Dei 3500 film visionati tra corti, medio e lungometraggi la commissione del Torino Film Festival 2009 ha selezionato quest'anno 254 titoli di cui 42 anteprime mondiali e 74 anteprime nazionali. I temi ricorrenti di questa prima edizione diretta da Gianni Amelio saranno la musica (il film di apertura è Nowhere Boy di Sam Taylor-Wood), la famiglia (Segreti di famiglia), le coppie, il paesaggio (Van Diemen's Land), il viaggio, la televisione e il cinema stesso.
Per la sezione Torino 27 riservata ad autori alla loro prima, seconda o terza opera sono state selezionate 16 pellicole inedite in Italia, mentre per la sezione festa mobile sono stati istituiti due percorsi tematici: "Figure nel paesaggio" che indica tutti i film costruiti secondo uno schema narrativo di finzione e "Paesaggio con figure"che contiene i film che, invece, si concentrano sulla presa diretta della realtà. La sezione Rapporto confidenziale sarà quest'anno dedicata al regista danese Nicolas Winding Refn di cui verranno presentati tutti i suoi film e il documentario Gambler di Phie Ambo che racconta il difficile periodo di preparazione di Pusher II.
Nella sezione Onde sono stati selezionati 48 titoli tra corti e lungometraggi, gli omaggi proposti quest'anno sono sul giovane regista belga Nicolas Provost; l'icona del cinema sperimentale americano Ken Jacobs che porterà il film in 3D Anaglyph Tom; e Ga-Nime, un nuovo trend nell'animazione giapponese che indica la creazione di anime più corti che non si avvalgono delle tradizionali tecniche usate in animazione. Solitamente questi film utilizzano una serie di illustrazioni accompagnate da una voce fuori campo e da delle musica. La Toei ha cominciato a produrre dal 2006 diversi ga-nime diretti da famosi artisti come Yoshitaka Amano e Keita Amemiya. Per queste opere sono state create diverse storie originali e adattati diversi lavori di Osamu Dazai, Sakutaro Hagiwara e H.P. Lovercraft. Ci sarà inoltre l'anteprima mondiale di Saturn Returns di Lior Shamritz e la celebrazione del Hitchcock Day, prevista per il 19 novembre, con le proiezioni di Call if You Need Me di James Lee, Double Take di Johan Grimonprez e di Un sourire malicieux éclare son visage di Christelle Lheureux.

Per la sezione Figli e Amanti sei registi contemporanei italiani: Marco Bellocchio, Davide Ferrario, Matteo Garrone, Mario Martone, Paolo Sorrentino e Gianni Zanasi presenteranno un film del passato fondamentale per la nascita della loro ispirazione o perché è stato fondamentale nella loro formazione. Si terranno infine due retrospettive dedicate a Nagisa Oshima e a Nicholas Ray.
Ma la novità più importante della ventisettesima edizione del Torino Film Festival è la creazione del Gran Premio Torino, un riconoscimento che verrà assegnato a partire da quest'anno ai cineasti che, dall'emergere delle nouvelles vagues in poi, hanno contribuito al rinnovamento del linguaggio cinematografico, alla creazione di nuovi modelli estetici, alla diffusione di nuove tendenze che sono alla base delle opere più interessanti d
el cinema contemporaneo. In questa edizione verranno premiati durante la cerimonia di chiusura del Festival il regista Emir Kusturica che presenterà la versione integrale di Underground di 6 ore, inedita in Italia e la American Zoetrope di Francis Ford Coppola per il suo contributo al rinnovamento dell'industria cinematografica statunitense. Per l'occasione saranno presentati Segreti di famiglia, Rusty il selvaggio e la versione restaurata di Scarpette rosse di Powell e Pressburger.