Anno | 2011 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Mario Garofalo, Lorenzo Ceva Valla |
MYmonetro |
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CONSIGLIATO N.D.
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Ainom, ex guerrigliera fuggita in Italia dall'Eritrea, lavora nella stazione sciistica di un paese di montagna al confine con la Francia. Per mantenere figlio e marito rimasti in Africa, accetta suo malgrado le offerte d'amore di Enrico, uomo instabile e violento. Di lei è innamorato anche il Maresciallo dei carabinieri Mario, fratello di Enrico. Il pensiero fisso di Ainom è ricongiungersi alla famiglia e attraversare il confine. Elabora perciò un piano per far arrivare clandestinamente in Italia marito e figlio e fuggire con loro.
In un paesotto di frontiera delle Alpi, in un inverno nevoso, l'eritrea Ainom è in attesa di un figlio e fa la badante alla madre di 2 fratelli, il violento e sregolato Enrico e il calmo Mario, frustrato maresciallo dei Carabinieri in attesa di promozione. Quando la madre muore, Enrico la assume, la violenta e la costringe in casa. Pur geloso, Mario tace. Frutto di un cinema amatoriale e sgrammaticato, con interpreti improvvisati, il film rende "tangibile, insostenibile la violenza della realtà rappresentata... la brutalità del pregiudizio sugli immigrati, l'efferatezza fascista nascosta dietro l'ossessione per la sicurezza" (G. Sangiorgio). Sembra, però, compiaciuto ed esagerato dedurne che sia "una sonda impietosa nel cuore nero (e vero) di un Paese".