Tre i titoli più nominati Una battaglia dopo l'altra, Sentimental Value e I peccatori. Tra gli esclusi a sorpresa spiccano Superman e House of Dynamite. Le nomination »
di Andrea Fornasiero
Fra le nomination degli 83esimi Golden Globes Awards, annunciate oggi pomeriggio dai Marlon Wayans e dall’attrice Skye P. Marshall in diretta sul canale americano CBS e sulle sue piattaforme streaming e siti web, svettano tre titoli cinematografici. In testa c’è Una battaglia dopo l’altra di Paul Thomas Anderson, apprezzatissimo dalla critica americana candidato per: Miglior Comedy, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura (sempre di PTA) e miglior Colonna sonora a firma di Jonny Greenwood. Inoltre grandi riconoscimenti per il cast: Chase Infiniti e Leonardo DiCaprio candidati come come Migliori interpretazioni comedy, mentre Teyana Taylor, Benicio Del Toro e Sean Penn per le interpretazioni da non-protagonisti (che ricordiamo non sono divise tra drama e comedy).
Sentimental Value di Joachim Trier, con ben otto candidature, è senz’altro il favorito nel premio per il miglior film in lingua straniera, inoltre i suoi attori hanno ottime chance nella categoria drammatica, in particolare Stellan Skarsgard è molto amato. Ha avuto grande fortuna, ma con meno spazio ai suoi attori, il sorprendente successo di I peccatori di Ryan Coogler, candidato, tra le altre cose, nella categoria drammatica e naturalmente per la colonna sonora di Ludwig Göransson e la miglior canzone, "I Lied to You" firmata dal compositore insieme a Raphael Saadiq.
Sicuramente in ascesa l’inarrestabile astro di Jacob Elordi, che conquista una doppia candidatura: per Frankenstein di Guillermo Del Toro e pure per la notevole serie La strada stretta per il profondo Nord.
Sul fronte televisivo la serie più candidata non è la clamorosa Adolescence di Jack Thorne e Stephen Graham per la regia di Philip Barantini, che ha ottenuto 5 candidature, bensì la terza stagione di The White Lotus di Mike White, che ne ha ottenute 6. Adolescence è miglior miniserie e vede candidati tutti i suoi attori principali, incluso il giovanissimo Owen Cooper, mentre The White Lotus gareggia come serie drammatica e vanta a sua volta candidature per i suoi attori: Carrie Coon, Aimee Lou Wood, Parker Posey, Jason Isaacs e Walton Goggins. Tra le comedy ha avuto la meglio, con quattro candidature, Only Murders in the Building, mentre The Studio si è fermata a sole tre. Va anche detto però che il numero di candidature per la Tv non è paragonabile a quelle per il cinema, visto che per la Tv non vengono premiati regia, scrittura e colonna sonora, ma solo miglior serie e attori.
Tra i titoli snobbati a sorpresa spiccano Superman di James Gunn e House of Dynamite di Kathryn Bigelow, così come le serie The Gilded Age molto cresciuta in questa terza stagione e di certo ci si aspettava di più per The Pitt, apprezzatissima agli scorsi Emmy Awards.
Si rilevano infine un paio di curiosità nella categoria Cinematic and Box Office Achievement, dove figurano sia il nuovo Avatar: Fuoco e Cenere, che però non è ancora uscito nemmeno in Usa e quindi è lì puramente sulla fiducia nei suoi incassi, sia K-Pop Demon Hunters che è stato un grande successo… solo in streaming e il box office non l’ha proprio visto se non per qualche uscita mirata speciale.
Per sapere chi avrà vinto si deve aspettare poco più di un mese: la cerimonia di premiazione degli 83esimi Golden Globes si terrà la notte del prossimo 11 gennaio.