In esclusiva la video intervista a Wim Wenders.
di Lisa Meacci
Era il 1985 quando Wim Wenders vide lo spettacolo del Tanztheater "Café Müller" e con esso conobbe per la prima volta il teatro danza. Affascinato e sedotto da questa forma d'arte che mette in scena il linguaggio del corpo in tutte le sue espressioni, Wenders convinse la celebre coreografa Pina Bausch a collaborare per la realizzazione di un film sul teatro danza. Nonostante la perfetta intesa tra i due, fu solo dopo il perfezionamento della tecnica 3D che l'idea cominciò a prendere corpo e fu possibile rendere giustizia alla magia di quei movimenti impossibili da catturare fino a quel momento da una macchina da presa.
In questa video intervista esclusiva il regista tedesco ripercorre le tappe del progetto Pina 3D, un film documentario che dopo la morte della Bausch si è trasformato in un commovente omaggio all'amica.