Il regista di Cloverfield racconta la sua versione.
di Marlen Vazzoler
In un'intervista con il LA Times, il regista Matt Reeves ha parlato del suo prossimo remake basato sul film horror svedese, Lasciami entrare che racconta la storia di un ragazzino di dodici anni, Oskar, vittima di bullismo che trova l'amore e la vendetta attraverso la nuova ragazza che si è trasferita nella porta accanto, Eli che si rivela essere un vampiro.
"Me ne sono appassionato" dice Reeves riferendosi a quando ha visto la pellicola originale per la prima volta "Sono rimasto così preso dalla storia che ho avuto una reazione molto personale. Mi ha ricordato moltissimo la mia infanzia, con la metafora che i tempi difficili della propria pre-adolescenza, quei primi momenti, quell'esperienza dolorosa è un horror".
Reeves che si occuperà della regia e della sceneggiatura ha appena finito la seconda stesura. Il remake si chiamerà Let me in e verrà ambientato in Colorado nell'era di Reagan e cercherà di mantenere l'ambiente freddo e nevoso del film originale.
Reeves sta lavorando col direttore del cast Avy Kaufman che scelse i bambini de Il sesto senso e di Tempesta di ghiaccio, che ha il compito di trovare i due nuovi protagonisti e il regista giura che i personaggi non verranno invecchiati per trarre vantaggio dal successo di Twilight. "Ci sono persone che hanno bersagliato la pellicola e posso capire l'amore del pubblico per il film originale e che c'è cinismo sul fatto che lo dirigerò e possa rovinarlo quando in realtà non provo altro che rispetto per la pellicola. Ne sono così attratto per ragioni personali e non monetarie. Se non avessi avuto un legame così personale e sentito che possa essere un film con una propria identità non l'avrei fatto. Spero che mi si possa dare un'occasione".