Si attende il boom cinese per il Capodanno locale e l’arrivo dei blockbuster hollywoodiani.
di Andrea Chirichelli
Poche novità, pochi incassi: il mercato mondiale viaggia col freno a mano tirato in attesa del boom cinese per il Capodanno locale e l’arrivo dei blockbuster hollywoodiani, che saranno nelle sale dopo il Superbowl della prossima settimana.
Argylle, terzo titolo di Apple Original Films ad arrivare in sala debutta con 35,3 milioni globali, derivanti da quasi ottanta mercati, di certo non un’entrata trionfale, considerando che Apple ha speso 200 milioni di dollari per finanziare il film e portarlo, quando sarà, sulla sua piattaforma. Il film dovrebbe chiudere con meno di 100 milioni di dollari globali, visto che il passaparola, per ora, pare modesto. Chi sta macinando incassi, dopo un debutto soft è Tutti Tranne Te, che ha incassato altri 14 milioni da quasi cinquanta mercati ed ora ha superato i 150 milioni di dollari, con incrementi settimanali nei maggiori mercati europei. I 200 milioni a fine corsa sono praticamente certi. Wonka continua ad andare bene, nonostante le vacanze natalizie siano finite da un pezzo, e sale a 571 milioni, con i 600 fattibili entro fine mese. Prendi il Volo sale a 222 milioni e pur restando uno dei peggior incassi di sempre per Illumination continua a mantenersi su discrete cifre settimanali. Povere Creature, dopo le tante candidature ricevute, vola a 68,3 milioni globali con i 100 fattibili se arriverà qualche statuetta. Tra gli altri usciti di recente The Beekeeper sale a 122 milioni, Mean Girls a 92, Il Colore Viola a 64, The Holdovers a 35.
Tra i titoli locali gran esordio in Germania per Eine Million Minuten, diretto da Christopher Doll con Tom Schilling e Karoline Herfurth, che apre con 2 milioni di dollari. In Francia apre in testa Un coup de dés, diretto da Yvan Attal con Maïwenn, Guillaume Canet, Marie-Josée Croze e Victor Belmondo, che incassa oltre 1,4 milioni di dollari. Da segnalare il boom in Russia di Il maestro e Margherita, diretto da Michael Lockshin con Claes Bang, August Diehl, Yuri Kolokolnikov, tratto dall’omonimo romanzo di Mikhail Bulgakov, che ottiene oltre 4 milioni di dollari.