Regista cinematografico austriaco, trapiantato e naturalizzato americano.
Francis Lawrence nasce il 26 marzo 1970 a Vienna, in Austria, ma poi si trasferisce a tre anni negli Stati Uniti dove suo padre insegna chirurgia alla California State University e sua madre lavora come PR per la V.P. Technology.
Dopo aver lavorato come assistente regista per Allan Moyle in Pump Up the Volume, si laurea alla Loyola Marymount University Film School e trova di nuovo un impiego come assistente regista per Anton Vassil e per il suo film Marching Out of Time (1993).
Ma è nel mondo dei videoclip che raggiunge la sua fama. Messosi in società con l'ex compagno di classe Mike Rosen, comincia a realizzare video musicali per un numero incredibile di artisti, fra i quali spiccano (e facciamo solo alcuni nomi): Lady Gaga, Britney Spears, Jay-Z, Avril Lavigne, Aerosmith, Janet Jackson, Jennifer Lopez, Destiny's Child, Garbage, Gwen Stefani, Pink, Shakira, Missy Elliott, Green Day, Akon, Queen Latifah, Coolio, Natalie Cole, Seal, Timbaland, Enrique Iglesias, Lauryn Hill, Melanie C., Ricky Martin, Whitney Houston, Nelly Furtado, Lil' Kim, Pharrell, Backstreet Boys, Alanis Morisette, Natalie Imbruglia, Go Go Dolls, Incubus, Will Smith, Michelle Branch, Justin Timberlake, Pussycat Dolls e Snoop Dogg. Non contento espande il suo lavoro anche agli spot commerciali firmando le pubblicità di aziende come Coca-Cola, L'Oréal, Calvin Klein, Pepsi-Cola, Maybelline, Kid's Footlocker, Bacardi, McDonalds, GAP e Disneyland.
Costantine, l'opera prima
Attira così l'attenzione delle Majors che lo promuovono immediatamente come regista dandogli in mano la trasposizione cinematografica della serie di fumetti creati da Alan Moore, Jamie Delano e Garth Ennis noti come "Hellblazer", editi dalla Vertigo, branca dell'etichetta DC Comics. Il film, che viene intitolato Costantine, viene realizzato nel 2004 con Keanu Reeves, Rachel Weisz, Shia LaBeouf e Djimon Hounsou come attori principali, e narra la storia di un detective dell'occulto che deve fermare il figlio del Diavolo. Il risultato, sebbene sia notevole da un punto di vista ricreativo o di intrattenimento, perde tutta l'aura noir della materia originale. Lawrence viene definito un "mediocre regista di videoclip che azzecca belle inquadrature ma non sa legarle insieme", mentre si osanna la scenografia e la fotografia.
Io sono leggenda
Nel 2007 gli viene affidata la sceneggiatura di un'altra trasposizione cinematografica: Io sono leggenda, tratta dall'omonimo romanzo di Richard Matheson. Non essendo una storia nuova quella dell'ultimo umano al mondo che lotta contro i mutanti (era già stato portato sul grande schermo nel 1964 da Sidney Salkow e Ubaldo Ragona in L'ultimo uomo sulla Terra e poi Boris Sagal in 1975 - Occhi bianchi sul pianeta Terra), Lawrence deve sforzarsi di riproporre la trama di Matheson in salsa nuova. Conscio del fatto che, prima di lui, la Warner Bros avrebbe voluto avere Ridley Scott alla regia, piazza Will Smith come protagonista e lo affianca alla bella Alice Braga, supportandoli con una scenografia visionaria. In pratica, usa gli stessi ingredienti che ha usato per il successo commerciale di Constantine. Il film ha infatti gli stessi difetti (mancanza di introspezione dei personaggi e una tenuta narrativa minore) che forse sono da addebitare al monotono sceneggiatore Akiwa Goldsman. E sebbene la critica storca il naso, il pubblico lo considera un buon blockbuster action-horror con qualche richiamo all'11 settembre.
Come l'acqua per gli elefanti
Nel 2011 cambia totalmente genere e dopo essersi inzuppato nel sangue degli horror si ripulisce con il melodrammatico Come l'acqua per gli elefanti tratto anche questo da un romanzo scritto da Sara Gruen.
La carriera di produttore
Lawrence è anche produttore di telefilm. Nel 2009 ha infatti finanziato Kings.
Nel 2013 viene scelto per dirigere il secondo capitolo della saga tratta da Suzanne Collins Hunger Games - La ragazza di fuoco. Come pure suoi saranno i due capitoli del terzo episodio Hunger Games - Il canto della rivolta.
