All the Devil's Men - Squadra speciale

Collins, un killer al servizio della CIA che ha operato in Afghanistan, viene richiesto da Leigh, un'agente dell'antiterrorismo, per una missione particolare. Dovrà recarsi a Londra per intercettare e neutralizzare McKnight, un ex agente della CIA, che ora sta trattando con i russi per ottenere un'arma nucleare. Collins, insieme ad altri killer, si trova a confrontarsi con Deighton, con cui ha combattuto in passato e che ora sta tentando un complesso doppio gioco.

Milo Gibson, dopo aver esordito con il padre in La battaglia di Hacksaw Ridge si vede offrire un ruolo da protagonista da Matthew Hope che torna, dopo The Veteran, a proporre un action movie che ha alla base una spy story non banale.

A Gibson viene chiesto di rendere credibile un killer che sta in piedi grazie alle anfetamine e che ha alle spalle un passato non facile mentre vive un presente che lo vuole veder mettere a rischio la propria vita mentre da qualche parte nel mondo c'è un figlio che lo aspetta e che lui non ha ancora mai visto.

Un prologo come quello che Branagh ha inventato per Poirot in Assassinio sull'Orient Express ce lo mostra in un'azione che nulla avrà a che vedere con il seguito ma che serve a metterne in mostra i difetti (la dipendenza dagli psicofarmaci) e i pregi (la rapidità e precisione nell'esecuzione del compito affidatogli).

Gibson ha indubbiamente il physique du role e anche un volto sufficientemente tormentato per reggere la prova. Quello che poi aggiunge interesse per il film è costituito dal fatto che alle scene di azione una Londra periferica e minacciosa si unisce una buona dose di complessi rapporti interpersonali. Se Collins si vede morire a fianco un amico di lunga data anche chi sta sul fronte opposto è persona nota. Non solo a lui ma anche a chi conduce l'operazione, cioè all'agente Leigh (interpretata da Sylvia Hoeks, la Luv di Blade Runner 2049).

Non è del tutto usuale trovare in un film un responsabile delle operazioni che abbia così forti motivazioni personali per catturare la preda designata. Leigh le ha ed è disposta a tutto pur di raggiungere l'obiettivo che finisce con il coincidere con una vendetta personale. Hope si dimostra in grado di offrire un film che agli appassionati del genere offre la sicurezza del battere percorsi noti intrecciandoli con dei detour interessanti. 