Questo weekend al cinema prepariamoci all'avventura! Cominciamo sulla strada degli acciaccati bikers di Svalvolati on the road: quattro cinquantenni in crisi di mezza età e stanchi della vita di tutti i giorni percorreranno le polverose strade americane di periferia in sella alle loro Harley fiammanti, mentre sul fronte europeo il regista di Trainspotting Danny Boyle ci trascinerà in un futuro non troppo lontano con il fantascientifico Sunshine, thriller psicologico che racconta il rischio dell'estinzione del genere umano sul pianeta Terra. Tra gli attori anche il Cillian Murphy di 28 giorno dopo.

Arriva anche la tanto attesa opera seconda da regista di Robert De Niro: 14 anni dopo il commovente Bronx, l'attore newyorkese si misura con la storia della genesi dei servizi segreti ne L'ombra del potere – The Good Shepherd, e in particolare con il racconto della vita di un agente della Cia (Matt Damon). Nel cast anche Angelina Jolie, William Hurt, Alec Baldwin, John Turturro, e De Niro stesso.
Dal regista di Training Day e King Arthur, arriva invece l'action Shooter, storia di un ex tiratore dell'esercito (interpretato dal valido Mark Wahlberg) che, tradito una volta richiamato in azione, inizia la sua vendetta personale.

Dal nostro paese due uscite d'autore: la prima è l'attesissimo Mio fratello è figlio unico, il film di Daniele Luchetti (scritto insieme ai bravi Rulli e Petraglia) che unisce due giovani promesse del cinema italiano – il sex symbol Riccardo Scamarcio e l' inquieto Elio Germano – per raccontare la storia di due fratelli divisi dall'ideologia politica negli anni '60 e '70. Tratto dal romanzo "Il fasciocomunista" di Pennacchi.
L'altra uscita della settimana è Il mio paese, l'interessante documentario di Daniele Vicari presentato all'ultimo festival di Venezia: un viaggio on the road dal sud al nord dell'Italia, attraverso le complesse realtà industriali, da Gela a Porto Marghera.

Dall'ultima Mostra veneziana arriva anche il film d'esordio del figlio del maestro dell'animazione giapponese Miyazaki, Goro, che ne I racconti di Terramare, pur non raggiungendo i risultati paterni, mette in scena l'avventurosa storia di Gedo, un ragazzo dotato di poteri straordinari destinato a diventare arcimago: durante la sua formazione aprirà però per errore un passaggio tra il mondo di Earthsea e quello dei morti, mettendo in pericolo l'intero pianeta!
E se il regista turco Nuri Bilge Ceylan racconta la fine di un amore nella sommessa storia di sentimenti di Il piacere e l'amore, l'americanissimo Schumacher promette emozioni forti nel thriller The Number 23 (in uscita il 24), che vede Jim Carrey ossessionato dal fatidico numero.