Cosmopolis

Film 2012 | Drammatico, 105 min.

Regia di David Cronenberg. Un film Da vedere 2012 con Robert Pattinson, Juliette Binoche, Sarah Gadon, Mathieu Amalric, Jay Baruchel. Cast completo Titolo originale: Cosmopolis. Genere Drammatico, - Canada, Francia, 2012, durata 105 minuti. Uscita cinema venerdì 25 maggio 2012 distribuito da 01 Distribution. - MYmonetro 3,09 su 19 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Cosmopolis tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento martedì 21 luglio 2020

Una storia ambientata quasi interamente all'interno di una limousine, che si sta facendo lentamente strada attraverso la città. In Italia al Box Office Cosmopolis ha incassato 833 mila euro .

Cosmopolis è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD e Blu-Ray su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
3,09/5
MYMOVIES 2,50
CRITICA 3,14
PUBBLICO 2,72
CONSIGLIATO SÌ
Un dramma insistentemente claustrofobico che racconta le dinamiche di un mondo economico impermeabile alla realtà.
Recensione di Giancarlo Zappoli
venerdì 25 maggio 2012
Recensione di Giancarlo Zappoli
venerdì 25 maggio 2012

Erick Packer è un brillante giovane che controlla gli oscuri meccanismi dell'alta finanza. Tutto è a sua disposizione, a partire da una limousine bianca con tanto di autista e guardia del corpo. È una giornata difficile per Manhattan. C'è il Presidente degli Stati Uniti in visita e la viabilità è stata rivoluzionata. Ma Erick ha un obiettivo preciso: vuole raggiungere il suo parrucchiere di fiducia che sta all'altro capo della città. Per fare ciò è disposto ad affrontare le sommosse contro la situazione economica che stanno mettendo a ferro e fuoco New York. È pronto anche a trovarsi dinanzi colui che, secondo più di un segnale attendibile, vuole ucciderlo.
A David Cronenberg va riconosciuto il merito di non aver mai smesso di sperimentare pur conservando intatte le proprie tematiche di fondo. In questa occasione si potrebbe dire che la sperimentazione ha inizio dal casting. Scegliere (con alle spalle un produttore rigorosamente cinefilo come Paulo Branco) Robert Pattinson come protagonista poteva essere un azzardo privo di ritorni oggettivi. Sia chiaro: a differenza di quanto alcuni scrivono questo non è l'unico film che ha liberato la star della saga di Twilight dai canini. C'è stato anche (con uscita anteriore nelle sale) l'apprezzabile Bel Ami di Declan Donnellan e Nick Ormerod. Qui però il giovane attore idolo delle adolescenti affronta una prova ancor più al limite della precedente e, dal momento in cui si toglie gli occhiali scuri, riesce a superarla. Cronenberg lavora sul libro di DeLillo rispettandone (forse troppo) la struttura che si basa sui dialoghi ma apportandovi anche significativi cambiamenti. La limousine in cui Packer si rinchiude diventa metafora di un mondo economico impermeabile alla realtà. "Ciò che è attuale è troppo contemporaneo" (come afferma uno dei personaggi) e quindi è meglio prenderne le distanze per poter riprodurre dinamiche di rapporto che prevedono scambi (sessuali e non) che implichino il minimo possibile di sentimento. In un mondo sconvolto in cui i ratti divengono l'eloquente simbolo della voracità senza controllo non resta che perseguire l'estetizzante simmetricità che i fatti smentiscono a ogni giro di ruota dell'ingombrante mezzo di trasporto. Ecco allora che una prostata asimmetrica si ritrova a fare il paio con un taglio di capelli che viene completato da una sola parte. Sarà proprio questa doppia asimmetricità a spingere Packer tra le braccia (e dinanzi al mirino di un'arma) di chi lo bracca da anni. Perché va sanzionata la falla nella vita di chi domina, sempre meno occultamente, le sorti degli altri mentre presidenti privi di effettivo potere democratico intasano le strade. Cronenberg ce lo ricorda in un dramma claustrofobico (anche quando va in esterno) in cui sembra però che l'apprezzabile tesi abbia un po' tarpato le ali al suo talento visionario.

Sei d'accordo con Giancarlo Zappoli?

COSMOPOLIS disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,99 €12,99
€9,99 -
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
domenica 27 maggio 2012
Writer58

Alcune parole-chiave, quasi delle associazioni, che mi sono venute in mente subito dopo la visione di "Cosmopolis", ultimo lavoro di Cronenberg tratto dall'omonimo romanzo di De Lillo. Bulimia: il protagonista è un giovane di 28 anni, ai vertici del capitalismo finanziario americano, una sorta di Zuckerberg di Wall Steeet, che ha accumulato un patrimonio di miliardi.

domenica 27 maggio 2012
Marco Michielis

Nel giorno del trionfo di "Amour" di Haneke a Cannes, sono andato a vedermi "Cosmopolis" di Cronenberg, altro film in concorso al festival. La ricerca tutta personale avviata dal regista canadese nei suoi ultimi film prosegue, e questa volta, dopo che era stata affrontata la psicoanalisi, tocca al capitalismo e alla nostra società essere indagati. In una New York presentataci come il simbolo del nostro [...] Vai alla recensione »

venerdì 9 agosto 2013
ValeS.

Un film di non immediata comprensione (ma il suo fascino forse sta soprattutto qui), pieno di dialoghi memorabili per la loro originalità (forse troppi per chi non è abituato a pellicole così ) e retto quasi unicamente dalla prova di inattesa efficacia del protagonista Robert Pattinson. Il suo Eric Packer, un genio della finanza in crisi esistenziale, con mille paranoie, che si sente vivo solo se supera [...] Vai alla recensione »

lunedì 28 maggio 2012
Hidalgo

Lo spettro del (cyber) capitalismo si aggira per il mondo ed Eric Packer, giovane ed annoiato multimilionario, gira per le strade impazzite di New York rintanato nella sua limousine con l'unico scopo di arrivare dal suo barbiere di fiducia per farsi aggiustare il taglio. E magari di sopravvivere a un misterioso attentatore che lo vuole morto. Cosmopolis è uno dei film più difficili e freddi del Maestro [...] Vai alla recensione »

venerdì 1 giugno 2012
Donnie86

La follia del capitalismo espressa in 105 minuti di agonizzante attesa di una fine imminente. Incertezza vibrante di un mondo, come di una città (cosmo-polis)sull'orlo dell'implosione. Un mondo che in fin dei conti esiste solo per chi ci crede. Nessuna chiarezza, neanche per coloro che il mondo lo manipolano: solo dubbi sul mondo, mondo intessuto di dubbi.

giovedì 5 luglio 2012
pepito1948

L’asimmetria della prostata e un taglio dei capelli lasciato a metà sono i marchi (l’uno diagnosticato e l’altro fisicamente visibile) che, da un certo punto del suo viaggio,  connotano la vita del miliardario e big della finanza Eric Packer, simboli di disarmonia e di irregolarità che lo condurranno a svelare il mistero di un evento sconvolgente: perché, [...] Vai alla recensione »

lunedì 28 maggio 2012
esco_nonesco

Dialoghi ermetici. Termini tecnici. Risposte pronte. Retorica pungente.  Questi sono gli ingredienti per essere un leader nel nuovo millennio ed Erick Parker sembra esserne al corrente. Per avere successo devi crescere repentinamente, devi catapultarti nel mondo degli adulti che fino a poco tempo prima ti sembrava irraggiungibile, devi dimenticare la tua età anagrafica per fare [...] Vai alla recensione »

martedì 29 maggio 2012
weachilluminati

é in scena il vuoto cosmico La ridondanza è una forma di ricerca, ci  illumina di lampi di comprensione intrisi di solitudine , densità povertà, vuoto. Questa ricerca porta al vuoto di vuoto Cosmopolis E'un vuoto dedicato alla regia ed a tutti noi. La limousine è una sorta di osservatorio algido che non ci aiuta a vincere l’inganno ;se volessimo [...] Vai alla recensione »

sabato 26 maggio 2012
joker 91

Cronenberg affronta l'economia ed lo stesso sistema con sguardo severo. Difficile parlare di questo film,le metafore come anche la filosofia unita alla psicologia umana sono veramente una moltitudine infinita nella pellicola. La stessa limousine di Pattinson diviene metafora nel filmico della stessa realtà. L'inganno,la ragione,lo sfruttamento,la rivolta umana dei più che si definiscon [...] Vai alla recensione »

sabato 26 maggio 2012
renato volpone

Lussuose limousine percorrono le strade di una città normale, dove la società è in crisi, fagocitata dall'avidità di persone incredibilmente ricche, il cui bisogno di ulteriore arricchimento diventa una malattia. Erick Parker vive nella sua super accessorista limousine, è il più ricco, donne e uomini si inchinano davanti a lui e le donne gli offrono il [...] Vai alla recensione »

sabato 2 giugno 2012
Babis

Il film racconta una giornata fondamentale nella vita del ricco Eric Packer, una giornata trascorsa quasi esclusivamente nella sua limousine, diretta dal suo barbiere di fiducia per "aggiustare il taglio", passando nel traffico di Manhattan nella giornata di visita del Presidente USA; le ore trascorrono in maniera claustrofobica all'interno di uno spazio angusto e buio, illuminato dai personaggi che [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 giugno 2012
paride86

"Cosmopolis", un film importante, colto e grottescamente sofisticato: da vedere assolutamente, David Cronenberg non è mai stato così in forma. Il grande cinema è morto? No, non credo. I grandi registi sono in via di estinzione? Probabilmente sì, visto che i film più belli degli ultimi anni sono stati firmati da gente che ha passato da parecchio i [...] Vai alla recensione »

giovedì 31 maggio 2012
mattevanger

Un determinato e ricco giovane con la carrierra in ascesa nel mondo finanziario (Robert Pattinson), un bodyguard sempre attento e aggiornato in tempo reale al fine di garantire la sicurezza del suo assistito, una limousine bianca accessoriata all'inverosimile, un tragitto da compiere (recarsi dalla parte opposta di Manhattan per tagliarsi i capelli).

domenica 3 giugno 2012
Alessandro Guatti

Una limousine bianca attraversa Manhattan a passo d’uomo: in città c’è il Presidente (“quello degli Stati Uniti”, sia chiaro) e le strade sono bloccate. Ci sono anche i rivoltosi che protestano contro la situazione economica. E sociale. E politica. E all’interno dell’auto, Erick Packer, giovane dirigente della finanza con un’ossessione: “aggiusta [...] Vai alla recensione »

lunedì 28 maggio 2012
Zoom e Controzoom

 I primi dieci minuti del film danno un senso di scollamento tale da desiderare di essere altrove : quello che dicono i due personaggi dentro la limousine, è assolutamente incomprensibile. L'atmosfera ovattata del lussuoso interno location clautrofobica, l'assenza di rumori - la musica non inizia subito e si nota molto quando questo accade -, la lentezza e la monotonia del ripetersi [...] Vai alla recensione »

venerdì 8 giugno 2012
ValeS.

Cronenberg torna al suo stile più classico scegliendo come protagonista Robert Pattinson, uno degli attori della sua generazione più noti e disprezzati dalla critica. Scelta quindi molto discussa, che però il cineasta canadese ha giustificato in più occasioni e più modi, tessendo lodi sul giovane attore inglese. Lo ha voluto perchè ha riconosciuto in lui il suo vero potenziale nel semisconosciuto "Little [...] Vai alla recensione »

sabato 2 giugno 2012
ciuff

Se soffri di claustrofobia, la prima parte del film ti porterà a pensare che hai sbagliato a dar credito ad un regista tanto bravo...Ma se resisti ed accetti l'opprimente limousine, alla fine ti sentirai migliore...non solo perché avrai la sensazione di aver superato una dura prova, ma soprattutto per aver condiviso emozioni forti e aver potuto apprezzare la genialità di Cronenberg e la bravura dei [...] Vai alla recensione »

giovedì 5 luglio 2012
venarte

 Eric Packer, “giovane, in gamba e allevato dai lupi”, è un ventottenne miliardario, asso della New Economy, che decide di farsi aggiustare il taglio dei capelli dal suo barbiere. Incurante dei pericoli di un possibile attentato al presidente degli Stati Uniti in visita a New York, Eric parte da Wall Street, a bordo della sua limousine ipertecnologica, per un viaggio allucinante [...] Vai alla recensione »

mercoledì 30 maggio 2012
ValeS.

Difficile da capire se non si conoscono il libro da cui è tratto (l'omonimo di Don De Lillo) e il regista, questo film è senza dubbio difficile e non popolare, ma degno di essere visto e rivisto. Punto forte del film è proprio la sua fonte, coi suoi dialoghi - per una volta! - letteralmente riportati sullo schermo. Apparentemente illogici, sono invece espressione del vuoto della contemporaneità, [...] Vai alla recensione »

lunedì 15 settembre 2014
Beppe Baiocchi

Erick Packer, giovane magnate della finanza mondiale, in una Manatthan scossa da una crisi finanziaria, decide di andare a tagliarsi i capelli dal suo barbiere di fiducia dall'altro capo della città. In questo viaggio ,in limousine, il ricco finanziere si troverà a vivere la sua personale odissea, chiuso nella sua ampolla di vetro, impermeabile alla realtà che lo circonda, [...] Vai alla recensione »

giovedì 7 giugno 2012
Salvatore Marfella

Film straordinario, spiazzante, volutamente sgradevole nei suoi eccessi quasi programmatici, è qualcosa di più di una splendida allegoria sulla Fine del Capitalismo. E' un film sulla nevrosi quotidiana, sulla paranoia del Nemico da abbattere o da cui difendersi. Lo sguardo lucido e freddo della macchina da presa si appunta non solo sul protagonista, che si aggira come uno spettro [...] Vai alla recensione »

mercoledì 30 maggio 2012
maracaibo

se un film qualsiasi ti suscita qualche emozione sei contento di averlo visto. Di tutt'altro avviso è invece questa visone. Si partecipa alle vicessitudini di un'orribile giorno del protagonista, un uomo senza emozioni. Per tutta la visione del film si sta annichiliti ed annoiati sulle gesta di questo supereroe dell'apaticità.

martedì 24 marzo 2015
dario

La tesi per cui il capitalismo è il male assoluto è vecchia e solitamente trattata in modo superficiale. Qui è anche peggio. Non è cosa per la fantasia di Cronenberg, il quale, alla pari di Eastwood e del cinema americano, non se la cava allointandosi dall'azione, vuoi reale vuoi metaforica. Cronenberg insiste e ci dà un prodotto verboso, claustrofobico, zeppo [...] Vai alla recensione »

sabato 9 giugno 2012
Federico Rivelli

L’analisi critica del capitalismo NON è affatto il significato centrale del film, ma funge unicamente da strumento. La crisi del capitalismo è uno strumento d’indagine, utile a creare un ponte di collegamento per la comprensione del vero significato che il regista cerca d’esprimere. Questo significato è mutevole, oscuro, difficile da circoscrivere e chiarificare. [...] Vai alla recensione »

lunedì 28 maggio 2012
Flyanto

Film ambientato tutto all'interno di una limousine nel corso di un'intera giornata lavorativa di un ricco magnate. La fin troppo chiara metafora della crisi del capitalismo contemporaneo (di cui è simbolo il giovane e ricco magnate interpretato da Robert Pattinson) viene abbondantemente intrisa da dialoghi ricchi di metafore e di massime che rendono la realizzazione ed il contenuto della [...] Vai alla recensione »

lunedì 28 maggio 2012
Filippo Catani

Un giovane rampante della finanza newyorchese passa le sue giornate in giro con la propria limousine dotata di ogni confort ma soprattutto dotata di pannelli per tenere sotto controllo le borse mondiali. Una mattina, nonostante la presenza del presidente degli USA in città e di un corteo di protesta, il giovane intende attraversare New York per sistemare il taglio di capelli.

lunedì 28 maggio 2012
IL foraTTo

La trama è quanto di più semplice e lineare si possa chiedere ad un film che va inserito in quel grande ed elitario cinema definito “impegnato” e “d’autore”. Un giovanissimo ultramilionario americano, di quelli della peggior specie, decide, nonostante i vani tentativi di dissuasione da parte dei propri agenti di sicurezza che temono per la di lui incolumità [...] Vai alla recensione »

mercoledì 27 febbraio 2013
stefanoadm

E se il tallone d’Achille di Cosmopolis fosse il finale? Cronenberg si appoggia a un’opera di De Lillo per costruire un mondo a sé. Il modo di ragionare dei protagonisti, il perimetro della limousine in cui si svolge buona parte della vicenda, l’universo monetario reso fisico, delimitato e palpabile da touch screen, la realtà “recintata” da schermi televisivi [...] Vai alla recensione »

martedì 15 marzo 2016
Howlingfantod

Che uno poi non se lo aspetta un attore mainstream come Robert Pattinson divo osannato dalle teenager di tutto il modo per la sua tenebrosa aria da vampiro nella saga di Twilight e qui alle prese con un cinema d'autore e che riesca pure a superare egregiamente la prova nel ruolo di un giovanissimo multimiliardario paranoico, anaffettivo speculatore finanziario, che vuole a tutti i costi attraversare [...] Vai alla recensione »

domenica 19 aprile 2015
Dandy

Dopo "A Dangerous Method",Cronenberg sceneggia e adatta con poche libertà l'omonimo romanzo di Don DeLillo(che nel 2004 aveva intuito la crisi finanziaria e anticipato i movimenti di protesta contro "Wall Street").L'itinerario nell'arco di un giorno intero di uno squalo finanziario che poco a poco prende inutilmente coscienza di sè e dei propri errori,in [...] Vai alla recensione »

venerdì 27 dicembre 2013
rita branca

Cosmopolis, film diretto da David Cronenberg, con Robert Pattinson, Juliette Binoche, Sarah Gadon, Mathieu Amalric, Jay Baruchel   Film drammatico e inquietante, ispirato dall’omonimo romanzo di Don DeLillo che pur presentando un mondo futuribile ha già uno sconvolgente sapore di presente, dove la tecnologia e l’accumulo di ricchezza dominano un panorama feroce in cui regnano [...] Vai alla recensione »

martedì 14 ottobre 2014
Fujiko Nime

Cronemberg accosta al suo consueto simbolismo una nuova visione del mondo e ne descrive la follia raccontando il metaforico viaggio in limousine di un giovani multi milionario ossessionato dalla simmetria. L' auto, strumento simbolo del progresso e status symbol, è il mezzo con cui il protagonista muove la sua metamorfosi interiore che lo porterà all' autodistruzione; un viaggio in una città sconvolta [...] Vai alla recensione »

martedì 5 agosto 2014
TheMaster

Il mio amore per Cronenberg non è ancora maturo,mi sto solamente negli ultimi anni avvicinando a questo autore e non nel migliore dei modi,poichè ho iniziato da La Zona Morta che è forse il film su commissione per eccellenza,il meno Cornenberghiano di tutta la sua filmografia,in seguito ho visionato La Promessa dell'Assassino che mi aveva entusiasmato ma che non mi aveva dato [...] Vai alla recensione »

mercoledì 1 maggio 2013
jacopo b98

 Eric Parker (Pattinson), miliardario newyorkese decide di andare a tagliarsi i capelli dall’altra parte della città. Sale sulla sua limousine superaccessoriata, da dove controlla il suo impero finanziario, e parte per un breve tragitto che presto si trasformerà in un incubo, dato che perderà tutto il suo patrimonio, rischierà la vita in manifestazioni “contro [...] Vai alla recensione »

venerdì 25 maggio 2012
MyMan

Minaccioso e inquietante apologo ambientato in futuro non troppo lontano e pericolosamente vicino,che riflette e indaga su come ormai tutto,le persone,i sentimenti, gli oggetti che ci circondano e il mondo stesso,siano diventati una pura e mera proiezione futuristica del nostro ego smisurato,rendendolo una vetrina di oggetti inanimati,artificiali,finti e privi di ogni autenticità e significato.

domenica 3 giugno 2012
Andrea Bazzarini

Il vampirone Robert Pattinson, American Psyco dei giorni nostri, vuole andare a perfezionare il taglio di capelli in una New York postfuturista eppure così vera e attuale, con la crisi economica che mina il sistema capitalistico e la guerriglia pre-fine del mondo 21/12/2012 che occupa tutto. Lo yuppie ventottenne incamiciato e incravattato si fa visitare tutti i giorni e poi fa l'amore [...] Vai alla recensione »

mercoledì 30 maggio 2012
glenn_glee

Cosmopolis è un film indubbiamente interessante, che porta lo spettatore a riflettere sulla società contemporanea, sul valore del tempo e del denaro e che nel finale mette in comunicazione i due mondi che vivono insieme in un solo mondo: il fallito di mezza età che odia il sistema capitalistico dove l'individuo conta meno di zero e l'avido-ingenuo imprenditore del niente [...] Vai alla recensione »

giovedì 31 maggio 2012
epidemic

Esterefatto! Basito come Cronenberg riesce a mettere insieme un film così statico e riempirlo di battute e situazioni paradossali e inconcludenti. Mi metto assolutamente dalla parte dei detrattori, e non perchè io non segua determinati tipi di film. La pecca è sicuramente non aver interagito con l'esterno non a caso i pochi lampi della pellicola avvengono quando si esce dalla [...] Vai alla recensione »

venerdì 8 giugno 2012
Alessio C.

Nonostante le opinioni negative di amici e stampa online, sono coraggiosamente andato a vedere Cosmopolis richiamato dagli attori presenti e dalla trama, a dir la verità, estremamente ben venduta dal trailer. Una volta di fronte alla pellicola, ho avuto l'impressione di una buona idea di fondo (non ho letto il libro quindi mi limito al film) forte di un'attualità disarmante seppur [...] Vai alla recensione »

sabato 1 dicembre 2012
Liuk

Come in tutta la sua carriera, Cronenberg ci ha abituato a grandi picchi verso l'alto e a bassi clamorosi. "Cosmopolis" sicuramente non è un alto. Per carità l'idea c'è ed è originale, il mondo visto da un uomo dentro una limousine, un uomo ermetico di cui si sa poco fino alla fine e di cui non si conoscerà nemmeno la fine: mai nessun regista [...] Vai alla recensione »

lunedì 28 maggio 2012
Clafiore

I film belli, quelli con frasi ad effetto, quelli a cui ripensi per giorni dopo averli visti, ci sono. Questo non è sicuramente tra quelli. Cronenberg cerca di interpretare il nuovo millennio, ma non ci riesce, gli sfugge il senso, sbaglia la rappresentazione, annoia. Ci troviamo dentro ad una limousine con una genio della finanza, il suo distacco dal mondo dovrebbe rappresentare il distacco dell'economia [...] Vai alla recensione »

giovedì 7 giugno 2012
AndreaSci2

Ci vuole molto coraggio a elogiare un film brutto come questo: surreale dal primo minuto e poco convincente, vorrebbe essere, e lo si capisce subito, un quadro claustrofobico e grottesco della vita di un giovane e cinico agente di borsa di New York (Robert Pattinson), ma è un film comico e noioso: i dialoghi più brutti che abbia mai visto in un film, la limousine futuristica [...] Vai alla recensione »

mercoledì 10 ottobre 2012
Ashtray_Bliss

Partendo dal principio, evitero' noiosi ed inutili preludi. ''Cosmopolis'' non mi e' piaciuto. Cronenberg ha fallito nel secondo tentativo di tornare a descrivere il misterioso mondo della psicoanalisi umana. Se con il precedente "A Dangerous Method" aveva annoiato e parzialmente deluso gli spettatori e fan del regista, con questo Cosmopolis tocca veramente il fondo. Il [...] Vai alla recensione »

sabato 2 giugno 2012
dodix2003

Sono uscito prima della fine perché mi ero stufato. Per il commento mi limito a tre parole di fantozziana memoria: UNA BOIATA PAZZESCA!

lunedì 28 maggio 2012
Mattia.

Film veramente molto attuale,certo non per tutti. Estremamente attuale e originale,l'intera vicenda è basata su dialoghi e incontri con persone affiancate al Capitalismo. Siamo tutti vittime del capitalismo,una società lasciata "a se stessa" non esistono più valori,non esiste più niente. comanda il dio denaro e con se distrugge ogni tipo di speranza.

mercoledì 27 giugno 2012
dubai millennium

Ma come si fà a fare un film del genere? ok i dialoghi saranno fatti bene , ma il film  ti  concilia il sonno: i primi 45 minuti in un'automobile  a parlare...che me ne importa se i dialoghi sono fatti bene? me ne andavo in un salotto se volevo sentire dei dialoghi. io dopo 45 minuti sono fuggito dalla sala. la cassiera mi ha detto che molti  non riescono a durare [...] Vai alla recensione »

martedì 29 maggio 2012
G. C.

  L'attore Robert Pattinson ha fatto decisamente un salto in lungo e in avanti con la sua carriera. "Cosmopolis" è un film decisamente NON adatto a tutti, NON adatto a chi vuole passare un'ora e mezza circa di svago in quanto il film non è leggero, anzi è un film molto impegnativo e cupo.  Pattinson ha saputo calarsi perfettamente nel ruolo di [...] Vai alla recensione »

domenica 27 maggio 2012
dudù84

vi invito, qualora vedeste disgraziatamente questo film, a portarvi un cuscino da casa perchè la sonnolenza è assicurata!! munitevi di cruciverba o qualsiasi tipo di passatempo alternativo!! è un supplizio!! Dialoghi pessimi, lenti, monotoni, slegati. Un messaggio di fondo c'e'ma non gli è data giustizia e non percepibile se non dopo che si resiste alla visione estenuante!! Contestualizzazione delle [...] Vai alla recensione »

giovedì 7 giugno 2012
AndreaSci2

Si capisce cosa vorrebbe essere: un ritratto grottesco della vita di un cinico agente di Borsa newyorkese, ma il risultato è comico: risate di gusto in una sala già semivuota per le scene "tiratissime" di sesso e violenza con tanto di capezzoli nudi e gemiti stile commedia sexy, i dialoghi sull'oramai epica "prostata asimmetrica" con tanto di mano nel sedere [...] Vai alla recensione »

venerdì 11 settembre 2015
marione

Cercando di raccontare la crisi caotica della società moderna Cronemberg ne diventa complice proponendo un film piatto, sciatto e confuso il cui maggior difetto è di essere profondamente noioso. Il mondo moderno, pieno di contraddizioni, è molto più complesso, problematico, colorato, variegato, doloroso di quanto viene raccontato in questo brutto grigio film.

Frasi
"L'estensione logica del business è l'omicidio!"
Una frase di Eric Packer (Robert Pattinson)
dal film Cosmopolis - a cura di valerio simi
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Natalia Aspesi
La Repubblica

Il film più contemporaneo del Festival, straordinario specchio dell' attuale caos finanziario e umano che sta devastando il mondo, nasce da un romanzo memorabile del 2003, Cosmopolis dell' americano Don DeLillo. «Un romanzo profetico in modo inquietante», dice David Cronenberg, il regista canadese da cui ci si aspettano crudeltà e deviazioni: il suo Cosmopolis, in concorso, dona immagini claustrofobichee [...] Vai alla recensione »

Natalino Bruzzone
Il Secolo XIX

Apocalittico e disintegrato. È il mondo d’oggi che sta lasciandosi trasportare verso la distruzione e la morte. Un futuro da incubo che è già cominciato. Se "A Dangerous Method” rasentava l’iconoclasta aforisma di Karl Kraus sulla psicanalisi come “quella malattia mentale che si crede una cura”, David Cronenberg in “Cosmopolis” non nasconde affatto la propria convinzione beffardamente “marxista” sul [...] Vai alla recensione »

Mariuccia Ciotta
Il Manifesto

In finale di festival arriva il pezzo pregiato del concorso, Cosmopolis , che impone a Nanni Moretti la revisione della sua «lista nera» dove luccica sicuramente David Cronenberg-pioggia-di-sangue. Teorema sul cybercapitale, segnale purissimo di fine Novecento, ex-voto alle rivoluzioni in corso, il film dalla composizione ellittica è il manifesto di Occupy-Wall Street nell'interpretazione del più morale [...] Vai alla recensione »

Gianni Rondolino
La Stampa

Potrebbe essere definito «un giorno nella vita del giovane miliardario Eric Packer», ma anche «un giorno in cui tutto quello che succede non è altro che la rappresentazione di una crisi totale», attraverso la quale gli Stati Uniti, e più in generale la società occidentale, dimostra la sua sconfitta. Il film, che si intitola Cosmopolis ed è tratto, come si sa, dal breve romanzo omonimo di Don DeLillo [...] Vai alla recensione »

Emanuele Rauco
La Rivista del Cinematografo

Per uno di quei curiosi giochi del destino, al festival di Cannes 2012 erano in concorso due film molto attesi tratti da due romanzi molto amati: On the Road di Walter Salles, dal capolavoro di Kerouac, e Cosmopolis di Cronenberg tratto dall'omonimo romanzo di De Lillo. Per altro, sono i due estremi del grande mito americano del racconto di viaggio: On the Road ne è evidentemente l'apoteosi, De Lillo [...] Vai alla recensione »

Stenio Solinas
Il Giornale

In limousine al funerale del capitalismo può anche essere un’idea. Se poi in compagnia di un vampiro di Wall Street, impersonato dalla quintessenza del vampirismo new age, ancora meglio. Ma per Cosmopolis di David Cronenberg, in concorso ieri, tratto da un romanzo di Don DeLillo, Underworld, vale lo stesso discorsodi On the Road, Paperboy, Io e te: la scrittura è meglio dell’immagine.

Serge Kaganski
Les Inrockuptibles

La limousine sera-t-elle l’objet de ce printemps cinéma? Habituellement associée au glamour hollywoodien comme aux paillettes cannoises, ces longues voitures aux vitres fumées peuplent les premières images disponibles du Holy Motors de Leos Carax et l’un de ces fétiches de la modernité constitue le décor (voire le personnage) principal du nouveau film de David Cronenberg.

Matthieu Carratier
Premiere

On ne va pas se mentir : que l’on adhère ou non à la production récente de David Cronenberg, le cinéaste de Vidéodrome et de Crash commençait sérieusement à nous manquer. Débouchez le champagne car il habite chaque plan de Cosmopolis. Même s’il adapte ici l’oeuvre d’un autre, le cinéaste canadien a reconnu ses petits dans le roman de DeLillo, odyssée absurde et obstinée d’un jeune loup de la finance [...] Vai alla recensione »

Alberto Crespi
L'Unità

Non capita tutti i giorni di vedere un grande scrittore a Cannes. Anni fa capitò con James Ellroy, che venne a presentare L.A. Confidential. Ieri è stato bello incontrare, seduto accanto a David Cronenberg, il molisano Don De Lillo, nato nel Bronx nel 1936 da una famiglia proveniente dalla provincia di Campobasso. Cosmopolis è un suo romanzo del 2003 che Cronenberg ha sintetizzato in un film costruito [...] Vai alla recensione »

Alessandra De Luca
Avvenire

Un viaggio in una New York infiammata da tumulti, ma anche una discesa negli inferi nella mente del protagonista, ventottenne golden boy di Wall Steet che in 24 ore vede crollare il proprio impero. Tratto dal profetico romanzo di Don De Lillo, che nel 2004, all’indomani dell’11 settembre, anticipava l’attuale tracollo finanziario mondiale, Cosrnopolis diretto dal visionario regista canadese David Cronenberg [...] Vai alla recensione »

Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore

Uno spettro si aggira per il mondo... Questo si sente e si legge (su un muro, in una scritta luminosa) in "Cosmopolis" (Francia, Canada, Portogallo e Italia, 2012, 108'). L'ovvio riferimento è a Karl Marx, anche se non del comunismo ora si tratta, ma del capitalismo. Anzi, della sua fase senile, elegante e crudele come sa essere il dominio finanziario del pianeta.

Pierre Murat
Télérama

Une limousine blanche. Dix limousines blanches. Tant de limousines blanches qu'on en a la nausée. « Où s'en vont-elles, la nuit venue, lorsque leurs propriétaires rentrent chez eux ? » se demande le héros. La sienne est plus longue que les autres, plus blanche, plus belle, il l'a blindée à mort, insonorisée un max. Elle est le prolongement de son corps, de son être.

Erica Arosio
Gioia

«La vita è troppo contemporanea», dice una delle donne ospitate sulla limousine di Eric Parker (Robert Pattinson), il miliardario 28enne che ostinatamente vuole essere portato dal barbiere, anche se il traffico di Manhattan è in tilt, per la visita del presidente. E la città è sotto assedio di fanatici manifestanti che inalberano, come in cortei del carnevale cinese, topi giganti e ne buttano altri, [...] Vai alla recensione »

Peter Bradshaw
The Guardian

L’adattamento di Cronenberg del racconto di Don DeLillo è retorico, autoreferenziale e superficiale in modo sconcertante. Il linguaggio piuttosto carico di DeLillo è reso con una sorta di prosa poetico-apocalittica: nessuno risponde alle domande che qualcun altro pone, si danno solo giudizi sommari sulla realtà del ventunesimo secolo. E come molti film (e libri) sull’universo finanziario, anche questo [...] Vai alla recensione »

Valerio Caprara
Il Mattino

«Cosmopolis» è un controverso romanzo di Don DeLillo, ma la versione filmica del grande Cronenberg si presenta ancora più problematica: nelle 24 ore che circoscrivono la cupa parabola del giovane finanziere che attraversa Manhattan barricato in una mega-limousine diretta verso il quartiere della propria infanzia la sceneggiatura, infatti, non ha fatto altro che fotocopiare la pagina scritta.

Vincenzo Cerami
Il Sole-24 Ore

Nel gergo dei drammaturghi, dei narratori e degli sceneggiatori, quando si vuole indicare un personaggio di servizio, utile a un discorso ma privo di autonomia e di una vita propria, che parla, più che per bocca sua, per bocca degli autori, si dice: «Questo personaggio è una tinca», dove per tinca si intende proprio il pesce, ritenuto il più inespressivo degli animali.

Fabio Ferzetti
Il Messaggero

Dove passano la notte le limousine? Finita la giornata, dove vanno quei bestioni ermetici e immensi? La domanda risuona nell’atteso Cosmopolis di Cronenberg (atteso ma non troppo: le riviste francesi lo recensivano già prima del festival, alla faccia della prima mondiale). La risposta però l’aveva già data Léos Carax giorni prima nel geniale Holy Motors: le limousine si ritirano in immensi garage tutti [...] Vai alla recensione »

Paola Casella
Europa

Non tutti i romanzi di successo sono fatti per essere adattati per il grande schermo. Un esempio di tentativo fallito è Cosmopolis, il bestseller di Don De Lillo che racconta la giornata di un giovane finanziere intento ad attraversare New York nella sua limousine per raggiungere il barbiere della sua infanzia. La costrizione visiva di dover ambientare un intero film (salvo poche escursioni esterne) [...] Vai alla recensione »

NEWS
GALLERY
domenica 27 maggio 2012
Nicoletta Dose

Dopo il passaggio sul red carpet del divo delle teenager Robert Pattinson, protagonista del claustrofobico Cosmopolis di David Cronenberg e il secondo giorno di riflettori di Nicole Kidman (dopo The Paperboy, a Cannes per Hemingway & Gellhorn, dove recita [...]

NEWS
venerdì 25 maggio 2012
Tirza Bonifazi

Mercoledì si è travestito da venerdì con l'uscita di Men in Black 3 e Molto forte, incredibilmente vicino, storia di un ragazzino che si avventura per le strade di New York alla ricerca di un messaggio lasciatogli dal padre.

GALLERY
giovedì 24 maggio 2012
 

Diretto da David Cronenberg e tratto dall'omonimo romanzo di Don DeLillo, Cosmopolis è un lavoro che fonde insieme generi diversi e si propone di impressionare il pubblico. Mentre New York piomba nel caos, e l'epoca del capitalismo si appresta a concludersi, [...]

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati