Anno | 2000 |
Genere | Documentario |
Produzione | USA |
Durata | 103 minuti |
Regia di | Barbara Kopple |
Attori | Michael Lang, John Scher, Ossie Kilkenny . |
Tag | Da vedere 2000 |
MYmonetro | 3,00 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Woodstock, estate 1969. Una folla di giovani giunse da tutta l' America per assistere a quello che è diventato un concerto leggendario. Una rievocazione di Woodstock, a trent' anni di distanza, fatta dalla grande documentarista Barbara Kopple...
CONSIGLIATO SÌ
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Barbara Kopple gira un documentario in cui visita le tre edizioni di Woodstock con occhio disincantato e attento. Per chi è interessato ai fenomeni musicali ma anche a riflettere sulla globalizzazione si tratta di un'occasione da non perdere. I 'marchi' hanno invaso Woodstock 1999 con una forza tale da snaturarne il significato. Cosa è cambiato? Come? E, soprattutto, perché? L'unica regista che abbia potuto spiare Woody Allen dietro le quinte della sua vita (ricordate Wild Man Blues?) prova a rispondere a queste e ad altre domande.
MY GENERATION disponibile in DVD o BluRay |
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Il 21 agosto 1969, quasi mezzo milione di ragazzi si riunirono intorno a una fattoria a 80 chilometri da Woodstock (New York) per un concerto lungo 16 ore di musica rock, folk e pop, che si trasformò in una mai dimenticata celebrazione della controcultura giovanile. Venticinque anni dopo, nell'anniversario, e nel 1999, il concerto venne in parte ripetuto due volte, con intenzioni evocativo-nostalgiche [...] Vai alla recensione »
Generazionale è un aggettivo che dovrebbe essere eliminato dal vocabolario per l'uso compiaciuto che se ne fa da anni: infatti sono in molti ad utilizzarlo con l'ombelicale convinzione che la propria generazione sia la sola a contare. Non è così nel bel documentario My Generation di Barbara Kopple, l'acclamata autrice di Wild Man Blues sulla tournée europea di Woody Allen clarinettista, che raccontando [...] Vai alla recensione »
Pochi luoghi sono entrati nell'immaginario di una generazione come Woodstock, sede dello storico festival del 1969, entrato nella sfera del mito al punto da innescare le riedizioni celebrative del 1994 (venticinquennale) e del 1999 (trentennale dell'happening). Il primo festival divenne il simbolo della generazione degli hippies, e divenne sinonimo di speranza in un futuro migliore, sesso libero, pace [...] Vai alla recensione »
Che cosa è una generazione, se non memoria e racconto della memoria? Capita cioè che un gruppo di uomini e di donne, più o meno numeroso, viva e poi racconti, appunto, a sé e ad altri un evento o un insieme di eventi ritenuti cruciali. Che l’evento o gli eventi siano davvero in se stessi cruciali non è decisivo. Ancor meno lo è che siano accaduti così come la memoria - di sua natura ingannatrice - [...] Vai alla recensione »
I figli dei fiori osservano con angoscia le macerie dei loro sogni. Alla fine degli anni 60 pensavano di aver già cambiato il mondo, in un folle, confuso sogno esistenzial-filosofico-psichedelico. Trent’anni dopo, ingrigiti e stanchi, vedono il trionfo di tutto ciò che, a quel tempo, odiavano: la merce sopra tutto, il denaro come misura di ogni cosa, le speranze trasformate in incubi.