La migliore offerta

I gusti non si discutono, per carità, ma io e mio marito, a differenza di Stavenger, siamo state ben svegli fin dalle prime scene e i 130 minuti di programmazione ci sono letteralmente volati a differenza, invece, di quelloche abbiamo provato nei confronti di "Baaria". Sarà "bislacca", ma la storia ci è stata fornita con uno stuzzicante sapore di thriller, ottime interpretazioni (fantastico il duo Rush/Sutherland),sfarzosi,caldi,luminosi interni, che ti prendono tanto da gustare il tutto con immenso piacere econ il desiderio di volerne ancora...

Forse il tuo genere preferito è un altro.... prova con i film di Vanzina, sarai più fortunato....

Ho letto le tue recensioni(?) a proposito di altri due film, quali 'Bella addormentata' e 'I due soliti idioti'.....Di' la verità? Non sei vero, no? Sei uno scherzo della redazione, immagino.... Beh, ragazzi, è stato divertente ma avete esagerato troppo.... avete creato un personaggio da fantascienza.

Sono d'accordo con Stavanger. È un film lento, pomposo, autoreferenziale, ben ambientato e recitato. Storia esile, scontata, un colpo di scena che somiglia ad un gelato al limone. É inutile cercare i significati reconditi, l'alternarsi tra il vero ed il falso, il meccanismo perverso della vita e via cosi. In realtà sembra una storia d'amore leggermente pedofila. Un thriller senza schiena che non convince. Dove sei Tornatore?

Condivido in toto la recensione di stavanger, la pellicola di Tornatore sembra un (brutto) sceneggiato televisivo anni '70. Un furbo eye-candy per spettatori di bocca buona...

Sono d'accordo con Stavanger, era tempo che non provavo un simile fastidio al cinema. Trama irrisoria, picchi di retorica melensa e un'attrice protagonista da far accapponare la pelle, disperata di suo senza la minima espressione scenica, sia per l'interpretazione che per il vergognoso doppiaggio. Niente aveva un sapore reale, in un un mix di citazioni e in una banale narrazione dei sentimenti. E'un rincorrersi di pathos surreale, fino alla scena finale che dovrebbe lasciarti a bocca aperta...ma se sei uno spettatore minimamente sgamato non ci caschi neanche un secondo a quello che Tornatore vorrebbe comunicarti. Unico talento, il grande Geoffrey Rush, attore formidabile che ha fatto l'unico errore di partecipare al film sbagliato. [+]

Sono d'accordo con Stavanger, era tempo che non provavo un simile fastidio al cinema. Trama irrisoria, picchi di retorica melensa e un'attrice protagonista da far accapponare la pelle, disperata di suo senza la minima espressione scenica, sia per l'interpretazione che per il vergognoso doppiaggio. Niente aveva un sapore reale, in un un mix di citazioni e in una banale narrazione dei sentimenti. E'un rincorrersi di pathos surreale, fino alla scena finale che dovrebbe lasciarti a bocca aperta...ma se sei uno spettatore minimamente sgamato non ci caschi neanche un secondo a quello che Tornatore vorrebbe comunicarti. Unico talento, il grande Geoffrey Rush, attore formidabile che ha fatto l'unico errore di partecipare al film sbagliato. [-]