È uno di quei weekend senza un'uscita in grado di primeggiare facilmente, tanto che non stupirebbe il terzo successo di fila per I puffi. Tuttavia, ci sono anche alcune pellicole di prestigio, che tenteranno di conquistare un pubblico italiano ultimamente poco propenso ad andare al cinema.

Italiani fortunati
L'arrivo più forte (almeno per numero di sale) è quello di Baciato dalla fortuna, pellicola comica che ha avuto una lunga e travagliata gestazione, tanto da essere spesso collegata a recenti fatti giudiziari avvenuti a Parma, dove si sono svolte le riprese. La commedia con Vincenzo Salemme ha comunque un vantaggio notevole, quello di arrivare per prima rispetto a una lunga serie di prodotti simili. Magari, per un pubblico affamato di questo genere di film, potrebbe rappresentare un'esca importante.

Altra uscita italiana è Oltre il mare, anch'essa una commedia corale. È la storia di un gruppo di ragazzi che partono per le vacanze a Martina Franca, ognuno con situazioni e personalità diverse. In campeggio, non mancano ovviamente droghe e alcool con cui allietare le serate. E a proposito di fortuna, anche in questa pellicola non manca. In effetti, l'incontro con il loro professore di matematica non solo non provoca problemi, ma anzi permette di conoscere le sue tre nipoti inglesi, con cui stringere rapporti forti.

Pellicole da festival
Ha entusiasmato (quasi) tutti all'ultimo Festival di Cannes, grazie a un misto di stile elegantissimo ed esplosioni di violenza improvvise. Si tratta di Drive, del regista di culto Nicolas Winding Refn, che già si era fatto notare per la trilogia di Pusher e per Bronson. Qui ha un notevole asso nella manica, rappresentato da un fantastico Ryan Gosling, perfetto nel rappresentare un autista isolato ma protettivo nei confronti di una famiglia. Senza dimenticare comprimari come Carey Mulligan e Albert Brooks, quest'ultimo giudicato da molti meritevole di una (comunque non semplicissima) candidatura agli Oscar. Vedremo se gli spettatori nostrani avranno voglia di un prodotto diverso dal solito.

Se Cannes aveva Refn, Venezia ha ospitato in concorso A Dangerous Method, ultima pellicola di David Cronenberg. La storia dello strano triangolo rappresentato da Freud, Jung e la paziente Sabina Spielrein sembrava materiale difficilmente gestibile e che avrebbe portato a tante scene azzardate. In realtà, si tratta di un'opera molto calligrafica, più vicina a James Ivory che alle pellicole carnali e morbose del Cronenberg d'annata. E se Michael Fassbender riesce come sempre a mostrare il suo valore in un ruolo non semplice, Keira Knightley non sembra la scelta migliore per una parte così delicata e complessa.

Remake e 3D
Arriva finalmente nelle sale italiane il remake americano di Lasciami entrare. Dopo aver rischiato seriamente di chiamarsi 'Amami, sono un vampiro', esce più dignitosamente come Blood Story. Difficile che a distanza di un anno dallo sbarco americano (il film era anche stato presentato al Festival di Roma 2010), dove peraltro era andato maluccio, possa ottenere risultati significativi. È un peccato, perché, nonostante le variazioni rispetto all'originale siano poco significative (tanto da non rendere l'operazione esattamente fondamentale), lo spirito della pellicola svedese non è stato massacrato, come avviene spesso in operazioni del genere. Senza dimenticare due ottimi giovani attori come Chloe Moretz e Kodi Smit-McPhee e un veterano come Richard Jenkins.

Sarà invece interessante vedere se Sex and Zen 3D confermerà anche da noi il successo ottenuto in patria. L'obiettivo è quello di sfruttare l'esca di una pellicola erotica e per questo far pagare un sovraprezzo grazie alla terza dimensione. Basterà tutto questo per far digerire una trama che sembra uscita da un film scollacciato italiano degli anni Settanta? Infatti, al centro della vicenda una coppia di sposi che ha problemi di sesso. Per risolverli, il giovane Wei viene accolto dal Principe di Ning e portato al padiglione in cui si sperimentano tanti modi per raggiungere il piacere estremo. Ci riuscirà? E soprattutto, il pubblico sarà più eccitato o divertito (involontariamente)?