Whiplash

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Whiplash   Dvd Whiplash   Blu-Ray Whiplash  
Un film di Damien Chazelle. Con Miles Teller, J.K. Simmons, Melissa Benoist, Paul Reiser, Austin Stowell.
continua»
Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 107 min. - USA 2014. - Warner Bros Italia uscita giovedì 12 febbraio 2015. MYMONETRO Whiplash * * * 1/2 - valutazione media: 3,90 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

da Kukrik a Tarantino l'apoteosi dell'estremo Valutazione 4 stelle su cinque

di pepito1948


Feedback: 125 | altri commenti e recensioni di pepito1948
mercoledì 4 marzo 2015

Rapporto sado-maso in nome dell’arte. E’ giusto, è lecito, è approvabile spingere la disciplina di un istruttore di musica oltre quella soglia al di là della quale c’è la violenza psichica, verbale, fino alla brutale umiliazione per ottenere non il massimo perfettibile ma la perfezione assoluta, non importa a quale costo? E dall’altra parte si può negli stessi termini spingere il talento di un giovane allievo a superare ogni limite raggiunto spremendo la propria ambizione oltre il più spudorato narcisismo verso una missione pressoché impossibile, dove quel “pressoché” è l’unico spazio di riuscita? Queste le domande che affiorano quando la vicenda prende corpo. Non c’è una teoria del tutto, ma due tendenze contrapposte ma allineate da sperimentare sul campo. L’incontro è infatti una disfida all’ultimo insulto ed all’ultimo sangue versabile, in cui conta più il distruggere le certezze dell’altro che il comune obiettivo musicale: imporre il massimo perché la controparte esegua al massimo, ma come abbiamo visto il massimo è estremizzato. La posta in gioco, ed il banco di prova, è un pezzo di jazz, Whiplash, che vuol dire frustata, cioè dolore, sofferenza, sangue e, come ogni rito di fustigazione, ripetizione fino a livelli imprevedibili, mortificazione fino alla purificazione necessaria per l’elevazione suprema, quasi un autodafé in nome di una meta divina. Il punto del contendere è il tempo: nel jazz, in quel pezzo che pochi batteristi sono riusciti ad eseguire in modo esemplare, non conta tanto l’armonia quanto la velocità. Almeno per lo strumento che segna il tempo, l’insieme integrato di suoni diversi che regge la struttura intera dell’orchestra, dove lo scostamento infinitesimale delle battute dallo standard richiesto può compromettere la resa generale. L’attimo in ritardo azzera la prova e tutto ricomincia infinite volte. L’umiliazione gira, espelle darwinianamente i più deboli per concentrarsi sul più resistente. E’ lui, il Talento, che prevale, ma un incidente casuale interrompe la spirale, il narciso si affloscia, come l’onda d’urto della controparte, e inizia un’altra sfida, l’ultima. La schermaglia riprende, l’aguzzino non colpisce direttamente ma per vie traverse, la vittima, ormai inorgoglita da tanta prova, trova il piglio dell’’ultimo spasimo e finalmente inanella gli attimi giusti in un vortice di battute frenetiche ma impeccabili e agli occhi dell’altro inaspettatamente sconfitto, incastonati in una faccia solcata  da un delta di uadi, non rimane che contemplare l’altrui trionfo e rendersene complice per godere appieno dell’opera perfetta. E’ l’apoteosi in cui sembra riecheggiare il ghigno soddisfatto del fantasma di Buddy Rich.
Forte dell’esperienza musicale di tutti i protagonisti (attori e regista), Whiplash è un prodotto colto, infarcito di riferimenti tecnici ignoti al grande pubblico ma su cui si sorvola volentieri lasciandosi andare alla frenesia di battute ed ai virtuosismi della batteria, alle asperità del rapporto tra i due contendenti, agli stop and go continui imposti per affinare sempre più l’esecuzione, alla tensione spessa e a tratti insopportabile (anche per noi) che in crescendo aleggia nella sala prove, all’allineamento delle immagini con i ritmi forsennati e ai flash sui dettagli rilevanti, alle invenzioni di ripresa del giovane regista. Solo una tregua, dopo la rottura esplosiva del clima seguita ad un oltre non sostenibile, per poi assistere al riavvio della contesa in toni più morbidi, tra mosse e contromosse fino al tripudio finale che risolve lo scontro: è fatta, le acque si acchetano.
Damien Chazelle compone il quadro esasperando ogni elemento: tutto è sopra le righe, tanto i toni aggressivi sulla mente quanto gli effetti sul corpo (la “frustata” ed il sangue), in una linea che si dipana succhiando qualcosa a Kubrik (direttamente citato nel famoso epiteto “palla di lardo”) ed a Tarantino in certi estremismi ad effetto, ma senza prendere una posizione. Kubrik risolve il conflitto (ed il giudizio) con la doppia tragedia dell’epilogo, Tarantino estremizza per stemperare la verità, Chazelle colpisce duro ma smussa e distrae con il dettaglio, accentua la violenza degli attacchi, il narcisismo, la competizione (usuali nel mondo dello spettacolo americano), ma il finale catartico rimette in discussione ogni orientamento. Chazelle ci invita ad una cena con piatti variegati e dai sapori forti. La parola ai commensali, che a fine pasto non possono sottrarsi agli interrogativi in premessa.
Resta il fatto che la perfezione del prodotto, l’eleganza della confezione, l’alternarsi fluido dei pezzi musicali, il fascino della ricerca del ritmo aureo pur nelle sue spezzettature, oltre alla bravura del cast dànno al film un marchio di alta qualità e di memorabilità difficilmente riscontrabili.

[+] lascia un commento a pepito1948 »
Sei d'accordo con la recensione di pepito1948?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
56%
No
44%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico
no_data venerdì 19 febbraio 2016
bravo pepito e film stupendo
100%
No
0%

Pepito1948, a questo punto non so se è più bello il film o la tuo commento, credo che tu abbia colto nel segno, interpretando gli accadimenti relazionali dei due, come cause-effetto molto plausibili all'interno di relazioni umane portate fino al loro limite. Un film coinvolgente fino all'ultima nota.

[+] lascia un commento a no_data »
d'accordo?

Ultimi commenti e recensioni di pepito1948:

Vedi tutti i commenti di pepito1948 »
Whiplash | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Gabriele Niola
Pubblico (per gradimento)
  1° | writer58
  2° | mario nitti
  3° | jules_winnfield
  4° | zarar
  5° | fede slevin
  6° | vanessa zarastro
  7° | aristoteles
  8° | jaylee
  9° | pepito1948
10° | a.i.9lli
11° | stefano pariani
12° | flyanto
13° | new flesh
14° | no_data
15° | alex2044
16° | nvloud
17° | francesco dessi
18° | dave69
19° | giorpost
20° | great steven
21° | jonnylogan
22° | dandy
23° | khaleb83
24° | emmep
25° | lorenzoferraro
26° | eugenio98
27° | enzo70
28° | aldiquadeisogni
29° | biso 93
30° | angelo umana
31° | michele r.
32° | alberto pezzi
33° | nike22
34° | goldy
35° | critico relativista
36° | nerone bianchi
37° | cinestabe
38° | andrea alesci
39° | no_data
40° | homer52
41° | filippo catani
42° | miguel angel tarditti
43° | andrex93
44° | lucva
45° | fedecap
46° | mattibev
47° | jacopo b98
48° | alfredyk
49° | eugenio
50° | stefano bruzzone
51° | stefano bruzzone
52° | una persona che guarda i film
53° | marcoll17
54° | marcoll17
55° | juanmilanis12
56° | shiningeyes
57° | bomber89
58° | gianleo67
59° | gabrykeegan
60° | il passatore
61° | siebenzwerg
62° | the thin red line
63° | mericol
64° | giusefusco
65° | robert eroica
SAG Awards (2)
Premio Oscar (12)
Golden Globes (2)
Critics Choice Award (5)
BAFTA (12)
AFI Awards (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 |
Link esterni
Sito ufficiale
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità