Notte prima degli esami - Oggi

Ma dove è finita la magia della notte prima degli esami che ci era stata raccontata nel primo fil di Brizzi?Guardando la nuova versione del film direi prorio che è svanita per sempre e che,forse, non tornerà più!!Scompaiono i "quattro ragazzi con la chitarra " che studiano,scherzano e si divertono insieme,ma oltre al declino dell'amicizia con la A maiuscola assistiamo ad un totale sgretolamento dei punti di riferimento che ogni adolescente dovrebbe avere:La Famiglia e la Scuola.Nella prima regna sovrano il tradimento tra marito e moglie,nella seconda regna sovrano il nulla!Un rimado ad essa è dato dal titolo e da una professoressa di matematica che invece di incitare gli studenti a ripassare lo studio delle "funzioni" incita i suoi alunni a vincere la sfida di calcetto. [+]

Ma dove è finita la magia della notte prima degli esami che ci era stata raccontata nel primo fil di Brizzi?Guardando la nuova versione del film direi prorio che è svanita per sempre e che,forse, non tornerà più!!Scompaiono i "quattro ragazzi con la chitarra " che studiano,scherzano e si divertono insieme,ma oltre al declino dell'amicizia con la A maiuscola assistiamo ad un totale sgretolamento dei punti di riferimento che ogni adolescente dovrebbe avere:La Famiglia e la Scuola.Nella prima regna sovrano il tradimento tra marito e moglie,nella seconda regna sovrano il nulla!Un rimado ad essa è dato dal titolo e da una professoressa di matematica che invece di incitare gli studenti a ripassare lo studio delle "funzioni" incita i suoi alunni a vincere la sfida di calcetto."OGGI", come sembra ,tutto è normale..è normale avere un amante,portarsi a letto la migliore amica per poi abbandonarla,spogliarsi nudi nel centro di Roma. Da questo film dunque emerge un ritratto dalla società di oggi che non ci piace perchè non ci fà sognare e non ci regala emozioni! Rimane dunque tanta nostalgia dei personaggi della prima versine;ci manca la dolce nonna di Claudia,le mamme che preparano le merende per i figli che sudiano,e soprattutto ci manca la "carogna" ovvero il prof.Martinelli che ci regala ,togliendo per un attimo la maschera del professore,un grade insegnamento ovvero che non è importante cosa troviamo alla fine di un traguardo ma ciò che proviamo durante la corsa. [-]

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Ho letto che qualcuno ha definito questa pellicola "capolavoro". ora mi chiedo... uqesta gente ha una cultura minima del cinema, sa cosa significa capolavoro? a mia modesta opinione un capolavoro cinematografico deve saper suscitare emozioni, saper coinvolgere, espirmere dei concetti importanti, essere consistente. "Notte prima degli esami -oggi-" non ha nessuna di queste caratteristiche. E' a tratti noioso, demenziale, frivolo e assolutamente surreale. Io, maturanda di oggi non mi sono affatto riconosciuta nelle improbabili sitazioni di Luca Molinari and company. non mi riconosco in una che fa il bagno nuda nella piscina privata di un ignoto con un ragazzo conosciuto pochi minuti prima, non mi riconosco in un figlio che sembra appena scosso dal fatto che suo padre tradisca sua madre con la sua professoressa, non mi riconosco nei dialoghi ed in tutto il resto. [+]

Ho letto che qualcuno ha definito questa pellicola "capolavoro". ora mi chiedo... uqesta gente ha una cultura minima del cinema, sa cosa significa capolavoro? a mia modesta opinione un capolavoro cinematografico deve saper suscitare emozioni, saper coinvolgere, espirmere dei concetti importanti, essere consistente. "Notte prima degli esami -oggi-" non ha nessuna di queste caratteristiche. E' a tratti noioso, demenziale, frivolo e assolutamente surreale. Io, maturanda di oggi non mi sono affatto riconosciuta nelle improbabili sitazioni di Luca Molinari and company. non mi riconosco in una che fa il bagno nuda nella piscina privata di un ignoto con un ragazzo conosciuto pochi minuti prima, non mi riconosco in un figlio che sembra appena scosso dal fatto che suo padre tradisca sua madre con la sua professoressa, non mi riconosco nei dialoghi ed in tutto il resto. il film è un vero tedio, è così poco credibile dal toccare il ridicolo ed è esagerato nella sua ricerca della risata. se già il primo mi era sebrato banale questo è addirittura patetico una stellina giusto perchè Vaporidis è molto carino. [-]

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Dopo il primo film "Notte prima degli esami", ambientato nel 1989, è uscito nella sale cinematografiche un nuovo "Notte prima degli esami", stavolta ambientato ai giorni nostri, precisamente nell'estate 2006, durante i mondiali di calcio che hanno visto l'Italia uscirne vincente. Non si tratta quindi non un sequel, ma semplicemente dello stesso film spostato nel tempo, con una storia diversa e alcuni nuovi attori. Non vedremo più il docente soprannominato "Il carogna" del film precedente , interpretato da Giorgio Faletti, e nè la bella Cristiana Capotondi, di cui Luca Molinari si era innamorato. Stavolta la belloccia amata dall'imbranato protogonista è Azzura, 22enne addestratrice di delfini, interpretata da Carolina Crescentini. [+]

Dopo il primo film "Notte prima degli esami", ambientato nel 1989, è uscito nella sale cinematografiche un nuovo "Notte prima degli esami", stavolta ambientato ai giorni nostri, precisamente nell'estate 2006, durante i mondiali di calcio che hanno visto l'Italia uscirne vincente. Non si tratta quindi non un sequel, ma semplicemente dello stesso film spostato nel tempo, con una storia diversa e alcuni nuovi attori. Non vedremo più il docente soprannominato "Il carogna" del film precedente , interpretato da Giorgio Faletti, e nè la bella Cristiana Capotondi, di cui Luca Molinari si era innamorato. Stavolta la belloccia amata dall'imbranato protogonista è Azzura, 22enne addestratrice di delfini, interpretata da Carolina Crescentini. Questo nuovo film è sicuramente centrato maggiormente sull'amore, sul sesso e sulle volgarità, a differenza del suo predecessore, in cui emergeva prevalentemente una forte amicizia che legava i simpatici personaggi, certamente meglio caratterizzati. In alcuni punti si rivela il ritratto delle peggiori qualità dei giovani della società di oggi, privi di valori, con l'unico desiderio di spogliare la ragazza più carina, desiderosi di fare nuove esperienza amorose e sessuali. E' anche un film a tratti gradevole e piacevole, che sa strappare qualche risata al pubblico. Manca inoltre quell'ansia dei giovani - presente nel primo film - che caratterizza i giorni precedenti agli esami di maturità. Parallelamente alle abbastanza banali storie dei giovani protagonisti, vediamo Giorgio Panariello cimenatarsi nel personaggio dell'uomo traditore, padre di Luca e amante della sua professoressa di matematica, tutt'altro che severa paragonata al professore di italiano dell'89. Il tradimento del padre con la professoressa sembra, per certi versi, scivolare addosso al figlio quasi per niente scosso, soprattutto nel pezzo in cui la madre, esasperata, getta gli oggetti del padre dalla finestra, cacciandolo da casa. Non perde tempo per le sue solite follie d'amore, contornate da continue scene di nudo, come nell'insensato Flash Mod al centro di Roma e nella piscina dell'uomo che alla fine si rivelerà presidente della commissione d'esame. Gli esami sono vissuti in totale tranquillità, mentre, come ho detto prima, dovrebbe esserci almeno quel minimo di realistica ansia che tutti i normali giovani hanno prima degli esami. Il pezzo finale del film è assolutamente banale, la solita scena ad effetto, dove si vuole mettere in evidenza l'amicizia che li lega, talmente forte da ignorare totalmente un precedente litigio. Novantacinque persone si rifiutano di fare l'esame poichè non gli viene permesso a un loro coetaneo, che in fondo, di veri amici ne aveva solo quattro. Infine non poteva mancare il solito finale a "non lieto" fine, tutto sommato non male. "Notte prima degli esami - Oggi" non è un film mal riuscito del tutto, ma non è sicuramente paragonabile al precedente, una cosa nuova e fresca, quasi priva di banalità e luoghi comuni, capace di incuriosire maggiormente proprio per l'epoca, dove gli adolescenti avevano altri usi e abitudini, con tutt'altre mode. Cambiano gli esami, cambia l'epoca, cambiano alcuni dei personaggi e cambia l'emozione che poteva suscitare il film precedente, che questo non è riuscito a dare. [-]

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Che dire! Notte prima degli esami-oggi è un capolavoro.Dopo il grande successo di "Notte prima degli esami",il regista Fausto Brizzi realizza un altro film capolavoro cui fa da sfondo il Mondiale di Germania vinto dall'Italia,che lo rende ancor più emozionante. Ritroviamo tutti i ragazzi del primo film(con la sola eccezione di Cristiana Capotondi,alias Claudia Martinelli)e ci sono tre new entry: Carolina Crescentini,che interpreta Azzurra,il nuovo amore di Luca;un bravissimo e simpaticissimo Giorgio Panariello,che interpreta il padre di Luca;e Serena Autieri,nel ruolo della prof. di Matematica,che ha una relazione segreta con il padre di Luca. Il cast affiatato e la regia di Brizzi,ancora una volta perfetta,rendono "Notte prima degli esami-oggi" un film meraviglioso.

[+] brava! è verissimo (di arianna) [ - ] brava! è verissimo [+] capolavoro? (di fiaba d.m.) [ - ] capolavoro? [+] oddio (di entusiasmo) [ - ] oddio [+] orribile (di francesco) [ - ] orribile [+] carolina meglio della capotondi???? 1/2 (di fra) [ - ] carolina meglio della capotondi???? 1/2 [+] carolina meglio della capotondi??? 2/2 (di fra) [ - ] carolina meglio della capotondi??? 2/2 [+] boch! (di caramellina) [ - ] boch! [+] capolavoro??? (di pachino) [ - ] capolavoro??? [+] irrealissimo!!! (di roby) [ - ] irrealissimo!!! [+] meglio il primoooooooooooo (di shinobu) [ - ] meglio il primoooooooooooo [+] nn c'è male (di gius) [ - ] nn c'è male [+] aprite gli occhi (di ste) [ - ] aprite gli occhi [+] scontato (di micol) [ - ] scontato [+] meglio il primo! (di mavy) [ - ] meglio il primo! [+] che imbroglio! risparmiate i soldi. (di giampich) [ - ] che imbroglio! risparmiate i soldi. [+] delusione (di ste) [ - ] delusione [+] 20/02/2007:carla:bellissimo:voto da 1 a 10:12 (di carla ) [ - ] 20/02/2007:carla:bellissimo:voto da 1 a 10:12 [+] così e così.. (di david_85) [ - ] così e così.. [+] ???? (di anda) [ - ] ???? [+] very good!!!!!!! (di bernadette(scracchiolina)) [ - ] very good!!!!!!! [+] nicolas t.v.b (di raffy 93) [ - ] nicolas t.v.b [+] ti amo carlo di vito (di berny) [ - ] ti amo carlo di vito [+] w i gemelli (di vale e berny) [ - ] w i gemelli [+] x stefano di vito (di berny) [ - ] x stefano di vito [+] notte prima di ke?? (di sara) [ - ] notte prima di ke?? [+] non hanno azzeccato neanche la colonna sonora!! (di otty) [ - ] non hanno azzeccato neanche la colonna sonora!! [+] dio! (di france) [ - ] dio! [+] mi prudon le mani.. (di vava) [ - ] mi prudon le mani.. [+] mi prudon le mani2 (di vava) [ - ] mi prudon le mani2 [+] un occasione sprecata (di golden hawk) [ - ] un occasione sprecata [+] un occasione sprecata2 (di golden hawk) [ - ] un occasione sprecata2 [+] confronto a parte, decisamente deludente. punto. (di dino conta) [ - ] confronto a parte, decisamente deludente. punto. [+] ma hai bevuto? (di lauretta88) [ - ] ma hai bevuto? [+] nicolas ti amo? ma ce la fate? (di lauretta88) [ - ] nicolas ti amo? ma ce la fate? [+] a crescentì...ma facce er piacere!!! (di k) [ - ] a crescentì...ma facce er piacere!!! [+] carino e leggero (di carotina) [ - ] carino e leggero [+] diverso dall'altro:stupendo (di spighetta) [ - ] diverso dall'altro:stupendo [+] riccardo sei bellissimo! (di benny96) [ - ] riccardo sei bellissimo! [+] la capodonti o la crescentini? (di benny96) [ - ] la capodonti o la crescentini? [+] meglio la capodonti? (di benny96) [ - ] meglio la capodonti? [+] fa schifo (di giuseppe) [ - ] fa schifo [+] non ci siamo proprio! (di blue sky) [ - ] non ci siamo proprio! [+] insomma... (di bert) [ - ] insomma... [+] meglio il primo 4ever (di piccolina94) [ - ] meglio il primo 4ever [+] meglio il primo 4ever (di piccolina94) [ - ] meglio il primo 4ever [+] bello (di nomy) [ - ] bello

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Oddio oddio. La solita storia: il primo film lanciatissimo, il secondo pallido ricordo del precedente. Il che fa pensare che il regista al primo successo è arrivato più o meno per caso. Dal 1989 ad oggi è cambiato questo: i giovani sono arroganti, costantemente allupati. Le ragazze sono tutte un pò "leggere", prima vengono a letto con te e poi si chiedono se per caso gli interessi. GLi studenti tutto fanno ( e male ) fuorchè studiare. GLi insegnanti non sanno insegnare, nè hanno voglia di fare altro che compiacere gli studenti in lungo e in largo. I genitori non sanno imporsi in niente, i padri sono infedeli e le madri incuranti. Diciamolo in coro, o generazione moderna: NON E' VERO!! Mi sento davvero tradito, offeso. [+]

Oddio oddio. La solita storia: il primo film lanciatissimo, il secondo pallido ricordo del precedente. Il che fa pensare che il regista al primo successo è arrivato più o meno per caso. Dal 1989 ad oggi è cambiato questo: i giovani sono arroganti, costantemente allupati. Le ragazze sono tutte un pò "leggere", prima vengono a letto con te e poi si chiedono se per caso gli interessi. GLi studenti tutto fanno ( e male ) fuorchè studiare. GLi insegnanti non sanno insegnare, nè hanno voglia di fare altro che compiacere gli studenti in lungo e in largo. I genitori non sanno imporsi in niente, i padri sono infedeli e le madri incuranti. Diciamolo in coro, o generazione moderna: NON E' VERO!! Mi sento davvero tradito, offeso. Noi non siamo così: c'è chi salta le lezioni, ma all'esame, cascasse il mondo, sono tutti in orario. E prima dell'esame anche l'ultimo fesso si chiude in casa a studiare. Il film: le ragazze sono costantemente nude; ho notato che la madre di Luca è l'unico personaggio femminile che non si spoglia, bel rispetto! Il regista approfitta a mani basse del fatto che non deve presentare i personaggi, e così il gruppetto di amici, che era oro puro per la trama, viene accantonato per concentrare il film sulle avventure sentimentali di un padre cretino. GLi amici dell'89 non sono tanto amici: si menano, litigano, si tradiscono, fanno scherzi pesantissimi. E come se non bastasse, le ragazze (ve l'ho detto che sono nude?) sono un monumento all'anoressia. La Crescentini, era meglio se si faceva pagare a centimetro di pelle esposta: costantemente in desabillè. Vaporidis è simpatico ma spero non somigli al suo personaggio. E poi basta con questa storia che tutti gli uomini sono fisiologicamente infedeli, finiremo per crederci! Vediamo un pò: cosa manca a farne un film-spazzatura? Manca l'omosessuale; e invece c'è, non ci facciamo mancare nulla! Le donne senza pudore, gli uomini senza onore: dobbiamo vivere in un mondo così? E per di più lo troviamo buffo? Miglior attore non protagonista: Fabio Grosso. [-]

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per chi non ha visto il primo "NPDE", sicuramente avrà trovato NPDE OGGI gradevole, ma a chi come me ha avuto modo di vedere il primo, saranno sicuramente cadute le braccia alla fine del film. Gli esami di maturità, che dovrebbero essere il fulro della storia, il motore delle azioni dei personaggi, li vediamo solo all'inizio (2 minuti di excursus degli esami svolti in varie epoche storiche) e alla fine. lo studiare diventa una patetica scusa per fare in modo che i ragazzi vadano nella casa al mare a scoprire la tresca papà-prof. Secondo non credo che una prof. come Serena Autieri esista....non so voi altri, ma l'ultima settimana di scuola la mia prof. di matematica ci ha tartassato con gli integrali tripli e il calcolo combinatorio, non con tattiche d'attacco da squadra di calcetto. [+]

per chi non ha visto il primo "NPDE", sicuramente avrà trovato NPDE OGGI gradevole, ma a chi come me ha avuto modo di vedere il primo, saranno sicuramente cadute le braccia alla fine del film. Gli esami di maturità, che dovrebbero essere il fulro della storia, il motore delle azioni dei personaggi, li vediamo solo all'inizio (2 minuti di excursus degli esami svolti in varie epoche storiche) e alla fine. lo studiare diventa una patetica scusa per fare in modo che i ragazzi vadano nella casa al mare a scoprire la tresca papà-prof. Secondo non credo che una prof. come Serena Autieri esista....non so voi altri, ma l'ultima settimana di scuola la mia prof. di matematica ci ha tartassato con gli integrali tripli e il calcolo combinatorio, non con tattiche d'attacco da squadra di calcetto. Terzo, la storia tra Azzurra e Luca è una cosa noiosissima, occupa il 60% della storia, quando nel precedente la liaisson Luca-Claudia impegna si e no il 30%. Il padre bugiardo patologico all'inizio magari è anche simpatico, ma alla fine del primo tempo è già irritante. La storia è eccessivamente Lucacentrica. Nello scorso film la cosa bella era che il pubblico non veniva mertellato esclusivamente con le paranoie del protagonista, ma piacevolmente cullato dalle tresche di massi con la sorella della fidanzata, la gravidanza di Simona, la cotta di Alice per Luca, Claudia e la amica che scappa a Berlino..... Altro elemento fantascientifico. Ma quando mai vedrete 95 studenti, il primo giorno di maturità, che per sostenere il compagno non ammesso si alzano e si rifiutano di proseguire la prova?!?!?!?!?E' unb gesto molto bello,ma nessun 18enne italiano lo ha mai fatto e dubito che lo farà. perchè? Paura! Cosa dici hai genitori? Perdi una anno di scuola per cosa? Mi dispiace ma questo film non porta dietro nemmeno l'acqua al primo, l'ossatura della storia è debole, e il soggetto non è centrato. In più la scelta di panariello, dell'autieri e della crescentini non mi sembra azzeccata per il loro personaggi. Solo la colonna sonora è veramente bella. [-]

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Dunque le cose oggi starebbero così. Il condizionale è d'obbligo, se è vero quanto questi film raccontano (parallelamente ai noti filmati fatti coi cellulari a scuola). Beh, vi posso dire sinceramente una cosa. Io oggi ho 34 anni. Gli anni '80 me li sono vissuti tutti, e non guardando un film, ma dal vivo. Nell'80 leggevo sui giornalini di strani avvenimenti nel mondo, si parlava di cose che non riuscivo a capire bene. Erano specialmente due film a tenere banco, film che a me non dicevano assolutamente nulla, ma che occupavano pagine e pagine di articoli e foto. Erano "Il tempo delle mele" e "Guerre Stellari". Nell'inverno dell'82 ero al cinema a piangere per ET sul letto operatorio. In estate invece saltavo di gioia perchè l'Italia vinceva i mondiali (il commento emozionato di Martellini in diretta, l'esultazione di Tardelli, gli abbracci di Paolo Rossi, le mitiche parate di Zoff. [+]

Dunque le cose oggi starebbero così. Il condizionale è d'obbligo, se è vero quanto questi film raccontano (parallelamente ai noti filmati fatti coi cellulari a scuola). Beh, vi posso dire sinceramente una cosa. Io oggi ho 34 anni. Gli anni '80 me li sono vissuti tutti, e non guardando un film, ma dal vivo. Nell'80 leggevo sui giornalini di strani avvenimenti nel mondo, si parlava di cose che non riuscivo a capire bene. Erano specialmente due film a tenere banco, film che a me non dicevano assolutamente nulla, ma che occupavano pagine e pagine di articoli e foto. Erano "Il tempo delle mele" e "Guerre Stellari". Nell'inverno dell'82 ero al cinema a piangere per ET sul letto operatorio. In estate invece saltavo di gioia perchè l'Italia vinceva i mondiali (il commento emozionato di Martellini in diretta, l'esultazione di Tardelli, gli abbracci di Paolo Rossi, le mitiche parate di Zoff...). I film di Pozzetto, Banfi, Tomas Milian, Celentano e Villaggio me li sono visti e rivisti tutti decine e decine di volte in replica in TV. Collezionavo i pupazzetti dei Puffi (magari gustandomi un ghiacciolo nuovo, il "Calippo") e guardavo la "TV dei ragazzi" (La famiglia Metzill, Heidi, Remi, Candy Candy, e tutti i robot possibili immaginabili... Poi tornavo nella mia cameretta e giocavo per ore con i Lego. Costruivo di tutto. Poi smontavo e ricominciavo da capo). La moda degli zainetti e dei diari coi fumetti l'ho vista nascere dal nulla. Poi è arrivato il colore, quindi le TV commerciali di uno sconosciuto signore di Milano. Successivamente, a metà degli anni '80, sono arrivati "I ragazzi delle Terza C", e la domenica sera, dopo Noventesimo minuto con Paolo Valenti, si guardava "Drive In" su Italia 1. Ce ne sarebbe da scrivere, eccome, ma mi fermo qui. Ebbene, confrontando i tempi in cui andavo a scuola io (vent'anni fa, mica il Giurassico) con quello che succede oggi, vi posso dire solamente questo: vi siete persi un gran bel periodo. C'era molto meno rispetto oggi. La Telecom si chiamava SIP, ed era l'unica compagnia telefonica, i telefoni erano solamente fissi e con il disco che dovevi girare e poi aspettare che tornasse a posto, si chiamava casa col gettone=200 Lire. Gli unici computer in giro erano lo ZX Spectrum (16k di RAM), l'Atari e il Commodore 64 (mitico!!! ben 16 colori!) e le stampanti ad aghi, da diventare sordo quando stampavi pagine intere di listati dei tuoi giochi o tabulati di programmi che pazientemente copiavi per ore dalle riviste direttamente in linguaggio macchina e poi salvavi su cassettine musicali (anche più di mezz'ora per pochi k!!!). Non avevamo i cellulari, i portatili non sapevamo neanche cosa fossero e Internet era ancora nelle mani dei militari americani. Ma non importava. Ci si divertiva molto di più. Anche imbranati, perchè no. Ma sopratutto si era molto più educati. Non ci si sognava nemmeno lontanamente di offendere un'insegnante davanti a tutti, né tantomeno di palpeggiarla. Non perchè fossimo dei santi, ma perchè le famiglie ci avevano insegnato quel minimo di educazione tanto per stare composti. E sapete che vi dico? Avevano ragione. Non mi ricordo un solo fatto di sangue della portata di quelli che accadono oggi quotidianamente nelle famiglie. Se escludiamo le ultime scie delle stragi terroristiche (eravamo alla fine delle stragi di stato, Bologna e l'Italicus me le ricordo ancora, vaghi ricordi sbiaditi, ma qualcosa mi è rimasto), le uniche notizie in cui c'entrava il sangue erano in Medio-Oriente... [-]

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episodi un po' fuori dal comune, anzi un po' troppo fuori dal comune...Personalmente abito in campagna e non so come sia la vita in una grande città come Roma ma dubito che si faccia a cuscinate o che siamo frequenti i "flash mop"! Tuttavia, tolgiendo l'esagerazione e le cose più improbabili (non è da tutti intrufolarsi nella villa di uno sconosciuto e fare il bagno in piscina nudi o conoscere un addestratrice di delfini, aspirante biologa marina, nonchè tornare con mezzi di fortua da Milano a Roma in sei ore!!), questo film parla dei giovani di oggi, con poca volgia di studiare, con le idee chiare riguardo al futuro e la voglia di innamorarsi della persona giusta. I giovani di oggi sono così: insicuri, alla ricerca di certezze in un mondo dove la famiglia si sta sempre più incrinando ed è sempre più difficile comunicare, anche tra amici. [+]

episodi un po' fuori dal comune, anzi un po' troppo fuori dal comune...Personalmente abito in campagna e non so come sia la vita in una grande città come Roma ma dubito che si faccia a cuscinate o che siamo frequenti i "flash mop"! Tuttavia, tolgiendo l'esagerazione e le cose più improbabili (non è da tutti intrufolarsi nella villa di uno sconosciuto e fare il bagno in piscina nudi o conoscere un addestratrice di delfini, aspirante biologa marina, nonchè tornare con mezzi di fortua da Milano a Roma in sei ore!!), questo film parla dei giovani di oggi, con poca volgia di studiare, con le idee chiare riguardo al futuro e la voglia di innamorarsi della persona giusta. I giovani di oggi sono così: insicuri, alla ricerca di certezze in un mondo dove la famiglia si sta sempre più incrinando ed è sempre più difficile comunicare, anche tra amici. Il gruppo di Luca assomiglia a tanti dei gruppi di adolescenti..maschi e femmine che escono insieme, amori mai confessati, gelosie egoistiche, momenti di tensione e baruffe. Ma quello che conta è l'amicizia, il collante più forte. Luca è il classico bravo ragazzo e Azzurra e la classica ragazza alla ricerca di se stessa, spaventata dal mettere radici nei posti e dall'innamorarsi delle persone. Azzurra è più immatura di Luca, anche se ha 22anni e forse si pentirà di aver perso un compagno straordinario. Alice si trova nella situazione di tante adolescenti, innamorate dell'amico che guarda le altre e non si accorge dei loro sentimenti. Massi è il jolly del gruppo, un po' rude, molto immaturo e dolcissimo. La sua storia d'amore ricorda le stroie d'amore fra tanti ragazzi che sentono il bisogno di nuove esperienze ma poi si accorgono di aver sbagliato e di non essersi accorti di aver già trovato la persona giusta. La scena che mi ha alsciato più amaro in bocca è stata la viglia della finale a casa di Luca, quando per Azzurra molla i suoi amici e rinuncia ai programmi della serata, ma ci sono state numerose altre scene che mi hanno strappato un sorriso, come Luca che chiede alla donnina in terrazza il risultato della partita, oppure Massi che si arrampica in punta di piedi per dare un bacio alla bellissima cugina di Riccardo e la scena in cui tutta la classe abbandona l'aula per protesta alla decisione del Presidente della Commissione che non vuole permettere a Luca di fare l'esame, poichè è in ritardo. Ho apprezzato il film, anche se la trama è banale e i contenuti sono scarsi perchè mi ci ritrovo, perchè mi ricorda il periodo prima dei miei esami, la voglia di uscire, di osare, di crescere e l'inizio della consapevolezza e della riflessione sul mondo che ci circonda. Vale la pena andare a vederlo, perchè lascia nel cuore il ricordo e la nostalgia del'ultimo anno delle superiori!! [-]

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Cominciamo col dire che non era facile per Brizzi fare il seguito di un film ben riuscito come"Notte prima degli esami".E' chiaro,infatti,che il voto del film risente fortemente del confronto con il suo predecessore.Perchè,in fondo, la pellicola fà ridere(a parte l'inizio),quindi ottiene probabilmente lo scopo che si era prefissa,cioè di far passare un'ora e mezza in allegria ai suoi spettatori. Ciò che manca a questo film sono proprio gli esami e le tensioni che portano con sè.Se il precedente capitolo infatti faceva della maturità e delle sue ansie il tema principale,questo secondo mette al centro l'amore tra il protagonista e un'addestratrice di delfini di tre anni più grande.Si sente poi una grande nostalgia di quegl' anni '80 che facevano da sfondo e da colonna sonora all'opera prima di Brizzi. [+]

Cominciamo col dire che non era facile per Brizzi fare il seguito di un film ben riuscito come"Notte prima degli esami".E' chiaro,infatti,che il voto del film risente fortemente del confronto con il suo predecessore.Perchè,in fondo, la pellicola fà ridere(a parte l'inizio),quindi ottiene probabilmente lo scopo che si era prefissa,cioè di far passare un'ora e mezza in allegria ai suoi spettatori. Ciò che manca a questo film sono proprio gli esami e le tensioni che portano con sè.Se il precedente capitolo infatti faceva della maturità e delle sue ansie il tema principale,questo secondo mette al centro l'amore tra il protagonista e un'addestratrice di delfini di tre anni più grande.Si sente poi una grande nostalgia di quegl' anni '80 che facevano da sfondo e da colonna sonora all'opera prima di Brizzi. Ma per non essere troppo severi,come dicevo prima,il film senza dubbio diverte.Il merito va sicuramente al bravo Nicolas Vaporidis(che a mio avviso meriterebbe di potersi liberare degli ormai scomodi panni di Luca Molinari)e Andrea De Rosa(Massi)che si dimostra punto di forza nelle situazioni comiche.Punto di demerito per l'ennesimo inutile cammeo di Enzo Salvi.Lascio a voi il commento una volta visto il film. P.S. I Finley non valgono nè ora nè mai i Queen. [-]

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...Mi viene in mente una vecchia canzone di Rascel, sempre degli anni '80 (fine '70): Una volta questo mondo si capiva che cos’era e adesso invece sì... buonasera! Arrivato il ventun marzo cominciava primavera e adesso invece sì... buonasera! Per campare non dovevi diventar cintura nera e adesso invece sì... buonasera! Come t’eri laureato ti si apriva una carriera e adesso invece sì... buonasera! Per vedere se andrà meglio aspettiamo quelli lì che già la pensano così... (coro) Noi siamo piccoli, ma cresceremo e allora, virgola! Ce la vedremo! Chiusa parentesi, riporto sei, noi siamo piccoli ma dateci del lei Una volta, se ci entravi, non uscivi di galera e adesso invece sì. [+]

...Mi viene in mente una vecchia canzone di Rascel, sempre degli anni '80 (fine '70): Una volta questo mondo si capiva che cos’era e adesso invece sì... buonasera! Arrivato il ventun marzo cominciava primavera e adesso invece sì... buonasera! Per campare non dovevi diventar cintura nera e adesso invece sì... buonasera! Come t’eri laureato ti si apriva una carriera e adesso invece sì... buonasera! Per vedere se andrà meglio aspettiamo quelli lì che già la pensano così... (coro) Noi siamo piccoli, ma cresceremo e allora, virgola! Ce la vedremo! Chiusa parentesi, riporto sei, noi siamo piccoli ma dateci del lei Una volta, se ci entravi, non uscivi di galera e adesso invece sì... buonasera! Era il peggio fuorilegge chi assaltava una corriera e adesso invece sì... buonasera! Era già sul nudo spinto una donna in canottiera e adesso invece sì... buonasera! Con due lire ti compravi sia Mazzola che Rivera e adesso invece sì... buonasera! Per vedere se andrà meglio aspettiamo quelli lì che già la pensano così... (coro) Noi siamo piccoli, ma cresceremo e allora, virgola! Ce la vedremo! Chiusa parentesi, riporto sei, noi siamo piccoli ma dateci del lei Non l'avrei mai detto, ma oggi rispetto a quello che vedo, mi sento in tutto e per tutto dalla parte di Rascel. Ad appena 34 anni!!! Che sia il malinconico campanello d'allarme della vecchiaia precoce che avanza? Può darsi. Però... Chiudo qui con una domanda. Quando questi ragazzi di oggi, che palpeggiano le prof, allagano le scuole, uccidono ridendo con i sassi dal cavalcavia, si rimbambiscono di musica techno, grandi fratelli e lucignoli vari, sniffano coca a 12 anni, quando questi cresceranno e diverranno loro i Rascel della situazione tra qualche anno, a che punto sarà arrivato il mondo e la società? Se già oggi qualsiasi confine morale e culturale è stato polverizzato, tra venti-venticinque anni quando cresceranno i figli dei ragazzini di oggi, quale sarà il loro limite? E sopratutto: esisteremo ancora? E in che modo? (PS: per inciso, il film l'ho trovato banale, piatto, infantile, prevedivile, inutile. Perfetto per la società di oggi). [-]

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