Un lungometraggio che cattura l'ispirazione e il futuro incerto del Festival au désert, una manifestazione culturale nata nel 2001 durante i tradizionali raduni annuali nei quali, alla fine della stagione nomade, il popolo tuareg si incontra per scambiarsi notizie e beni, cantare e danzare. Dopo le prime tre edizioni itineranti l'evento si è radicato nella città di Essakane, a 65 chilometri da Timbuctù, aprendosi prima ad artisti africani e poi del resto del mondo. Sullo sfondo di straordinarie esibizioni musicali il film rivela le sfide e i trionfi della creazione di un evento artistico nel deserto in circostanze economiche e politiche così difficili. Nel 2012 dopo dodici edizioni il festival è stato sospeso, da quando i militanti islamici presero il controllo del Mali settentrionale.