Anno | 2010 |
Genere | Poliziesco |
Produzione | Italia |
Regia di | Antonio Manetti, Marco Manetti |
Attori | Massimiliano Bruno, Daniele Della Sala, Marco Iannitello, Tita Ruggeri, Steve Sylvester, Dalila Ansaloni, Myriam Catania, Max Pezzali Massimo Triggiani, Antonino Iuorio, Xhilda Lapardhaja, Caterina Silva, Paolo Sassanelli, Alessandro Rossi, Veronica Logan, Giuseppe Soleri, Giampaolo Morelli, Stefano Fregni, Lorenzo Magni, Leo Mantovani. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 12 aprile 2010
CONSIGLIATO N.D.
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Sono due i Film Tv di questa quarta serie: "666" e "Anomalia 21".
Nel primo ritroviamo Coliandro che, trasferito al reparto cinofilo della questura, è alle prese con dei cani "disturbati", ma non esita ad abbandonare i cuccioli e per proteggere sua nipote si infiltra in un giro di sette sataniche.
Nel secondo episodio ancora una volta Coliandro non è al commissariato, ma è stato trasferito all'ufficio passaporti. Da qui però riesce a rintracciare l'indirizzo di Jelena (Gilda Lapardhaja) la giovane che vive sotto protezione e con falsa identità nei pressi di Bologna, l'ultima testimone a conoscenza di fatti che possono far condannare un boss dei casalesi. Ormai immerso nel caso fino al collo Coliandro, seppur goffamente, lo porta a termine.
Story editor della serie è il famoso giallista Carlo Lucarelli: l'ispettore Coliandro è nato dalla penna dello scrittore bolognese ed è il protagonista di uno dei suoi best seller, "Il giorno del lupo", da cui è stato tratto il primo episodio della prima serie.
La regia è affidata ai Manetti Bros. registi cult che hanno esordito con numerosi clip musicali per raggiungere la popolarità con il caso cinematografico "Piano 17" e che hanno diretto tutte le quattro serie di "Coliandro".
Il protagonista è Giampaolo Morelli affiancato da Gargiulo (Giuseppe Soleri) che come al solito segue Coliandro in tutte le sue inchieste non autorizzate come suo braccio destro. Al centro di questi gialli urbani, tutti girati a Bologna, c'è la figura dell'ispettore Coliandro, un investigatore con tratti molto diversi dai tradizionali poliziotti della fiction: solitario nel suo lavoro e schivo, senza un legame affettivo solido, ma anche molto ironico ed autoironico, si trova spesso nei guai ma va sempre in fondo alle sue indagini.
I tagli si fanno sentire: da quattro che avrebbero dovuto essere ci siamo ridotti a due episodi, certo non sono reality!! Spero soltanto che almeno l'idea di far sbarcare Coliandro al cinema si realizzi, così acquisterà di qualità...
vorei sapere perche si parla male di rumeni in questo film , non sono tutti uguali
Ci sono campagne su Internet per salvare l' Ispettore Coliandro. Tipo il panda, e con motivazioni simili. Per il personaggio creato da Carlo Lucarelli sulla carta e portato in video dai Manetti Bros con Giampaolo Morelli protagonista, l' avvenire è incerto. Sono appena passati su Raidue, il venerdì sera, altri due episodi e tutto appare bloccato. In questi casi scatta la sindrome dei maltrattati: ci [...] Vai alla recensione »
Bisognerà un giorno ragionare seriamente sui poliziotti delle fiction italiane. Sfumature a parte, hanno tutti obbligatoriamente una caratteristica: sono piacioni e rassicuranti, dal Maresciallo Rocca a Montalbano, anche quando si sforzano di fare la faccia dura, come Soneri (il Barbareschi di Nebbie e delitti). L'ispettore Coliandro fa eccezione. È un questurino grezzo e scurrile, più spaccone che [...] Vai alla recensione »
Il 9 marzo su Raidue torna «L'ispettore Còliandro». Ma torna solo per due puntate, invece delle solite quattro di ogni serie. Per contenere i costi, la Rai ha deciso di interrompere le riprese di quella che ormai è diventata una fiction cult. E su Internet si è scatenato il putiferio. «No Coliandro, no canone», «Aridatece Coliandro», «Fermare Coliandro è la morte della tv pubblica italiana», «Mettiamo [...] Vai alla recensione »
Torna l'ispettore Coliandro. E con lui i pregi e difetti degli italiani Due puntate realizzate da Tommaso Dazzi per Nauta Film con la regia dei Manetti Bros che venerdì 19 e 26 marzo su Raidue catapulteranno il poliziotto più stralunato della tv italiana tra riti satanici e delitti di camorra. Giampaolo Morelli come al solito sarà un Coliandro scanzonato e imprevedibile che se la caverà tra drammatici [...] Vai alla recensione »