Nel 2012, una giovane regista tedesca viene invitata al Festival di Cannes con un suo cortometraggio. Espandi ▽
La giovane regista tedesca Isabell Šuba è entusiasta: un suo cortometraggio verrà proiettato al 65° Festival di Cannes. Vi si reca allora con David, il suo produttore, ma le cose si mettono subito male: il loro appartamento è stato affittato ad altri ospiti della kermesse, con cui dovranno fare i conti. Anche il rapporto con David non è dei più facili: il suo comportamento sciovinista e retrogrado inizia presto a dare sui nervi a Isabell, che lo tollera per convenienza, visto che sono entrambi alla ricerca di investitori per progetti futuri. Ma la sgradevole sensazione che si fa presto strada in lei è che non ci sia spazio per le donne nel mondo del cinema.