La band americana a Milano il 5/10 con nuovo LP e nuovo sound
MILANO, 18 SET - Una scrittura impulsiva, un suono
abrasivo e un immaginario oscuro, per trovare una nuova via
musicale e raccontare il presente: dopo 25 anni da leggende del
rock alternativo americano, i Low cambiano pelle nel disco
'Double Negative', uscito il 14 settembre. In attesa dell'arrivo
a Milano per una data al Teatro Dal Verme il 5 ottobre, il
chitarrista e cantante Alan Sparhawk ha parlato di come
l'attualità abbia influito sull'album, il più politico da 'Drums
and Guns'.
"Per 'Double Negative' intendiamo che il nostro modo di
reagire agli eventi negativi è altrettanto negativo: questo ci
faceva riflettere. Forse bisogna essere positivi, come dice
qualcuno, ma devi anche rendere onore a quella reazione
spontanea, e non è detto che due negativi non facciano un
positivo", spiega Sparhawk. Lungi dall'essere una cronaca,
l'attualità è un diverso spunto per scavare nel profondo: "Anche
quando la musica può sembrare una fuga, è sempre un riflesso di
quel che stiamo vivendo".
(ANSA)