Joker |
||||||||||||||
Un film di Todd Phillips.
Con Joaquin Phoenix, Robert De Niro, Zazie Beetz, Frances Conroy.
continua»
Titolo originale Joker.
Azione,
Ratings: Kids+13,
durata 122 min.
- USA 2019.
- Warner Bros Italia
uscita giovedì 3 ottobre 2019.
- VM 14 -
MYMONETRO
Joker ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Troppa pazzia
di cardclauFeedback: 14682 | altri commenti e recensioni di cardclau |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 13 ottobre 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il film del regista americano Todd Philips pensa di descrivere come potrebbe essere la società umana futuribile e lontana, direi degli Stati Uniti, forse tra qualche decennio o fra qualche secolo. Per certi versi porta a pensare all’ambiente un po’ inquietante, ma sicuramente più fantascientifico di questo, descritto dall’indimenticabile Blade Runner di Ridley Scott. Il merito è che Todd Philips con Joker, forse, apparentemente, inconsapevolmente, per tema di dar fastidio, sta dipingendo con insolito realismo non come sarà ma come è, la società occidentale. Dico con insolito realismo perché gli americani sono sorprendenti, hanno bisogno di studiare tutto, scientificamente, e nel farlo dimostrano incontrovertibilmente che i poveri muoiono prima dei ricchi. Punto, poi tutto si ferma là, la discussione politica svapora in una nuvoletta azzurrina impalpabile, Ken Loach è assimilabile al CCCP, e tutto procede come niente fosse stato. Ritorniamo al film, Todd Philips riesce a fare un passo avanti nella comprensione di questo marasma, magari non così efficacemente come il Dogman di Matteo Garrone, ma sempre un passo avanti. Descrive una società sempre più impoverita e virtuale, i media, dove la povertà si coniuga decisamente con la miseria, dove per la stragrande maggioranza dei più, troppo normali, l’uniche possibilità di sopravvivenza sono il crimine, la galera, fare i poliziotti o la guerra per i potenti, la prostituzione, …, la pazzia, come in questo caso. E questo è il limite del film, la pazzia sconfina nell’individualità e pur essendo inquietante, in qualche modo rassicura lo spettatore, perché deresponsabilizzante. Arthur Fleck/Joker [Joaquin Phenix] lo è troppo, picchiatello. La “storia d’amore” con Sophie Dumond [Zazie Beetz] incredibilmente ingenua. Il suo ambiente lo è troppo, sghiandato. Solo Murray Franklin [Robert De Niro] appare adeguato nella sua parte.
[+] lascia un commento a cardclau »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di cardclau:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||