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Ultimo aggiornamento lunedì 11 ottobre 2021
Gabriel Garko veste i panni di Nito Valdi, piccolo criminale che fa carriera arruolandosi nella polizia del regime fascista.
CONSIGLIATO N.D.
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Ambientata negli anni '30, racconta la storia di Nito (Gabriel Garko), un bambino abbandonato dalla madre e cresciuto in riformatorio che da grande aderirà alla milizia fascista difendendo con forza le leggi razziali. Contro di lui lotterà Carmen (Manuela Arcuri), una donna dal carattere forte che, contraria a ogni forma di regime, si batterà per la difesa degli ideali in cui crede. Nito si innamorerà di Carmen ma, ben presto, il suo sentimento si trasformerà in vera e propria ossessione.
Tanto pubblico ammettiamolo. E quando c'è pubblico va bene tutto per le case di produzione. Questa fiction si contraddistingue per la prevedibilità di ogni scena. Lo spettatore sa sempre in anticipo quello che succede. Stereotipi del fascista, del nazista e dei partigiani.Ma una cosa colpisce sopra ogni altra, la pochezza della ricostruizione storica (non dovuta a soldi di produzione) e una sceneggiatura [...] Vai alla recensione »
Potrebbe sembrare il sequel dell'Onore e Rispetto, ma a bene vedere si tratta di tutta altra storia ambientata negli anni 30, allo scoppiare della seconda guerra mondiale. Sceneggiatura perfetta e ambientazione che riporta fedelmente agli anni della guerra. Un cast che rivede, rispetto all'Onore e Rispetto, un Gabriel Gargo sotto le vesti di un ossessionato e spregiudicato uomo che ha come obiettivo [...] Vai alla recensione »
Un bellissimo film che riflette perfettamente la differenza tra povertà e ricchezza.La disperazione degli Ebrei vissuti in quel periodo in quanto privati dei beni e trattati come animali ma anche la cattiveria e la crudeltà dei Fascisti che con la scusa della razza pura uccidono milioni di innocenti.La Arcuri bravissima oltre che bellissima e Gabriel Garco superlativo nel suo personaggio [...] Vai alla recensione »
Seconda puntata di questa "fission" che risulta un popettone d errori storici. L'apoteosi della seconda puntata? Festeggiamenti del nuovo anno del 1942 con fuochi artificiali e luci a gogo... ma agli sceneggiatori qualcuno glielo ha detto che c'era l'oscuramento ? Chei fari erano mascherati per legge? CHe le finestre erano oscurate.
Recitato come se fosse l'elenco telefonico, questa megafiction si contraddistingue ancora una volta (almeno la prima puntata) per la superficialità delle ricostruzioni, per quel qualcosa di stonato che entra dentro lo spettatore. Ad esempio strordinariamente bambinesca la scena delle strisce dei parcheggi di oggi coperte con polvere di gesso esi vedevvano eccome e la straordinaria trovata dei fogli [...] Vai alla recensione »
4a puntata esclisvamente comica: un viale di foglie secche ad inizi settembre a roma non si è mai visto... poi un viale di foglie morte senza alberi. grande. Le rondini che cantano a settembre ah ah ah... grandssimo regista... Vogliamo capire cari registi di fiction assurde ceh durante la guerra c'era l'scuramente e nessuna luce filtrava di notte.
Non riesco a spiegarmi come mai continuano a propinarci sempre i soliti attori nelle solite e prevedibili fiction...ma non ci sono nuove facce ? con tutto il rispetto per gli attori di questo sceneggiato ,ma non se ne puo' piu' di vedere la De Sio sempre nella solita parte,anche brava se vogliamo,ma non se ne puo' piu'.
Sto seguendo la fiction.Indubbiamente e' una storia affascinante ma quello che vorrei evidenziare e' la bravura di GABRIEL E mANUELA. sONO DUE ATTORI FANTASTICI.Qualcuno ha sparlato ma credo sia solo invidia.Sono veramente due grandi professionisti, bravi belli e semplici.Avrebbero le carte in regola per atteggiarsi a star ma invece rimangono semplici e bravi e questo non fa altro che accrescere [...] Vai alla recensione »
Ma forse si tratta di un attore diverso(vista la bravura dell'omonimo con la c.....)
Ma chi guarda questa monezza???????????????????
Il tentativo di creare una bella trama c'è,così come molta attenzione verso costumi e scenografie.Le fiction italiane in genere sono brutte,fatte male,scritte male,e questa probabilmente,per quel po' che ho visto, è anche meglio di tante altre.Ci sono attori secondari molto bravi,tra cui la berenson,garko non se la cava pessimamente e l'arcuri è solamente [...] Vai alla recensione »
..La serie senza Gabriel Garco, Manuela Arcuri e Eva Grimaldi,non avrà mai più il successo che ha conquistato cari sceneggiatori!!!! Tutto il resto del cast sono bravini...ma non basta! I film si vendono grazie ai nomi dei attori! La storia e banale! L'attore che interpreta il cattivissimo Giulio,anche se somiglia a Gabriel Garco e decisamente molto meno affascinante [...] Vai alla recensione »
intrigante come una soap opera... ho iniziato a vedere il film per caso e alla fine ho visto tutte e sei le puntate, soprattutto per la bellezza degli attori, che stanno diventando sempre più bravi. L'ambientazione è molto interessante, Roma durante la seconda guerra mondiale. La trama piuttosto banale e prevedibile.
a parlare di cinema pensando alla arcuri come un'attrice mi sento male il sorriso signorina Arcuri accenni ogni tanto un semplice sorriso ,non c'e sempre bisogno di far vedere i suoi denti bianchissimi..a volte basta poco
Gabriel Garco è bellissimo e l'Arcuri è grandiosa .Il personaggio di Nito ambientato durante il periodo Fascista è molto difficile da interpretare perchè è complesso.Ma "Nito" nonostante la sua crudeltà forse dovuta un pò dalla sua mancata infanzia è forse l'unico che ha un amore autentico nei confronti di carmen che diventa dannoso perchè dopo il rifiuto diventa ossessione.
solo chi ricorda quel tragico periodo proprio a roma può soffrirne ancora tanto, le celebrazioni a posteriori sono "virtuali", il clima esaltato dell'epoca é interpretato coerentemente nel filmato,
Se avessero detto sin dall'inizio che era la prima parte di una serie avrebbe avuto gli stessi ascolti?