Anno | 2007 |
Genere | Drammatico |
Regia di | Raffaele Mertes |
Attori | Luca Ward, Sonia Aquino, Dario Ballantini, Massimo Ceccherini, Katia Ricciarelli Alessandro Di Carlo, Fabrizio Rozzi, Andrea Teresa Rossini, Emanuele Bosi. |
MYmonetro | 2,70 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Il burbero medico responsabile del pronto soccorso di Fabriano deve vedersela con dei casi di overdose. Ma in corsia troverà l'amore.
CONSIGLIATO SÌ
|
Il Dottor Franchi (Luca Ward) è il responsabile del Pronto Soccorso di Fabriano, che si divide fra i casi clinici e le donne che irrimediabilmente cadono tra le sue braccia. Apparentemente solo un tombeur de femme, Franchi si prende a cuore la vita della nipote e quella dei suoi pazienti, come Eleonora (figlia di una bella donna in vista della separazione), che rischia di entrare in un giro di droga.
Il successo delle serie tv mediche, sono la fonte di ispirazione per questo film per la televisione (ipotetica puntata pilota di una serie che verrà prodotta in base al gradimento del pubblico), costruito interamente sulla figura del Dottor Franchi, interpretato da un buon Luca Ward, che ha qualche caratteristica di House come la solitudine, e il suo indagare come Sherlock Holmes, e che conquista le donne con un fascino più simile a quello di Magnum P.I.. La provincia marchigiana, microcosmo in cui si svolge l'azione, favorisce gli incontri e consente la familiarizzazione del pubblico con i personaggi, riportando alla mente la produzione tedesca di qualche anno fa La clinica della foresta nera.
Come molti prodotti di questo tipo, la messa in scena è tipicamente televisiva, costruita sui primi piani (peccato che la fiction italiana non abbia ancora percepito la tendenza dell'aumento delle dimensioni degli schermi televisivi di casa) con una sceneggiatura leggera e poco dettagliata (adatta sicuramente a un grande pubblico) e con dei comprimari, solamente abbozzati, assolutamente dimenticabili. Niente di nuovo sotto il sole della fiction italiana, se non il discreto fascino e l'ironia di Luca Ward (al quale diamo 3 stelle), che costruisce un personaggio, uno Hugh Laurie-House nazionale (la barba di qualche giorno non tradisce...) che da solo potrebbe garantire un seguito a questo primo film.
Luca ward è semplicemente un mito. Questo film è uno spettacolo e spero che andrà avanti tutta la serie e che faccia molto successo, che conquisti inoltre molti ragazzi come ha conquistato me. Ogni parte che Luca deve interpretare è speciale perchè lui riesce a renderla tale e io sono davvero affascinata dal suo modo semplice ma bellissimo E INTENSO di recitare.