Il film The Breaking Ice di Anthony Chen ha toccato profondamente dei tasti della mia vita, sebbene conosciuti, in perenne dolorosa ebollizione, con i quali è difficile scendere a patti. Nato dopo otto anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ho avuto la fortuna di vivere dei decenni in cui era possibile programmare la propria vita, e vivere in attesa del realizzarsi dei sogni, scegliendo un mezzo, anche duro come lo studio, per evitare lo spettro della Precarietà, mostro che mina alla radice l’equilibrio mentale, e mette rapidamente a nudo la tua debolezza e vulnerabilità. Vent’anni di studio e un mestiere di grande soddisfazione, con l’accortezza di non mettersi a combattere per il denaro, o più in generale, per il potere (Simone Weil), mettendosi a fare il “mandarino”. Il film in questione ci porta ad un periodo settanta-ottanta anni più tardi, ad una gioventù che, sebbene cinese, condivide con la nostra ambascie che i genitori non possono non avvertire come decorticanti. Haofeng arriva da Shangai al confine con la Corea del Nord, Yanji, per un matrimonio, ha studiato duramente, e ha lasciato prematuramente la famiglia, senza costrutto, che non gli ha evitato l’incontro con la Precarietà, sempre in bilico con la malattia mentale e il desiderio dell’autosoppressione. Qui conosce Nana che fa la guida turistica, sempre in ansia per essere licenziata dall’Agenzia per non riuscire a far adeguati guadagni. Nana era stata una promettente ballerina del ghiaccio, che aveva dovuto smettere a causa di una disastrosa frattura della caviglia, entrata nel nulla, aveva dovuto conoscere la Precarietà. Anche il suo allenatore, diventato nessuno col pensionamento, aveva resistito un paio di anni, ma poi la morte aveva avuto il sopravvento. Han Xiao aveva lasciato la famiglia, non aveva mai mangiato di studio, si era trasferito dalla zia aiutandola in cucina della minuscola ristorazione. Un anima in pena anche lui. Si tratta di un film di un ménage à trois? Per niente, solo l’incontro doloroso di tre perdenti.
[+] lascia un commento a cardclau »
[ - ] lascia un commento a cardclau »
|