“Non sono una prostituta. Sono una comica”, dice Midge. A quel punto la madre, con tutto il cinismo che la contraddistingue, chiede se ci sia qualche differenza. “Oh, certo. Le prostitute guadagnano molto di più”, risponde con acume e una certa rassegnazione la protagonista interpretata da Rachel Brosnahan. Se dovessimo scegliere uno scambio di battute capace di racchiudere lo spirito di La fantastica signora Maisel prenderemmo senz’altro questo. C’è la perfida ironia di chi non si prende mai sul serio, c’è il repentino ribaltamento dei ruoli che è insito in ogni trovata comica, c’è la briosa intelligenza di chi ama stravolgere con un guizzo le certezze di chi ascolta. 
 

La serie di Amy Sherman-Palladino, dopo aver vinto tutto quello che era possibile vincere sia ai Golden Globe che agli Emmy Awards, torna con la sua terza stagione.

Gli episodi in programma sono otto, tutti visibili su Prime Video in versione originale e sottotitolata a partire da venerdì 6 dicembre.

In questa annata Midge deve confrontarsi con il lato oscuro del successo. Gli applausi non bastano mai al pari degli apprezzamenti. Per restare in auge ci sono compromessi da fare, accordi da stringere, rospi da ingoiare.  

In questa annata, glamour ed elegante come le precedenti, la Maisel più divertente d’America arriva in Florida per esibirsi al seguito di Shy Baldwin. La tournée, per quanto ricca di commenti positivi, non soddisfa pienamente Midge. Susie, che guarda tanto alla carriera quanto alla felicità della sua artista, comprende che le luci della ribalta possono allungare ombre che difficilmente svaniscono. Lo show business è spietato, richiede sacrifici non indifferenti, mostra le contraddizioni dei suoi protagonisti. 

Le otto puntate della terza stagione concentrano le loro attenzioni anche su altri personaggi molto amati dai fan della serie. Spazio a Joel, costretto a ritrovare un ruolo nella vita della moglie. Spazio a Rose che scopre, con sua somma sorpresa, di avere risorse inaspettate. Spazio ad Abe che si butta anima e corpo in una nuova impresa. Nel corso dello show si rivedranno inoltre Sophie Lennon, alla quale presta le fattezze Jane Lynch, e Lenny Bruce, interpretato dall’apprezzatissimo Luke Kirby.

Tra le new entry del cast molta curiosità è stata destata dall’annuncio di Sterling K. Brown, già star di This is Us e American Crime Story. Tuttavia, trovandoci tra le maglie di una produzione firmata da Amy Sherman-Palladino, gli occhi sono tutti rivolti verso Liza Weil, nota ai più per esser stata per sette stagioni la Paris di Una mamma per amica.