il tempo a fantasticare. Il ritrovamento dell'arma di Artù lo costringerà a fronteggiare la Fata Morgana, risvegliatasi da un sonno secolare, con l'aiuto di Mago Merlino e dei suoi "cavalieri" (gli ex-bulli della scuola). [...] Vai alla recensione »
Un ragazzino delle scuole medie estrae una spada da un blocco di cemento e, guidato da un Merlino vestito con una t-shirt dei Led Zeppelin, dovrà impedire il ritorno di Morgana. Tra il bullismo a scuola e l'ombra della catastrofe politica incombente - implicitamente la Brexit - questa sorta di L'armata delle tenebre in versione con e per ragazzini è il secondo film di Joe Cornish, per cui ci si aspettava [...] Vai alla recensione »
Joe Cornish scrive e dirige un film destinato evidentemente al cinema per ragazzi, scegliendo l'ingombrante eredità che, da sempre, il ciclo arturiano ha donato alla narrativa multimediale. Tuttavia, gli eventi del suo Il ragazzo che diventerà Re (al cinema dal 19 aprile, con Fox) non riguardano direttamente il più celebre sovrano di Inghilterra, ma il ritorno nell'Albione di oggi di tutti gli elementi [...] Vai alla recensione »
Eight years is a long time to wait for the sophomore feature directed by Joe Cornish, whose thrilling, class-conscious alien-invasion film Attack the Block paired a Star Wars hero-to-be (John Boyega) with the actor who would soon make Doctor Who a woman (Jodie Whittaker). American moviegoers may meet another future favorite or two in The Kid Who Would Be King, which might not be quite the follow-up [...] Vai alla recensione »
A likable enough, Amblin-esque update to the classic Arthurian legend, "The Kid Who Would Be King" is hardly the first time a group of adolescents have saved England from supernatural harm in a Joe Cornish movie. That said, much of the attitude and originality that drew fans to the irreverent writer-director's inner-city alien-invasion debut, "Attack the Block" - wherein underdog heroes faced off against [...] Vai alla recensione »