La storia (vera) di un amour fou incondizionato, debordante e dalla travolgente forza emozionale. Biografico, Drammatico, Sentimentale - Francia2017. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In fuga da Hitler insieme alla sua famiglia, un uomo troverà la sua felicità in Francia. Espandi ▽
Nina è una donna tenace convinta che suo figlio sia promesso a un destino fuori dal comune: lo sogna ambasciatore e grande romanziere. Trasferitasi dalla Polonia a Nizza, Nina finirà per gestire un hotel in riva al mare e guardare il suo ragazzo partire per Parigi e poi per la guerra. Tra andate e ritorni, tra separazioni e promesse, Romain diventerà tutto quello che Nina aveva sognato per lui. Quella di Romain Gary e di sua madre è la storia di un amour fou che lo scrittore raccontò in uno dei suoi romanzi più belli, uscito nel 1960. La principale qualità del film è di aver colto con foga ed energia lo slancio romanzesco che guidava Nina e che applicava al quotidiano.La forza emozionale del film deve tutto alle pagine di Gary, al lavoro degli attori e a un epilogo in cui il reale rivendica il suo posto e subentra all’immaginazione. Recensione ❯
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Un mondo diverso non solo è auspicabile ma è anche possibile. Questo documentario lo dimostra. Documentario, Francia2017. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio in Europa, dal Mediterraneo alle Alpi, dove ci sono uomini e donne che lavorano per riportare in vita lo spirito della democrazia. Espandi ▽
Gli agricoltori della cooperativa Galline Felici in Sicilia, gli architetti, gli artigiani e i rappresentanti eletti delle Alpi svizzere e Voralberg in Austria. Sono solo alcuni di coloro che, in Europa, fanno, del loro lavoro, una questione politica e pensano a se stessi come a un destino comune. Il locale è l'ultimo territorio dell'utopia? Recensione ❯
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Testimonianze appassionate sulle rarità dal mondo e sui luoghi che le raccolgono. Documentario, Italia, Gran Bretagna, Francia2017. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le Wunderkammer, le Stanze delle Meraviglie. Espandi ▽
È da sempre nella natura dell'uomo il desiderio di possedere cose. Di avere sott'occhio oggetti visti o sognati, di fissare immagini e collezionare ricordi. Il mettere insieme particolarità da tutto il mondo è già in atto nel Medioevo, per poi, dal Rinascimento fino al culmine nell'Illuminismo, affinare questa attitudine in un vero e proprio studio, con la formazione della Wunderkammer, letteralmente la "stanza delle meraviglie". "Voglio un pezzettino di luna”, ebbene sì, è una richiesta che un cliente ha fatto al cercatore di meraviglie Luca Cableri. Il collezionista è un curioso che non si placa mai: studia, ricerca e si affida a chi può aiutarlo a trovare quello che vuole. Il film è un racconto ricco di testimonianze di studiosi, artisti, collezionisti e ricercatori che svelano queste sorprendenti stanze delle meraviglie. Recensione ❯
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Per F.J. Ossang il cinema è un'avventura, un viaggio iniziatico dentro il concetto sfaccettato di tempo, tra suggestioni noir e moniti ecologisti. Drammatico, Francia2017. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio in cargo verso Nowhereland, una zona terrestre dove tutto è freddo e le emozioni sono gelate. Espandi ▽
Un uomo di nome Magloire sfugge ad un controllo di polizia nei pressi di una stazione ferroviaria. In seguito, scappando lungo una spiaggia, soccorre un altro uomo, morente, che gli consegna una grossa somma di denaro. Lo insegue allora una banda di criminali, che vuole i soldi ma ha anche bisogno del suo sangue freddo, e così Magloire viene arruolato dalla squadra di Kurtz, in partenza via mare, con un carico di polonio radioattivo, per un viaggio verso un'isola mobile, formata da rifiuti. Recensione ❯
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Costretto a trasferirsi in una scuola suburbana, il professor Foucault deve affrontare le dinamiche di un luogo di periferia. Espandi ▽
François Foucault è professore di lettere in un prestigioso liceo di Parigi. Un giorno si lamenta con una funzionaria dell'Educazione nazionale dei problemi delle scuole di periferia, dove bisognerebbe inviare professori più competenti. Il messaggio viene recepito e François si ritrova a dover accettare il trasferimento per un anno in un liceo di periferia. Per due anni il regista si è immerso nella vita di questo liceo dando vita a una toccante commedia drammatica che sembra quasi un documentario sulla scuola pubblica, l'insegnamento e i problemi delle periferie. L’autenticità è la vera preoccupazione del regista, che si interroga sulle contraddittorietà del sistema pubblico. Nonostante una narrazione prevedibile, il film riesce nel proposito sincero di ridare speranza all'educazione in quello che è in fondo il ritratto di un professore eroico. Recensione ❯
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La vita politica di Reinhard Heydrich, uno dei più potenti gerarchi della Germania nazista. Espandi ▽
Dopo un'espulsione dalla Marina tedesca, Reinhard Heydrich diventa responsabile dell'Intelligence delle SS, ancor prima che Hitler divenga Cancelliere del Reich. Nominato a guerra iniziata Protettore di Boemia e Moravia, provvederà a pianificare la Soluzione finale nei confronti degli ebrei. A occuparsi di lui nel 1942 saranno due giovani soldati con l'incarico di compiere una missione mai tentata prima. Il film non si limita a offrirci l'incredibile storia vera del più crudele gerarca nazista del Terzo Reich, l’uomo dal cuore di ferro, il macellaio di Praga, la bestia bionda. Il regista fa di più: ci descrive l'ascesa a un potere assoluto di vita e di morte di un uomo mediocre e, da un certo punto in avanti, segue psicologie e dilemmi morali di chi decise di mettere in gioco la propria vita per fermarne la feroce protervia. Recensione ❯
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Un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa. Drammatico, Francia, Belgio, Svizzera2017. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando il marito viene deportato, una donna instaura una relazione con un agente della Gestapo per tentare di salvare l'uomo che ama. Espandi ▽
1944, la Francia è sotto l'occupazione tedesca. Lo scrittore Robert Antelme, maggior rappresentante della Resistenza, è arrestato e deportato. La sua giovane sposa Marguerite Duras è trafitta dall'angoscia di non avere sue notizie e dal senso di colpa per la relazione segreta col suo amico Dyonis. Pronta a tutto per ritrovare il marito, si lascia coinvolgere in un rapporto ambiguo con un agente francese della Gestapo, Rabier, l'unico a poterla aiutare. Con qualche libertà e sublime delicatezza, il regista rilegge il celebre romanzo di Marguerite Duras che lo sconvolse a 19 anni. L'opera non è un biopic su Marguerite Duras, ma un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa che Mélanie Thierry ha saputo brillantemente portare alla luce. Recensione ❯
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La storia segue un ufficiale della corona spagnola, in attesa di trasferirsi a Buenos Aires. Espandi ▽
Paraguay, 1700 circa: don Diego de Zama è un ufficiale della Corona spagnola relegato in una terra brulla e inospitale. Costretto ad accettare con atteggiamento remissivo qualsiasi tipo di lavoro imposto dall'alto, è in attesa di una lettera che gli consenta di tornare a casa, dove ha lasciato una moglie e un figlio. Passano gli anni ma la possibilità di ricongiungersi alla sua famiglia diventa sempre più lontana. Recensione ❯
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Una commedia nera abitata da due protagonisti decisamente folli e naturalmente comici. Drammatico, Israele, Francia, Germania2017. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una ragazza anoressica e uno squinternato suonatore di tuba si conoscono e si innamorano: ma il futuro non può essere roseo. Espandi ▽
Tom, anoressica e cinica, è ricoverata in una clinica per disturbi alimentari. Neil, psicotico e sensibile, va e viene da un ospedale psichiatrico. Lei nasconde il cibo e cerca di evadere, lui compra una tuba nuova e cerca un gruppo in cui suonarla. Neil vorrebbe portare Tom in torunée a Berlino e lei lo invita cena dai suoi. Ma questo incontro si rivela un errore e i due ragazzi cercano rifugio nei loro deliri. Chiusi dal di dentro ma insieme. A loro modo. Un debutto arrivato da Israele e ottantasette minuti dopo il sentimento euforizzante di aver assistito a un piccolo prodigio. È una commedia nera abitata da due protagonisti decisamente folli e naturalmente comici, che si schiudono in una corrispondenza (quasi) priva di corpo, dentro un film che approccia soggetti grevi con humour acido. Recensione ❯
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Il culto per la Madonna dell'Arco, osservato attraverso le vite di alcuni devoti e raccontato con un'estetica 'gomorriana'. Documentario, Francia, Italia2017. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La Madonna dell'Arco, venerata dal popolo e mito tutto italiano, è al centro del ritratto di un paese in piena sofferenza, incapace di rimarginare le proprie ferite. Espandi ▽
Fuori Napoli il santuario della Madonna dell'Arco attira folle di devoti, che pregano, si inginocchiano o strisciano letteralmente ai piedi di Maria per invocare un miracolo. Più che di sondare l'insondabile, ovvero soffermarsi sui miracoli veri o presunti di un santuario, all'indagine di Alessandra Celesia interessa l'universo policromo dei devoti della Madonna. La macchina da presa si fa spettatrice del privato di individui alla soglia dell'indigenza, scrutando squarci di generosità e affetto, virtù sopravvissute a un'esistenza di profondo disagio. Nulla di particolarmente nuovo, nell'ambito delle tendenze recenti interne al cinema del reale. La regista accompagna alla retorica degli ultimi un'estetica "gomorriana", che sfrutta l'istintualità degli scugnizzi e gli scorci della città. Recensione ❯
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Pur mutando ambito sociale e stile di ripresa, Mitre continua la sua esplorazione delle varie declinazioni della politica. Drammatico, Argentina, Francia, Spagna2017. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il presidente argentino, al centro del vertice dei presidenti dell'America Latina, dovrà essere in grado di risolvere una questione personale molto complicata che interessa sia la sua vita privata che quella pubblica. Espandi ▽
In un hotel isolato sulla cordigliera andina si tiene un vertice dei Capi di Stato latinoamericani destinato ad influenzare il futuro energetico di tutta l'area. Il presidente argentino Hernán Blanco raggiunge la riunione concentrato su una doppia problematica. Da un lato c'è il rischio che l'ex genero faccia scoppiare uno scandalo su dei finanziamenti occulti. Dall'altro sono in atto grandi manovre a favore o contro l'ingresso degli Stati Uniti nell'accordo. Il regista trova la gestualità e la versatilità di Ricardo Darin che offre in tutti i momenti al suo personaggio credibilità, e sa sfruttare la location: niente di più dei tornanti della Cordigliera può essere più rappresentativo delle tortuosità della politica. Anche quando è nelle mani di uomini che pretendono di essere comuni. Recensione ❯
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Jacqui e David Morris ripercorrono la vita straordinaria dell'uomo che ha trasformato il mondo della danza diventando un'icona della cultura pop del tempo. Espandi ▽
La vita di Rudolf Nureyev è un romanzo delle meraviglie. Quello di un giovane tartaro, nato in treno e in piena Siberia e impostosi radicalmente sulla scena internazionale. Considerato, a ragione, il più grande ballerino del XX secolo, Nureyev è stato tutto e ha toccato tutto con un'urgenza viscerale: dal barocco alla commedia musicale, dalla coreografia al cinema, dalla direzione d'orchestra alla danza contemporanea. Recensione ❯
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Il dominio sulla parola (e sulla ragione) come forma di riscatto sociale. Commedia, Francia2017. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Neilah è una giovane ragazza che desidera diventare un avvocato di prestigio. Sulla sua strada incontra Pierre Mazard, professore e provocatore nato. Espandi ▽
Neila è una ragazza di origine araba che proviene dai sobborghi parigini, Pierre un noto professore dai modi burberi di estrazione benestante. Lui le insegnerà la nobile arte della retorica, arma con cui lei imparerà a imporsi sia nella carriera, che nella vita privata; ma il gesto del professore si rivelerà tutt'altro che altruista e tutti i nodi verranno al pettine.
Con un chiaro intento morale, il film non rinuncia al mordente e al politicamente scorretto, costruendo una satira ben dosata. Supportato dalle teorie dei grandi studiosi di storia del pensiero e filosofia, il professore, ma sarebbe meglio dire il regista, ci consegna delle piccole lezioni di retorica, di eloquenza, sul parlare bene e sulla costruzione del consenso. Non conta solo ciò che si dice ma anche - e soprattutto - come lo si dice. Recensione ❯
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Un'audace commedia drammatica che scandaglia con straordinaria abilità il complesso rapporto tra madre e figlia. Commedia, Francia2017. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una professoressa di lettere divorziata e madre premurosa sta attraversando una fase complicata della propria vita. Espandi ▽
Nathalie è una cinquantenne divorziata e madre premurosa finché non scivola verso una gelosia incontrollata. Il medico le spiega che il suo umore nero è da attribuire al periodo di transizione verso la menopausa, ma i registi non cercano spiegazioni e si limitano a osservare, a distanza ma con solidarietà, gli imprevedibili moti d'animo di una donna alla sua seconda adolescenza. Tra commedia amara e intimo ritratto, tra malinconia e risate, ci mostrano allo specchio la nostra misera umanità. Un'audace commedia che scandaglia, senza alcuna pretesa psicanalitica, il complesso rapporto madre/figlia. Karin Viard riesce a far apparire fresco un intrigo che facilmente scivolerebbe nel cliché e non offre alcuna scusa per salvare il suo personaggio, che è perciò tanto più autentico quanto amabile. Recensione ❯
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Guillaume Canet regge sulle spalle un thriller alpino girato in sei giorni che materializza sogni e incubi di un genitore. Thriller, Francia, Belgio2017. Durata 84 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Julien torna alla casa della ex moglie, sulle Alpi, richiamato dalla notizia della sparizione di suo figlio di sette anni. Mentre la polizia non ha appigli, l'uomo si mette da solo sulle tracce dei rapitori. Espandi ▽
Julien e Marie hanno divorziato da qualche tempo, e in questo pesa il fatto che Julien fosse sempre lontano per lavoro e lei non potesse contare su di lui, né come marito né come padre di Mathys. La notizia della sparizione del bambino richiama però immediatamente Julien sulle Alpi. E per ritrovare suo figlio, l'uomo si mostra disposto a tutto. Il protagonista Guillame Canet, in perenne improvvisazione, si muove senza sapere se da lì a un attimo sbucherà qualcuno da dietro un angolo per fargli del male, e il risultato è una performance tesa, che regge il film quasi esclusivamente sulle proprie spalle. Si rinunciano ai dettagli e alle invenzioni di sceneggiatura per seguire invece il canovaccio più archetipico. Recensione ❯
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