Marie Antoinette

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Senza dubbio la caratteristica che più colpisce di questo film è la colonna sonora. Originale e trasgressiva che va contro i tipici canoni di un film che tratta di personaggi storici. In particolare musiche anni '70 e '80,puro rock ribelle che non stona per niente con tullé,pizzi e dolci scenografici,alternato a musica classica. Mi rattrista sapere che non ha avuto un ottimo successo come si sarebbe meritato; Sofia Coppola ha fatto un ottimo lavoro in particolare sottolineando tratti della vita di Maria Antonietta a noi sconosciuti,lasciando la propria impronta come ne "il giardino delle vergini suicide" sempre con la talentuosa Kirsten Dust. é evidente il passaggio dalla vita mondana e semplice di maria antonietta, piena di allegria e spensieratezza e,poi, la "caduta": la noia che lentamente cresce non appena sale al trono con luigi 16° e la nascita della primogenita. [+]

Senza dubbio la caratteristica che più colpisce di questo film è la colonna sonora. Originale e trasgressiva che va contro i tipici canoni di un film che tratta di personaggi storici. In particolare musiche anni '70 e '80,puro rock ribelle che non stona per niente con tullé,pizzi e dolci scenografici,alternato a musica classica. Mi rattrista sapere che non ha avuto un ottimo successo come si sarebbe meritato; Sofia Coppola ha fatto un ottimo lavoro in particolare sottolineando tratti della vita di Maria Antonietta a noi sconosciuti,lasciando la propria impronta come ne "il giardino delle vergini suicide" sempre con la talentuosa Kirsten Dust. é evidente il passaggio dalla vita mondana e semplice di maria antonietta, piena di allegria e spensieratezza e,poi, la "caduta": la noia che lentamente cresce non appena sale al trono con luigi 16° e la nascita della primogenita. Un grande film che merita senzadubbio 4 stelle. [-]

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Questo è il nocciolo del film in una Versailles appena restaurata che si offre allo sguardo degli spettatori viva e suggestiva come MAI era successo pur nelle svariate versioni delle vicende della piccola spia austriaca (riprendendo le parole dei pettegolezzi di corte). Come al solito il buon Zappoli coglie l'essenziale cioè il tocco di modernità che permea TUTTA l'opera ma riduce la sua griglia di stelle alle solite, misere 3. Nemmeno questo ha fatto eccezione...

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Tutti i complimenti del caso e poi...?

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Tanti elogi praticamente su TUTTA la linea: colonna sonora, costumi, e SOSTANZA (l'essere innovativi su un tema affrontato da tanti non è cosa da poco) ma alla fine le solite 3 stelle; avevo ragione io...

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Evitando di ritornare sulla recensione che scrissi tanto tempo fa e che ancora oggi ritengo assolutamente all'altezza dedicherò qualche riga al buon Zappoli facendo ai presenti una domanda: ma le stelle in questo sito chi le dà? Perché a leggere l'elaborato del critico non si trova UN DIFETTO, UNA ANNOTAZIONE NEGATIVA, UN APPUNTO: NIENTE DI NIENTE. E allora come può un elogio su tutti i fronti produrre un "più che discreto" o "buono" (a seconda della definizione adottata)?

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Ogni tanto certi registi tentato di proporre delle novità, cose sempre gradita anche se spesso i risultati sono disastrosi. In questo caso siamo davanti ad un piccolo capolavoro, perfetto in tutto e per tutto. Un film giovane di una regista giovane che entra di prepotenza nella mia personale top ten di sempre.

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A mala pena si riesce a sopportarlo, non mi piace per niente la dunst, speravo anch'io in qualcosa di meglio, ho buttato via i soldi nel comprare il dvd, è da evitare. Non compratelo! I costumi sono penosi, da un intenditrice come me di abiti, visto che sto studiando proprio ora per diventare costumista anch'io per il cinema, dico che sono brutti, non fedeli al periodo e anzi, sembrano più in stile 800 inglese, che in stile 700 francese. La Canonero, dovrebbe andare a scuola dove studio io, non ha colpa come non ha colpa la Coppola.

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Il film della Coppola va visto per quello che è: una visione della vita personale di Maria Antonietta. E' apprezzabile lo sforzo della regista che ha mischiato uno stile classico (settecentesco) e uno più moderno che si aggira attorno agli anni '80. Bisogna ricordarsi che il film è tratto da una biografia e che comunque in linea generale rispecchia gli eventi della vita della più nota regina di Francia. E' chiaro che non va visto come film storico, anche perchè manca totalmente di una coerenza storico-culturale di quel travagliato periodo della storia di Francia, per sottolineare questo aspetto il film finisce proprio quando scoppia la Rivoluzione. La Coppola ha voluto, secondo me, ricalcare ciò che Lina Wertmüller ha voluto fare con il film intitolato "Ferdinando e Carolina" (1999). [+]

Il film della Coppola va visto per quello che è: una visione della vita personale di Maria Antonietta. E' apprezzabile lo sforzo della regista che ha mischiato uno stile classico (settecentesco) e uno più moderno che si aggira attorno agli anni '80. Bisogna ricordarsi che il film è tratto da una biografia e che comunque in linea generale rispecchia gli eventi della vita della più nota regina di Francia. E' chiaro che non va visto come film storico, anche perchè manca totalmente di una coerenza storico-culturale di quel travagliato periodo della storia di Francia, per sottolineare questo aspetto il film finisce proprio quando scoppia la Rivoluzione. La Coppola ha voluto, secondo me, ricalcare ciò che Lina Wertmüller ha voluto fare con il film intitolato "Ferdinando e Carolina" (1999). Direi che questo film va bene per passare serenamente 2 ore. [-]

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VI PREGO DI CAPIRE IL FILM SE NON LO CAPITE RIVEDETELO.HO VISTO CHE FATE MOLTA CONFUSIONE MISCHIATE IL FILM LA BRAVURA DI KIRSTEN DUNST,E LA VERA MARIA ANTONIETTA SE DOVETE CRITICARE IL FILM APPELLATEVI SOLO IN ESSO E NON CERCATE DI FAR PARAGONI TRA LA REGINA MARIA ANTONIETTA E L'ATTRICE E' SOLO UN ERRORE.DOVETE CAPIRE CHE E' SOLO UN FILM E' VI CONSIGLIO DI GUARDARLO CON QUESTO CONCETTO,SEMBRA CHE ALCUNE DI VOI PERSONO DI CRITICARE KIRSTEN DUNST MA LEI NON E' LA VERA MARIA ANTONIETTA E' SOLO UNA ATTRICE CHE FA' QUELLO CHE IL REGISTA DICE... SCUSATE MA E QUELLO CHE PENSO.

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