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Breaking Dawn rimane in testa alle classifiche

Ancora primo in Italia e negli Stati Uniti.
di Robert Bernocchi

In foto una scena di Breaking Dawn - Parte 1.

domenica 27 novembre 2011 - BIZ

Box Office Italia
Come prevedibile, nonostante sia al secondo weekend e abbia un pubblico molto frontloaded (ossia, che va a vedere la pellicola appena esce), Breaking Dawn – parte I è rimasto in testa al botteghino italiano, con un dato nei primi due giorni del weekend di 1.422.435 euro, che è leggermente inferiore a quanto aveva fatto segnare New Moon al suo secondo fine settimana (1.557.802), che si era concluso con 2,4 milioni guadagnati. Insomma, sempre più probabile che quest'ultimo film chiuda sui 15 milioni la sua avventura, confermando la forza di questa saga.
Chi ha iniziato così così (almeno in base alle aspettative e alle copie in cui usciva, più di 600) è stato Anche se è amore non si vede, che ha raccolto 1.087.457 milioni di euro tra venerdì e sabato, oltre ai 340.968 euro conquistati mercoledì e giovedì. Un confronto con la precedente opera della coppia Ficarra & Picone non è semplice, considerando che La matassa era uscito di venerdì. Comunque, quella pellicola aveva superato la quota di 1,5 milioni nei suoi primi due giorni di sfruttamento, il che fa capire che questo film è partito meno bene, visto che sta poco sopra 1,4 milioni in quattro giorni.
Tra le altre nuove uscite, sorprende un po' il dato di Real Steel, che ha conquistato 554.571 euro, non poco per un prodotto di questo genere da noi. Non funzionano invece Tower Heist: colpo ad alto livello e soprattutto Happy Feet 2, che nonostante le oltre 400 copie e il 3D, raccoglie solo 390.195 euro. Ottimo invece l'esordio di Miracolo a Le Havre, che arrivava in una sessantina di schermi e che ha incassato 150.443 euro.
Infine, crollo rispetto allo scorso weekend per Immortals (183.061 euro) e I soliti idioti (163.446 euro), mentre reggono meglio (pur senza fare miracoli) Scialla! – Stai sereno (280.780) e Anonymous (209.672).

Box Office USA
Come già anticipato, Breaking Dawn – parte I è rimasto in testa anche nel weekend americano, con una stima di 41 milioni in questo secondo fine settimana, anche in questo caso un dato molto simile a quello fatto registrare da New Moon a suo tempo.
Dietro, a una certa distanza, arriva la prima delle nuove uscite, I muppet, che conquisterà un fine settimana da 31 milioni, un dato molto incoraggiante per un prodotto che può arrivare bene fino alle vacanze di Natale e che è costato solo 45 milioni di dollari. Non male la tenuta di Happy Feet 2, che potrebbe chiudere il weekend sui 13 milioni, ma ovviamente con una partenza così deludente e un costo di produzione elevato, ormai la frittata sembra fatta.
Non convince troppo invece l'esordio di due pellicole che sono state molto apprezzate dalla critica. Arthur Christmas infatti raccoglierà circa 12 milioni nel weekend, probabilmente anche per la forte concorrenza di titoli rivolti a uno stesso target. Ragione simile può essere adottata per Hugo, che conquisterà 11 milioni di dollari. Va detto che la pellicola di Scorsese, dopo un pessimo mercoledì, aveva sorpreso per i dati positivi di giovedì, ma ovviamente anche qui il budget imponente rappresenta un problema. Comunque sia, le pellicole che piaceranno al pubblico potranno avere una lunga vita davanti, anche fino a gennaio 2012.

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