Il New Yorker ha definito Michael Tolkin "un Antonioni di Los Angeles con un gran senso dell'umorismo". Artforum invece lo ha descritto come: "l'unico filmmaker americano che può competere con Pasolini e Kiezlowski". In veste di scrittore/regista, i suoi due film Sacrificio fatale e New Age - nuove tendenze, hanno aperto il concorso del Telluride Film Festival. In veste di scrittore e produttore, ha raggiunto il successo con I protagonisti, per cui ha vinto il Writers Guild Award, il British Academy Award, il Chicago Film Critics' Award, il PEN Center USA West Literary Award, e l'Edgar Allan Poe Award per la migliore sceneggiatura di un noir. I protagonisti gli è valso anche la candidatura all'Oscar. Per la produzione del film ha ricevuto il Golden Globe, il New York Film Critics Circle Award e l'Independent Feature Project Spirit Award come miglior film dell'anno. Sacrificio fatale, 1991 interpretato da Mimi Rogers e David Duchovny, è stato nominato a tre Spirit Awards. Inoltre ha collaborato alla scrittura di quattro film, The Burning Season (HBO), con Raul Julia e diretto da John Frankenheimer, per cui ha condiviso l'Humanitas Prize e una nomination all'Emmy; Massima copertura con Laurence Fishburne e Jeff Goldblum; Deep Impact, una coproduzione Dreamworks con Paramount Pictures e sempre per Paramount, Ipotesi di reato, nominato come Miglior Film dell'Anno da parte di Catholics in Media.
I suoi libri, tutti pubblicati da Grove/Atlantic Books, comprendono "The Player", "Among The Dead", "Under Radar", tradotti in tutto il mondo e "The Rapture", "The New Age: Three Screenplays by Michael Tolkin". Il suo quarto romanzo, "The Return of The Player", è stato pubblicato nell'autunno del 2006.