Titolo originale | Das Lied der Ströme |
Anno | 1954 |
Genere | Documentario |
Produzione | Germania |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Joris Ivens, Joop Huisken, Robert Ménégoz, Ruy Santos |
Attori | Alex McCrindle, Paul Robeson, Sérgio Vasconcelos, John Foster Dulles, Tse-tung Mao Walter Ulbricht. |
MYmonetro |
Condividi
|
CONSIGLIATO N.D.
|
Il film ebbe 18 versioni, in 18 lingue diverse, e fu realizzato per il Congresso della Federazione Sindacale Mondiale, tenutasi a Vienna, dove fu presentato 1'11 Ottobre 1954. È un documentario di montaggio, che ha per tema sei grandi fiumi: il Mississipi, il Rio delle Amazzoni, il Gange, il Nilo, lo Yang-Tsé e il Volga. "Avevo sempre sognato di fare un film che avesse come protagonisti i lavoratori di tutto il mondo - disse Joris Ivens - e la necessità della loro unione. Servendomi di un'enorme quantità di elementi, ho voluto dare un affresco, un inno alla potenza dell'uomo". E Sostakovic dice di aver voluto, nella sua partitura, "sviluppare l'idea essenziale del film: e cioè che tutti i beni e tutte le ricchezze della vita sono uscite dalle mani dei lavoratori e appartengono quindi a essi soltanto". Le parti migliori sono le prime, che mostrano gli uomini al lavoro e denunciano lo sfruttamento e il colonialismo. Certe sequenze non sono inferiori a quelle di Zuiderzee. Colpiscono certi effetti di montaggio in cui si vedono, per esempio, gli indiani del Brasile accendere il fuoco come all'età della pietra, e poi l'esplosione d'una bomba atomica. Deboli, invece, le sequenze del Volga.
Da Dizionario dei film, Firenze, Sansoni, 1968