Marie Antoinette

E' un film romantico, moderno, dai toni pastello e un'aria anticonformista...è pieno di colore, arte, emozioni...e difficile da descrivere con le parole... Un film che parla di una ragazza, una come tante, trasportata in un mondo dolce e "caramellato" come Versailles, in mezzo a pasticcini, fiori, scarpe e abiti meravigliosi...un mondo così strano e lontano dal suo. La Coppola ha rappresentato, con fantasia e un velo rosa fragola, le paure, i sogni, gli amori e soprattutto la forza di marie... Adoro i costumi, le ambientazioni nella vera "Reggia", la fotografia (molte scene sembrano prese da un servizio di moda..!) e la bravura e l'espressività di Kirsten Dunst. Il film porta marie antoinette nel XXI secolo...e non ci importa se in un'altra epoca la chiamavano superficiale...sofia l'ha resa una donna come tutte noi, ha raccontato le sue emozioni, i suoi momenti di dolore e la straordinaria forza che ha dimostrato... Ho amato particolarmente la seconda parte, con le feste ricche e interminabili, i sorrisi di marie e le notti sul prato, aspettando il sorgere del sole, le atmosfere e le luci colorate che si riflettono nell'acqua e nei capelli cotonati, le corse in campagna...ogni scena del film è un pezzo di arte... Così marie diventa parte di noi, e non possiamo non trattenere le lacrime quando la vediamo lasciare la "sua" Versailles, non più colorata e luminosa, ma buia, e sussurrare "sto dicendo addio..."