Qualunquemente

Pellicola da guardare NON COME UNA STORIA LOGICA E LINEARE MA COME UN AFFRESCO IN CUI LE PENNELLATE RAPPRESENTANO I VIZI, I MALI E DI CHI VOTA E DI CHI E' VOTATO. E' vero che la realtà ad oggi supera la fantasia (e il cinema che ha cercato di rappresentarla) ma non è colpa di Albanese. Cetto come Fantozzi dunque, FOREVER.

verosimilmente una degli aspetti piu' cominci e , mi ripeto,verosimilmente un appesentimanto,giustificato sotto certi apetti, di una relta' per niente da ridere ( nonostante Albenese ci sia riuscito); e inutile quanto nella sua vena artistica, si evedenzia sistemalogicamente, lo zoccolo duro che nonostante tutto si ridiminsiona, in poche e insistenti e martellanti temi.
Comunque senza prolungarmi ulterioalmente, ho  trovato il film...divertente.

veramente un bel film,un grande Albanese che con la sua comicita' surreale riesce a toccare gli aspetti piu squallidi e purtroppo reali della politica in Italia.
Una comicita' intelligente.

"Eliminiamo le tasse, il bollo auto, le bollette e diamo 1000 euro a tutti, anzi 2000", "Dici quattro cazzate e tutti ti votano". Amare verità che alcuni hanno ben appreso e altri, come dimostrano i fatti, stentano a comprendere. E allora Albanese spiega il tutto tramite la sua satira e lo fa da anni. 
Un politico orgoglioso se il figlio viene indagato o finisce in galera. Sono delle verità che per chi è lontano dal mondo della politica sembrano assurdità. Moralità zero e l'elettorato è un branco di pecoroni che porti a spasso dove vuoi tu. "Mi voti, ti trovo un posto di lavoro; non mi voti, 'ntù culu a tia e a tutta razza tuia". [+]

"Eliminiamo le tasse, il bollo auto, le bollette e diamo 1000 euro a tutti, anzi 2000", "Dici quattro cazzate e tutti ti votano". Amare verità che alcuni hanno ben appreso e altri, come dimostrano i fatti, stentano a comprendere. E allora Albanese spiega il tutto tramite la sua satira e lo fa da anni. 
Un politico orgoglioso se il figlio viene indagato o finisce in galera. Sono delle verità che per chi è lontano dal mondo della politica sembrano assurdità. Moralità zero e l'elettorato è un branco di pecoroni che porti a spasso dove vuoi tu. "Mi voti, ti trovo un posto di lavoro; non mi voti, 'ntù culu a tia e a tutta razza tuia".
E poi, la mafia che ti appoggia se sei un farabutto senza scrupoli, e la stessa cosa fanno i network boicottando il candidato onesto nei talk show.
Un film semplice, ma maledettamente vero. E il fare spregevole del personaggio di Albanese è sempre più evidenziato proprio per far capire che quello non è il modello da seguire. Per far capire che quelli a cui diamo il consenso e il potere sono dei Laqualunque mascherati. Il ponte sullo stretto...
E se non riesci ad avere la maggioranza dei consensi "colora le schede bianche". I partiti più influenti o quelli appoggiati dalla mafia, sanno bene come spostare un risultato elettorale anche durante lo spoglio.
Il protagonista è calabrese, ma "Dici quattro cazzate e tutti ti votano", nell'intimo delle loro riunioni, lo dicono a Roma, ad Arcore e a Trento.
Albanese ci dice come stanno le cose. E cerca di spiegarlo facendo ridere perchè così può raggiungere i tantissimi che restano ad ascoltare solo se sembra che tu dica cazzate.




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mi dispiace signori,ma che ci piaccia o no,questa è l'italia,e cetto la qualunque ne è il degno rappresentante e per quanto possa essere becero ed immorale (vi ricorda qualcuno ?) è la vera essenza dell'italiano medio.come diremmo una "simpatica "canaglia a cui tutti vorremmo somigliare.ottimo film drammatico

probabilmente la trasposizione del personaggio da cabaret,che fatto ridere eccome con sketch molto divertenti ,al cinema nn funziona  xche ha altri tempi.
La storia è anche simpatica,ma è raccontata male e il film si trascina senza sussulti.Probabilmente bisognava dargli un taglio diverso + aggressivo.

Un film decisamente mediocre, demenziale, pieno di volgarità, per niente comico, con battute dove quel che spicca è la mancanza di intelligenza. E' stato detto che si è voluta fare la parodia delle persone che usano la politica per gestire i propri intenti personali, evadere le tasse, imbrogliare, truffare, accordarsi con i mafiosi, insomma dell'uomo peggiore dell'Italia peggiore. Questo dovrebbe servire per trasmettere un messaggio, ma quale? Che chi fa politica non deve pensare ad aiutare gli altri, i bisognosi, ma solo curare i propri interessi, le proprie donne, i propri soldi? Ma non è che portando tutto sull'ironico (non lo chiamerei comico perché non lo è) si rischia di svilire i problemi, proporre ai giovani un ideale di uomo qualunquista (come dice lo stesso nome del personaggio), giustificare il comportamento di certi politici egoisti e distruttori del bene comune, dell'Italia? Pensiamoci prima di dare il nostro consenso al film. [+]

Un film decisamente mediocre, demenziale, pieno di volgarità, per niente comico, con battute dove quel che spicca è la mancanza di intelligenza. E' stato detto che si è voluta fare la parodia delle persone che usano la politica per gestire i propri intenti personali, evadere le tasse, imbrogliare, truffare, accordarsi con i mafiosi, insomma dell'uomo peggiore dell'Italia peggiore. Questo dovrebbe servire per trasmettere un messaggio, ma quale? Che chi fa politica non deve pensare ad aiutare gli altri, i bisognosi, ma solo curare i propri interessi, le proprie donne, i propri soldi? Ma non è che portando tutto sull'ironico (non lo chiamerei comico perché non lo è) si rischia di svilire i problemi, proporre ai giovani un ideale di uomo qualunquista (come dice lo stesso nome del personaggio), giustificare il comportamento di certi politici egoisti e distruttori del bene comune, dell'Italia? Pensiamoci prima di dare il nostro consenso al film. Io non posso darlo. E' un film demenziale e pericoloso! Mostra come il cinema stia cadendo in basso. La cosa grave è che è sostenuto da un notevole investimento pubblicitario e andrà in 600 sale. Ciò significa che tutti lo andranno a vedere e che tanti lo apprezzeranno. Cosa si fa pur di accumulare denaro! Non ci sono più i film che esprimono ideali, che toccano il cuore, che emozionano! [-]

nè denuncia nè comicità; Qualunquemente è un film noioso; tre minuti di Albanese sono sopportabili, un'ora e mezza è letale; le poche buone battute sono citate nella recensione di Marianna Cappi, di altro non c'é nulla; il rischio è lo "sdoganemento" dell'atteggiamento alla "Cetto La Qualunque".

alors....il film è leggerino e gradevole, va visto perchè non annoia e diverte...rinfaccio però ad Albanese (la cui mimica rimane eccezionale) di non aver capito di avere in mano una bomba e di non averla sfruttata a dovere. Qualunquemente poteva essere un incrocio tra Fantozzi e Gomorra!...un cult!! e invece è "solo" un film grazioso.... aveva le stesse potenzialità dei film di kusturica, sarebbe bastata un pò di cattiveria in più e un pò di coraggio..e sarebbe diventato un film non per famiglie alla checco zalone, ma un cult specchio dei tempi.. il mondo di Cetto è intorno a noi, con mooooolta più cattiveria e senso del grottesco... la realtà (e questi giorni lo dimostrano) è molto più surreale e squallida della surrealtà del film. [+]

alors....il film è leggerino e gradevole, va visto perchè non annoia e diverte...rinfaccio però ad Albanese (la cui mimica rimane eccezionale) di non aver capito di avere in mano una bomba e di non averla sfruttata a dovere. Qualunquemente poteva essere un incrocio tra Fantozzi e Gomorra!...un cult!! e invece è "solo" un film grazioso.... aveva le stesse potenzialità dei film di kusturica, sarebbe bastata un pò di cattiveria in più e un pò di coraggio..e sarebbe diventato un film non per famiglie alla checco zalone, ma un cult specchio dei tempi.. il mondo di Cetto è intorno a noi, con mooooolta più cattiveria e senso del grottesco... la realtà (e questi giorni lo dimostrano) è molto più surreale e squallida della surrealtà del film...quindi Albanese poteva far fare decisamente di più..Cetto è un mostro enon c'è confine a ciò che potrebbe fare. poteva farglielo fare...ecco! [-]