Conosciuta per il ruolo del boss del 40 Anni Vergine Steve Carell, Jane Lynch vanta una filmografia di tutto rispetto con oltre un centinaio di apparizioni tra cinema e tv.

Formazione professionale
Dichiaratamente omosessuale, l'attrice nasce a Dolton nella Contea di Cook, dove studia teatro tra le mura dell'Università dell'Illinois, ottenendo poi il Master of Fine Arts presso la Cornell University.

Gavetta
Si fa le ossa calcando i palchi assieme alla Second City comedy troupe, con la quale mette in scena "La famiglia Brady", dove recita nella parte della vedova Carol. Successivamente, guadagna un award grazie alla performance in "Oh Sister, My Sister".

Carrera tra grande e piccolo schermo
Jane debutta su celluloide nella commedia adolescenziale Vice Versa, in cui si cimenta in Ms. Lindstrom.
In seguito, è la Dottoressa Wahlund ne Il Fuggitivo, l'Agente Russo in Danni Collaterali, nonché una direttrice di casting in Smiley Face di Gregg Araki.
Tra il 2007/08, gestisce gli interessi del musicista incompreso, Jason Lee, nello scoiattoloso Alvin Superstar e viene sopraffatta dai rulli di tamburo de The Rocker - Il batterista nudo, Rainn Wilson. Inoltre, è la bizzarra direttrice di un centro riabilitativo che si prende cura di due fannulloni come Seann William Scott e Paul Rudd, nel divertente Role Models. Il 2009 la vede, tra gli altri, impegnata sul set di The Post Grad Survival Guide con una neolaureata Alexis Bledel e nell'ultimo lavoro di Nora Ephron, Julie & Julia, tratto dal romanzo di Julie Powell: "Julie & Julia. 365 giorni, 524 ricette, una piccola cucina". Sul piccolo schermo, l'attrice si fa notare nelle vesti dell'avvocato femminista Joyce Wischnia, nella serie lesbo The L Word. Nel corso della sua carriera, la Lynch fa capolino in numerosi telefilm quali The West Wing, Settimo Cielo, Desperate Housewives e Criminal Minds. Nel 2012 la troviamo nella commedia dei fratelli Farrelly I tre marmittoni e al doppiaggio del film d'animazione Ralph spaccatutto.