Ambientato nella penisola di Izu il film è uno splendido esempio di road movies, interamente girato su un autobus guidato da un autista molto cortese, che ha l'abitudine di ringraziare tutti coloro che gli cedono la strada, Espandi ▽
Ambientato nella penisola di Izu il film è uno splendido esempio di road movies, interamente girato su un autobus guidato da un autista molto cortese, che ha l'abitudine di ringraziare tutti coloro che gli cedono la strada, ed è per questo soprannominato "Signor Grazie". Ispirato a una novella del premio Nobel Yasunari Kawabata, il film - al di là della leggerezza apportata dal tono gentile e sempre gioviale del conducente e dagli incantevoli scenari montani offerti alla vista dello spettatore - stigmatizza il clima di preoccupazione avvertito dalla gente comune, che nelle conversazioni quotidiane discute di depressione economica, povertà e del lavoro degli immigrati.