L'intervista alle 'piccole donne' dell'atteso ritorno al cinema di John Carpenter.
di Nicoletta Dose
Il fuoco che brucia e l'anima che dimentica. La protagonista di The Ward, il nuovo film di John Carpenter, in uscita nelle sale venerdì 1 aprile, è la giovane Kristen (Amber Heard) - non ancora donna e mai stata bambina - che, dopo aver messo al rogo una casa in mezzo ai boschi, scorda tutto, rimuove il passato e viene spedita in cura in un inquietante ospedale psichiatrico. Internata nello squallido reparto 19, incontra un gruppo variegato di ragazze, la provocante Sarah, la bizzarra Iris, la ribelle Emily e l'infantile Zoey. Ma non solo. Dietro tende sporche e dentro stanze abbandonate, vive un'oscura presenza indefinita che tormenta i sogni delle ragazze; sotto lo sguardo vigile e inquietante dei dottori, le pazienti in cura dovranno cercare di sconfiggere l'orripilante figura del male. Nella featurette in esclusiva su MYmovies le attrici commentano il film e lasciano trasparire qualche indizio sull'identità del fantasma persecutore. Nella clip in anteprima invece, uno spezzone di vita quotidiana all'interno della sala da pranzo dell'istituto, dove vengono svelati i patologici caratteri delle 'piccole donne' del film. Carpenter, dopo dieci anni di assenza dalle sale cinematografiche (presente però in televisione con i contributi alla serie Masters of Horror, Cigarette Burns e Il seme del male), ritorna con una storia fatta di mistero e paura, dove ciò che spaventa di più non è la maschera disgustosa di un mostro esterno ma il lato oscuro dentro di noi. Quello che a fatica si palesa ma che, strisciando silenziosamente, continua a mordere e a imporsi sui sogni più innocenti.