È uno dei personaggi più belli e divertenti visti sul grande schermo negli ultimi anni. Gran parte del merito è del suo interprete, Johnny Depp che, con il suo carisma e le sue capacità è riuscito a dare uno spessore unico al pirata più amato della storia del cinema. Avrete capito che si tratta di Jack Sparrow e dei suoi Pirati dei Caraibi che proprio in questi giorni sono sbarcati in Italia invadendo i dvd store del Belpaese con le loro ultime avventure. Se vi siete appassionati al capitano Depp, forse è il caso che andiate in fretta ad acquistare Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma, che negli Stati Uniti ha venduto nel suo primo giorno qualcosa come 5 milioni di copie, 2,5 milioni in Gran Bretagna, 650 mila in Germania e risulta essere il dvd-record anche in Spagna, Austria, nelle tre nazioni del Benelux e in Svizzera.
L'attrazione è lui, Johnny Depp, il ragazzo terribile di "21 Jump Street". Se volete approfondire il bel Johnny, ecco una lista dei 10 dvd che non possono assolutamente mancare nella vostra videoteca.

Tim Burton
Per Burton, Depp è l’attore feticcio. La loro storia professionale è intrecciata a filo doppio e prende il via nel 1990 con Edward mani di forbice in cui Depp interpreta il personaggio del titolo, un simbolo dell’anticonformismo a cui un Vincent Price in versione "mad doctor" ha confezionato delle forbici al posto delle mani. Dopo una breve apparizione in Platoon e in Nightmare da giovanissimo (era il 1984), questa è la prima grande interpretazione di Depp, in cui iniziò a far intuire qualcosa di più profondo del giovane trasgressivo che fino a quel momento aveva abituato a far vedere su riviste e tabloid.
Altro grande momento della collaborazione con Burton è Ed Wood, in cui il nostro eroe dà vita al regista di B movies riconosciuto come il peggiore di tutti i tempi. Depp tratteggia un uomo bruciato dall’ambizione di raccontare grandi storie ma inevitabilmente condannato dal suo scarso talento a fallire miseramente. Con Il mistero di Sleepy Hollow il duo si concede una divagazione nel thriller – horror, un’occasione per esplorare i misteri celati nel cuore della provincia rurale americana, ambientato alla fine del XVIII secolo. Ultimi due capitoli della collaborazione, La Sposa Cadavere e, soprattutto, La Fabbrica di Cioccolato, un’altra dimostrazione delle doti istrioniche di Depp, il quale dipinge un Willy Wonka in parruccone nero e pelle sbiancata, un incrocio fra un dandy di inizio XIX secolo e un Michael Jackson capace di costruire il proprio paese dei balocchi, Neverland.

I grandi personaggi
Qui gli omaggi a Tim Burton si toccano con le grandi interpretazioni di Depp. Stiamo scrivendo di Neverland – Un sogno per la vita, in cui Depp è JM Barrie e con lui ripercorre le vicende che hanno portato lo scrittore inglese a immaginare l’Isola che non c’è, Wendy e Peter Pan. Qui, Depp è assolutamente perfetto nel delineare un uomo solo apparentemente sottotono e imprigionato nelle convenzioni della Londra dell’inizio del ‘900, un uomo che non ha mai perso la speranza di tornare bambino e la dolcezza di raccontare sogni, senza per questo essere zuccheroso.
Tutto un altro tono rispetto a Paura e delirio a Las Vegas in cui Gilliam trascina Depp in un cinema fatto di eccessi e di allucinazione, in preda agli effetti dell’Lsd e pronti a conquistare, su una decappotabile rossa, il Sogno Americano.
Prima ancora c’è stato Donnie Brasco in cui, nei panni di un agente dell’FBI infiltrato nella mafia, si confronta con un’icona assoluta del cinema, Al Pacino.

Amore e morte
Sexy symbol del nostro tempo, Depp non ha saputo resistere a incarnare la seduzione. In The Libertine è John Wilmot, secondo conte di Rochester, poeta alla corte di Carlo II in Inghilterra. Lussuria e vizio sono la regola e Depp/Wilmot canta la decadenza di cui è un deliziato interprete fino alla tragica fine dovuta alla sifilide. Chiudiamo con l’ispettore Frederick Abberline, l’uomo che dà la caccia all’omicida di prostitute in La vera storia di Jack lo squartatore. Il personaggio ha gli stessi toni dell’altro indagatore che ha interpretato Depp, Ichabod Crane che punta la lente sui misteri di Sleepy Hollow. Tra i due ci sono quasi cento anni di distanza ma Depp li incarna con la stessa passione per l’indagine minuziosa ma all’inglese Abberline dona una nota di tristezza e di lento declino verso l’oblio che lo rende indimenticabile. Il personaggio alla fine morirà, vittima dell’assenzio e delle sue malinconie perdute.