Titolo originale | Water for Elephants |
Anno | 2011 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 121 minuti |
Regia di | Francis Lawrence |
Attori | Reese Witherspoon, Robert Pattinson, Christoph Waltz, Paul Schneider, Jim Norton Hal Holbrook, Mark Povinelli, Richard Brake, Stephen Taylor, Ken Foree, Scott MacDonald, James Frain, Sam Anderson, John Aylward, Brad Greenquist, Tim Guinee, Adrienne Rusk, Dan Lauria, Ashley Palmer, Donna W. Scott, Tracy Phillips, Tatum Etheridge, E.E. Bell, Emerson Brooks, Julianna Milton, Niko Novick, Dave Johnson, Kyle Jordan, Hara Finnegan, Calvin Dean, Colby Etheridge. |
Uscita | venerdì 6 maggio 2011 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,33 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 24 maggio 2011
Uno studente di veterinaria della Cornell University lascia gli studi dopo la morte dei genitori e si unisce al circo dei fratelli Benzini. In Italia al Box Office Come l'acqua per gli elefanti ha incassato 1 milioni di euro .
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CONSIGLIATO NÌ
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Nell'America della Grande Depressione, Jacob Jankowski è a un esame dalla laurea e da una notte d'amore con la più bella ragazza del corso di medicina veterinaria. Un tragico incidente, in cui muoiono i genitori, sconvolge la sua vita e i suoi piani di studente, conducendolo su un binario alternativo e imprevisto. Lasciata la propria casa per coprire i debiti accumulati dal padre e abbandonata l'università, Jacob sale su un treno in corsa e spera nella buona sorte che avrà il volto dolce di Marlena, stella equestre del Benzini Bros Circus e moglie dell'instabile August, impresario e domatore crudele di artisti e animali. Rivelate presto le sue evidenti doti di veterinario, Jacob viene accolto con entusiasmo da August e promosso al ruolo di addestratore dell'elefantessa Rosie, ingombrante 'primadonna' col vizio del whisky. Innamoratosi perdutamente della bionda Marlena, il ragazzo dovrà vedersela coi reiterati soprusi di August e trovare come un funambolo un nuovo equilibrio nell'universo circense.
Dentro un cerchio di segatura e sotto il tendone montato dagli operai 'affamati' dell'America 'depressa' si svolge il melodramma circense di Francis Lawrence, ispirato dalle pagine di Sara Gruen ("Acqua per gli elefanti") e idealmente prossimo al Trapezio e al ménage à trois di Carol Reed. Accantonati re biblici e leggende, il regista americano rispolvera leoni, elefanti e bionde acrobate, sceneggiando il Circus di Britney Spears, diretta tre anni prima nell'omonima clip musicale. Come l'acqua per gli elefanti abita lo spazio sacro e bohémien del circo, che rimane tuttavia sullo sfondo, e rivela nella rivalità erotica (per Marlene) dei protagonisti/antagonisti il motore della storia. Le convenzioni dei film 'sul circo', inquadrature degli spettatori, sfilate dei saltimbanchi, esibizioni degli artisti, ingresso di animali esotici, incanto di ballerine in piume e paillettes, imbonitori in giacca da domatore e cilindro, fanno un passo indietro e lasciano che a emergere sia piuttosto la fisicità dei personaggi e la loro aggressività primordiale, prima latente e dietro le quinte e poi esplicita nel cerchio dove il mélo si risolve. Le intermittenze del cuore comandano allora gli eventi senza riuscire a conciliarsi col più grande spettacolo del mondo, materia prima che non ha perso fertilità e che qui si segnala come una bella occasione sprecata. Robert Pattinson è il vertice gentile del triangolo, orfano che evoca nelle origini polacche l'emarginazione dell'emigrante e il desiderio di riscatto, Christoph Waltz è il colorato avversario, impresario con frusta e pungolo che ostenta protervia e sottovaluta il bravo ragazzo umile, Reese Witherspoon è il simbolo femminile eroticamente appetibile ma bisognosa di protezione, che cavalca elefanti e destino sotto un burlesco (e posticcio) parruccone biondo platino. La loro corrispondenza, contestualizzata problematicamente nella crisi del '29, condurrà alla collisione e a tante (troppe) variabili che si accaniranno per impedire il raggiungimento della destinazione. È un senile e nostalgico Jacob Jankowski, fuggito da un ricovero in una notte di pioggia, a raccontarsi allo spettatore dentro un lungo flashback, che 'affonda' nella polvere e trova un limite nelle interpretazioni maschili: melodrammaticamente frenato Pattinson, melodrammaticamente sfrenato (e virtuosistico) Waltz.
Mal amministrati e troppo impegnati a 'rimuovere' dall'immaginario collettivo il vampiro adolescente e il colonnello nazista, i due attori esagerano o trattengono gli estremismi emotivi dei loro personaggi, 'scoprendo il fianco' alla modesta performance della Witherspoon. La tensione melodrammatica e la cultura circense americana, che negli anni della recessione 'sfilava' lungo le rotaie, restano pertanto un miraggio poetico. Nella vita, come nella finzione, certi treni è forse meglio perderli.
Il film al contrario di come è stato giudicato, è bello, ben fatto.I critici avranno sempre qualcosa da ridire, perciò andate a vedere questo film perchè merita e poi giudicate voi! Detto questo, a mio parere l'atmosfera del film dalla prima all'ultima ripresa, ti conquista e in un qualche modo ti rende partecipe.
Film tratto da un libro autobiografico su un amore nato nell'ambiente del circo negli anni della grande Depressione in USA. Molto ben ricostruito per ciò che riguarda la ricostruzione epocale, ambientale e dei costumi degli anni '30 tanto da sembrare quasi un film girato negli anni passati. Molto carino Robert Pattinson finalmente fuori dagli schemi vampiristici di "Twilight" [...] Vai alla recensione »
Jacob Jankowski è uno studente di medicina veterinaria che sta per sostenere gli esami finali, quando la sua vita viene radicalmente ( ed azzarderei l'utilizzo di due avverbi, crudelmente) sconvolta dalla morte dei genitori in seguito ad un incidente stradale. E' così che si ritrova costretto alla partenza, alla ricerca di un futuro, di un sogno in grado di sconfiggere l'incubo.
Il fascino del circo: storie di vita, una grande famiglia con le sue gioie e le sue disperazioni. Questo film però racconta il lato oscuro della vita circense negli anni della grande depressione americana, di come la povertà e la recessione portano alla sete di denaro da una parte e alla sofferente ricerca di sopravvivenza dall'altra. Una storia d'amore, d'amicizia, di rivalsa.
Sono sicura che molti cinefili definirebbero questa pellicola banale e scontata,quindi,mediocre.Per quanto mi riguarda, appartengo a quel filone di pensiero che, per definire bello un film, non necessita che lo stesso sia indecifrabile, originale o estremamente realistico.Credo che i films vadano giudicati in base a quanto ti emozionino ....quanto veloce batte il tuo cuore fotogramma dopo fotogramma......qu [...] Vai alla recensione »
E' un film che racconta nella metafora cistercense la durezza vita. Noi tutti siamo in balia degli eventi sociali e del fato. la depressione, l'incedente che cambia le vita al giovane interprete. Pure i fattori atmosferici incidono sulla nostra vita, la pioggia è il motivo per cui il vecchio si perde, entra nel circo ed [...] Vai alla recensione »
Premesse più che positive: Waltz è un attore di livello e lo dimostra ancora una volta con una prova solida e concreta che ne conferma la grande versatilità, è l'antagonista ideale di qualsiasi buono che si rispetti. La Witherspoon dopo anni di film sciocchi si cimenta in un ruolo difficile ed appare persino credibile dando un tocco effervescente ed uno spessore leggero [...] Vai alla recensione »
Un film davvero stupendo, ambientazioni e costumi realistici, la scelta del cast mi è sembrata pressochè perfetta. Unica pecca? La recitazione della Witherspoon, mediocre e mielensa. Grandiosa Tai, alias Rosie l'elefantessa, dolce ma maestosa. Indimenticabile la scena dove sfila con la proboscide il paletto a cui era legata per andare a bere succo di lamponi, per poi ritornare [...] Vai alla recensione »
COME L'ACQUA PER GLI ELEFANTI (USA, 2011) diretto da FRANCIS LAWRENCE. Interpretato da ROBERT PATTINSON, REESE WITHERSPOON, CHRISTOPH WALTZ, PAUL SCHNEIDER, JIM NORTON, HAL HOLBROOK, MARK POVINELLI, RICHARD BRAKE, STEPHEN MONROE TAYLOR, KEN FOREE In una stazione USA bagnata dalla pioggia, arriva un vecchio uomo che afferma di voler lavorare nel circo che in quel momento sta passando per la [...] Vai alla recensione »
Mai ho pensato che questo film potesse piacermi,ma mi sbagliavo di grosso. Per prima cosa:la trama è interessante e il rapporto circo/animali non fa annoiare lo spettatore. Per quanto riguarda la storia d'amore tra i protagonisti bisogna dire che è si banale,ma anche funzionale alla trama e per certi versi "carina".
Interessante l'ambientazione sia interna che esterna, suggestive e plateali, anche se scontate, le immagini sul circo, espressivo lo scorrere del treno come il fluire della vita, scaricando uomini come cose inutili e conservandone altri solo perchè sfruttabili fino all'ultimo respiro. Eppure, nell'apparente e immediata violenza di immagini e rapporti, nell'esercizio del [...] Vai alla recensione »
il film è perfetto per quanto riguarda la ricostruzione di certi particolari ambienti e scenari che riguardano l'America durante il periodo della grande depressione degli anni Trenta. Accurata l'ambientazione nel mondo affascinante ma spietato del circo e accurato impiego di mezzi dell'epoca: le poche auto e il treno, con i vagoni merci e le carrozze pullman che si [...] Vai alla recensione »
A mio avviso è un ottimo film, scenografia costumi e fotografia ottimi , Waltz assolutamente perfetto nel ruolo di August , Holbrook in quello di Jacob anziano , Reese Witherspoon brava anche se la chimica con Robert Pattinson è offuscata da quella dello stesso con l'elefantessa Tai . Per quanto riguarda Robert Pattinson io ho visto tutti i film della saga Twilight e so distingere [...] Vai alla recensione »
Articolo del 11.05.2011 su affariitaliani.it "Scariche elettriche e bastonate. Così è stata addestrata l'elefantessa Tai, protagonista del film "Come l'acqua per gli elefanti", con Reese Witherspoon e Robert Pattinson, al cinema in questi giorni. La denuncia arriva dall'associazione Animal Defenders International (Adi).
Rispetto le opinioni della critica, ma in questo caso non le condivido assolutamente. Prima di andare a guardare il film al cinema ero un po' contrariato perché aveva una sola stella, e alla domanda consigliato c'era un perentorio NO. Io credo che di film spazzatura in questi anni ne abbiamo visti parecchi e sappiamo distinguere un buon prodotto da uno pessimo.
mi è piaciuto molto... Indubbiamente il lavoro dietro questo film c'è stato, ed è anche un buon lavoro. Ho apprezzato moltissimo come il regista sia riuscito a creare un'atmosfera credibile. L'ambiente attorno al quale prende vita la storia di Jacob e Marlena è reso indubbiamente bene. Lawrence lo ha dipinto con grande naturalezza e con delicatezza ha raccontato [...] Vai alla recensione »
Purtroppo ho visto anch'io l'articolo che parla dei maltrattamenti subiti dagli elefanti.... Fin dall'inizio non volevo vedere questo film a causa della forte antipatia che provo per Robert Pattinson ma, vedendo molte recensioni positive, avevo pensato che forse il film sarebbe stato gradevole. Poi però ho scoperto questa storia degli elefanti picchiati, torturati con le scariche [...] Vai alla recensione »
Alla prima visione non mi ha fatta impazzire, ma rivedendolo ho compreso che, almeno per me, è un film che merita di essere visto e rivisto. Una stella alla scenografia e ai costumi (impeccabili), una alla colonna sonora (adatta e magica), una alla prova del cast (non eccellente, ma più che buona, semmai è danneggiata dalla sceneggiatura.
Quando vado a vedere un film, purtroppo, valuto tutto: non solo il prodotto finale, la coerenza e la creatività della narrazione ma valuto come elementi altrettanto importanti l'eticità del prodotto. In questo caso ritengo che il film sia da bocciare perchè per riuscire a trasformare l'elefante del titolo in un "attore" hanno usato metodi violenti e crudeli [...] Vai alla recensione »
bellissimo film, merita veramente vederlo, non lasciatevi influenzare dalla critiche...non so loro quale film abbiano visto, sicuramente non questo !
Mi e piaciuto molto...Robert Pattinson e il mio attore preferito,e anche Reese Witherspoon e una brava attrice epoi ha fatto tanti film...in generale il film mi e piaciutomim piace sopratutto la parte in cui robert incontra l elefante!!!!!
Film drammatico interpretato in modo geniale da attori gia' noti al pubblico. Ottima la trama,la scenografia per un film molto bello da vedere e rivedere.Non vedevo un film del genere da molti anni.Voto 8+/9
Forse il film più bello che abbia mai visto, pieno di romanticismo e amore per gli animali. Mi ha fatta commuovere...vedere l' amore, il rispetto di Pattinson nei confronti di quell' elefantessa è stato magnifico!!! MAGNIFICO!!!
Semplicemente unico: per la storia, per l'attenzione ad ogni dettaglio, per il solo fatto di essere uno dei pochissimi film d'oggi a non abusare di effetti speciali e ricorrere a veri animali.
Ho appena finito di vedere il film, devo ammettere che sono rimasta incollata allo schermo del computer. Robert mi ha sorpreso, non che non mi piacesse in Twilight, anzi, ma mi ha meravigliato, commosso, un ottima interpretazione. L'ho visto sotto una nuova luce, e le sue espressioni, i suoi occhi lucidi quando guarda l'elefantssa, quando la cura, sono a mio parere perfette.
Water for Elephant non pretende di raccontare una storia fuori dai canoni, che si discosti dalla realtà pur sembrando accoratamente reale. Racconta una storia...e basta. Una grande storia...che ha poco da spartire con l'apocalittico Titanic, perché il tema focale resta l'amore. Quell'amore che ho visto seminato ovunque, come in una grande campo e che usciva fuori dallo [...] Vai alla recensione »
è davvero un peccato che la critica si sia espressa con tanta veemenza e severità verso questo film che è tutt'altro che noioso o banale..io non solo consiglio di vederlo..ma anche di rivederlo...non sarà affatto tempo sprecato!!!davvero un bel film!! ;-)
Il film è perfetto, sia per sceneggiatura, scenografia e trasporto nelle scene. Era un pò che non vedevo un film così poetico nelle immagini. Forse richiama molto i melodrammi d'amore visti e rivisti, ma chissenefrega, parlare di grandi amori non fa mai male. Questi film dovrebbero ispirare l'uomo ad amare tutto ciò che ci circonda, che possa essere l'amore [...] Vai alla recensione »
BELLISSIMO!, non ci sono altri aggettivi per definire questo film. Splendida rappresentazione del circo vero, una grandiosa e realistica ricostruzione degli anni '30. Vissuto in quegli anni tra Inganni, angherie, soprusi ma anche splendente come una stella, con i suoi mille colori, artisti e protagonisti. Si soffre, si sorride, ci si innamora, si cade e ci rialza.
Non capisco perch tutto questo accanimento contro questo film. se i criticoni delle più grandi testate giornalistiche avessero letto il libro (waters for elefphants) si rinderebbero conto che il film rispecchia in tutto e per tutto, scene, batutte e trama della carta stampata. La parte centrale di questa storia non è lo spettacolo in se' del circo, ma il triangolo amoroso, la vita [...] Vai alla recensione »
MI chiedo perché si stia cercando di boicottare un così bel film mettendo in circolazione un video sui maltrattamenti degli animali quando quel video risale al 2005? La Fox ha dichiarazione che personale dell'assicazione contro la violenza sugli animali era presente agli esercizi di Tai e durante le riprese del film. Ci sono dei backstage a riguardo.
Veramente una gradita sorpresa: trama vecchio stile, sorprendenti interpretazioni, sapiente regia.
Francis Lawrence firma un dignitoso "melò" vecchio stile, ispirandosi della cinematografia muta tra gli anni 20 e 30, per raccontare il più classico dei triangoli amorosi trasposto nel mondo del circo. "Come l'acqua per gli elefanti" è prima di tutto un invenzione visiva, una splendida reinterpretazione della magia circense nell'America delle depresisone. [...] Vai alla recensione »
Emozionante e coinvolgente seppur la storia semplice, un robert pattinson che stupisce e un senso di amore verso gli animali che insegna
Poteva essere un bel film, e invece è diventato una stupidaggine melensa e noiosa. Bella la fotografia, ma se la storia poteva avere qualcosa di originale, la solita storia d'amore a lieto fine ha distrutto tutto. Gli interpreti fanno quasi tenerezza da quanto sono ridicoli, Pattison deve fare un altro lavoro perchè non sa recitare, mi hanno pure rovinato Waltz che di solito è [...] Vai alla recensione »
L'idea di base c'è. , l'ambientazione , la ricostruzione del periodo storico mi pare azzeccattisima. Tuttavia per tutto il film sembra sempre che manchi quel tocco in più. Per esempio : Il rapporto con l'elefante è appena accennato...e la storia d'amore tra lui e lei mi sembra sempre un po' goffa. I personaggi del circo secondari se ne vedono un paio [...] Vai alla recensione »
Ottima trama anche con qualche striscia di comico e di drammatico. Ma non è un film come gli altri non ci si può annoiare a guardare questo film!
Molti magari storceranno il naso vedendo che do quasi il massimo a questo film tanto (mal) criticato, ma per me è uno dei film migliori dell'anno. E sicuramente uno dei miei preferiti in assoluto. L'unico suo difetto per me è che non si attiene molto al libro in certe scene, ma per il resto lo trovo quasi perfetto. Buono il cast, belle le musiche, la scenografia e la fotografia e, soprattutto magnifica [...] Vai alla recensione »
In particolar modo non riesce ad emergere il lato più duro della vita degli artisti fuori dal tendone e i personaggi secondari sono poco approfonditi. Il regista inquadra più che altro il triangolo amoroso e dedica poco spazio al resto. Tuttavia la vera causa di questo mezzo fallimento credo dipenda dalla scelta del protagonista: Robert Pattinson.
un buon film da vedere in compagnia...forse un po lungo main sala non ci si accorge!
Film ben fatto che non riesce però a raggiungere l'epica di film sul circo più datati. Interessante la ricostruzione storica.
MEDIOCRE fin dalla locandina. Ne valeva la pena?
Film che sembra uscito da Armony, trama labile, scontatissima, attori poco convincenti e credibili, stereotipati, il cattivo che più cattivo non si può, l'orfanella che incontra nel veterinario il grande amore che la porterà via da una vita grama. Ci mancava l'elefantessa che salva la situazione per regalarci un finale da favola.
film che non lascia nulla all'immaginazione partendo già scontato fin dalle prime scene,pattinson sempre patinato anche col letame e il sangue in faccia, il finale da e vissero tutti felici e contenti,non convince
Come spesso capita, l'adattamento cinematografico di un libro lascia un pò delusi. E purtroppo è anche il caso di "Come l'acqua per gli elefanti"...a cominciare dall'inspiegabile ed insensata traduzione italiana del titolo. Perchè non chiamarlo, come il libro, semplicemente "Acqua agli elefanti" o al limite lasciare il titolo inglese? Questo è un mistero, ma non riesco a capire nemmeno perchè abbiano [...] Vai alla recensione »
Un polpettone circense con Cristoph Waltz molto sopra le righe e una Reese Whiterspoon che la dovrebbe smettere di allargare le froge, come un camello, per rendere più realistica la scena del (purtroppo) mancato strangolamento. Il circo come metafora della vita è già stato visto enne volte, così come la bambina che nel fuggi-fuggi viene salvata in extremis, e non schiacciata come l'elefantessa dovrebbe [...] Vai alla recensione »
Il trailer mi ha subito incuriosita, perchè ho percepito la ''forza'' della storia d'Amore. Il titolo mi lasciava un pò perplessa, ma devo dire che, benchè sia un film di due ore, non mi sono mai stancata di guardarlo. Appassionante e coinvolgente. Oltre che ''bello'', devo dire che Pattinson è bravissimo e anche Witherspoon conferma la sua bravura già risaputa.
Ecco un film vecchio stile che segue tutti i dettami del drammone hollywoodiano anni Cinquanta e riesce a farci venire nostalgia per un modo di fare cinema grandioso e ipersentimentale che oggi non esiste più (anche se è ambientato durante la Grande depressione). Basato sull’omonimo best seller, Come l’acqua per gli elefanti è ambientato nel mondo circense e racconta il triangolo erotico fra una cavallerizz [...] Vai alla recensione »
Nella Georgia del 1931 l’indebitato studente in veterinaria Jakob (Robert Pattinson) s’infila nel circo viaggiante (in treno) del prepotente August, sposato alla bionda domatrice di cavalli Marlena (Reese Whiterspoon). L’intruso, che si fa subito benvolere dal padrone, è assunto come assistente dei tanti animali. Ultima l’elefantessa Rosie. Dopo un’ora e venti il ragazzo scocca il primo bacio alla [...] Vai alla recensione »
Possiamo darci di gomito e ridacchiare, sempre un’utile via di fuga in caso di drammoni con pretese. Ma bisogna convincere un compagno di giochi (il quale dirà subito: ma con tutti i film che ancora mi mancano!). Bisogna evitare i vicini che costringono al religioso silenzio, e non avere una passione per Christoph Waltz (qui sembra il nazista nascosto al circo, sicuro che non lo troveranno mai).
Nella Georgia del 1931 l’indebitato studente in veterinaria Jakob (Robert Pattinson) s’infila nel circo viaggiante (in treno) del prepotente August, sposato alla bionda domatrice di cavalli Marlena (Reese Whiterspoon). L’intruso, che si fa subito benvolere dal padrone, è assunto come assistente dei tanti animali. Ultima l’elefantessa Rosie. Dopo un’ora e venti il ragazzo scocca il primo bacio alla [...] Vai alla recensione »
Se già il best-seller di Sara Gruen non dissetava, l’adattamento predica siccità. Grande Depressione, l’amante Robert Pattinson ci fa (mossette a la “quanto son figo”) e ci è (discreto attore), l’amante e moglie Reese Whiterspoon fa di scucchia poca virtù, il marito Christoph Waltz è ancora il nazista Bastardo di Tarantino: letteralmente, un triangolo da circo, equestre nel risultato e mastodontico [...] Vai alla recensione »
Lui, lei, l’altro e l’elefante. Capitato per caso in un circo itinerante, lo studente in medicina Jacob (Robert Pattinson) si occupa dell’elefante Rosie, attrazione del circo dei fratelli Benzini montata dall’acrobata Marlena (Witherspoon) e ogni tanto picchiata dal violento August (Waltz), marito di Marlena e gestore luciferino dell’attività. Quando Jacob sposterà la sua attenzione dalle forme di [...] Vai alla recensione »
Un melò ambientato nella Grande Depressione e basato su un triangolo classico: un autocratico direttore di circo, un’avvenente acrobata, uno studente di veterinaria povero ma bello che cambia il destino di tutti. A impersonarlo è Robert Pattinson, che sta cercando di togliersi la maschera di vampiro di Twilight. Gli si contrappone il coniuge tradito Christoph Waltz, il nazista Oscar per Basterds, [...] Vai alla recensione »
Passando dal vampiro Edward della serie Twilight al veterinaio da circo Jacob di Come l' acqua per gli elefanti, Robert Pattinson non solo perde quel suo bel ciuffo tirabaci, ma cade in una specie di torpore che rischia di intorpidire anche le più innamorate delle sue fan. Passando dal crudele colonnello nazista Hans Landa di Bastardi senza gloria al crudele proprietario del circo Benzini di cui sopra, [...] Vai alla recensione »
Come fumettone è imbattibile. C’è di tutto, la Grande depressione, le locomotive che sbuffano, gli elefanti del titolo (in verità è uno solo, ma pazienza), i poveri sfruttati, un marito prepotente e sadico, una moglie devota e remissiva, almeno in apparenza, e il terzo uomo, un ragazzo timido e perbene,che per un’ora e venti sitrattiene, poi esplode.