Per oltre tre decadi il suo nome è stato sinonimo, di bellezza, grazia e sensualità. Virginale bimbetta di inconfessabile tentazione nello scandaloso Pretty Baby, ha contaminato le fantasie maschili mostrando le pubere forme, di quindicenne naufraga, in Laguna Blu. Solare, intelligente, candidamente conturbante: questo voluttuoso angelo dagli occhi di cerbiatta risponde al nome di Brooke Shields.
Le nobili origini
Nasce in un assolato pomeriggio di fine maggio del 1965, a New York City, da una famiglia agiata. Suo padre, Francis Alexander Shields, è membro del partito repubblicano e funzionario della casa cosmetica "Revlon". Sua madre, Maria Theresia "Teri" Schmonn è un attrice che diverrà sua intransigente manager. I genitori divorziano quando era ancora molto piccola e suo papà prende in moglie Diana Lippert Auchincloss, ex consorte di Thomas Gore Auchincloss (fratellastro di Gore Vidal e di Jacqueline Kennedy Onassis). "Brookie" ha tre sorelle consaguinee - Marina, Olympia, Christiana - e due fratellastri, Diana Luise Auchincloss e Thomas Gore Auchincloss Jr. I nonni paterni erano Francis Xavier Shields, campione del tennis irlandese, e la principessa Donna Marina Torlonia di Civitella Cesi, dal sangue metà italiano e metà americano. La diva è cugina di secondo grado dell'attrice Glenn Close.
Gli esordi come baby modella
Debutta a soli 11 mesi, quando appare con mamma su numerose riviste per una pubblicità della Ivory, "Snow Baby", specializzata in prodotti per l'igiene personale. Grazie alla madre, la bambina si procura ingaggi in spot tv e viene immortalata da Richard Avedon per la Colgate e da Charles Sheldon come "Breck girl" per la Breck shampoo. Non ancora undicenne, la Shields è la più giovane modella della nota agenzia Ford di NY. A 14 anni, è già considerata una star tra le teen-models, collezionando oltre 300 cover di riviste come Vogue e Cosmopolitan. Nel 1983, posa per la copertina di settembre di Paris Vogue, in ottobre e novembre su American Vogue e a dicembre sull'edizione italiana. In seguito, è la languida testimonial dello spot dei jeans Calvin Klein, celebre la sua frase: «Vuoi sapere cosa succede tra me e I miei Calvin?... Niente.»
Carriera Cinematografica
Esordisce nel 1974, nel ruolo della figlioletta di Christopher Plummer nel movie drama per la tv, After the Fall. Appena tredicenne, indigna pubblico e media scivolando di letto in letto, nei lascivi costumi della prostituta bambina protagonista di Pretty Baby, diretto da Louis Malle. La pellicola, accusata di essere oggetto di pornografia infantile, viene vietata ai minori di 16 o 18 anni. A queste pesanti critiche seguirono quelle sul film successivo, Wanda Nevada, dove troviamo la maliziosa adolescente mettersi in affari con il maturo truffatore Peter Fonda. Nel 1980, emerge dalle acque della Laguna blu sfoggiando il corpo - senza veli - di teenager. Grazie a questo peccaminoso island romance, la Shields viene sommersa da uno spropositato successo, accompagnato da innumerevoli disappunti dovuti ad una scena di nudo con Christopher Atkins. Più tardi, l'attrice testimoniò - davanti alla Corte per l'inchiesta degli Stati Uniti - di essersi avvalsa di una controfigura per girare quelle riprese. Tramutatasi in una appetibile sedicenne, Brookie attende il suo Amore senza fine, Martin Hewitt. Nel 1983, eccola camuffata da uomo, per un pericoloso rally nel deserto del Sahara. Tra il 1999/2008, è sul set della commedia sentimentale Lo scapolo d'oro, la comedy italiana Mariti in affitto, nonché il thriller Prossima fermata - L'inferno. Nel 2010, se la vede con le Puzzole alla riscossa che insidiano il coniuge, imprenditore immobiliare, Brendan Fraser. Inoltre, si cimenta nella madre della teenager, Sammi Hanratty, nel family adventure The Greening of Whitney Brown e in una socialista nel biopic Castro's Daughter.
Studi
Frequenta la Dwight Englewood High school, nel New Jersey, dove diventa una corteggiatissima cheerleader. Dopo il 1983, accantona - per un attimo - la sua carriera per concentrarsi negli studi di storia, matematica, letteratura, economia e scienze, presso la Princeton University. Nel 1987, si laurea in Letteratura Francese, con una tesi intitolata "L'iniziazione: dall'innocenza all'esperienza: il viaggio dell'adolescenza nel film di Luois Malle, Pretty baby e Lacombe Lucien".
Apparizioni tv
Tra il 1996/2000 è la simpatica redattrice protagonista della sitcom Susan, performance che le frutta due nomination ai Golden Globes. In seguito, incarna la mamma frivola della liceale snob Mila Kunis in That '70s Show, la presidente di una major in Lipstick Jungle e la madre di Hannah Montana alias Miley Cyrus.
On-stage productions
La Diva ha calcato le scene di Broadway e del London's West End, in revival musicali quali "Grease", "Cabaret", "Wonderful Town" e "Chicago".
Love
Le sue relazioni sentimentali venivano sempre sbattute in prima pagina. Tra le celebrità a lei attribuite: Ted McGinley (accompagnatore del suo primo ballo scolastico), Dean Cain (suo compagno di stanza a Princeton e uomo che la deflorò, come pubblicò la Associated Press), John Fitzgerald Kennedy Jr., Michael Bolton, Liam Neeson, il principe Alberto II di Monaco e Michael Jackson. Il 19 aprile 1997, convola a nozze con il tennista Andre Agassi, a Pebble Beach, California, dal quale divorzia ventiquattro mesi dopo: il matrimonio viene annullato. Il 4 aprile 2001, sposa il produttore televisivo Chris Henchy. In seguito a diversi tentativi d'inseminazione artificiale, sono nate Rowan Francis e Grier Hammond.
Michael Jackson
L'unione che legava la star al Re del Pop era qualcosa di veramente speciale; la coppia catapultata nel Jet Set, fin dalla tenerà età, era suggellata da una profonda e sincera amicizia che li rendeva complici, in quanto ex enfant prodige. Nel 1993, i due teneri piccioncini intrecciano una relazione amorosa che, una volta giunta al capolinea, non riuscirà ad intaccare il loro meraviglioso idillio. Il 7 luglio 2009, durante il memorial allo Staples Center di Los Angeles, il commosso omaggio di una Brooke in lacrime e costernata dal dolore ci ha riportato alla mente immagini di incredibile dolcezza, legati allo splendido rapporto che la univa all'eterno Peter Pan.
La depressione post-partum
Nella primavera del 2005, l'attrice si è profusa per pubblicizzare la sua battaglia contro la depressione post-partum, un'esperienza che oltre al malessere psicologico, può portare al suicidio, all'incapacità di rispondere alle esigenze del neonato, impedendo un legame affettivo; la malattia può scaturire da un parto traumatico, dalla morte prematura del feto, dallo stress per fecondazione in vitro, dall'aborto. La Shields racconta che, dopo la nascita della primogenita, era caduta in uno stato depressivo che l'aveva spinta sull'orlo del suicidio. Tom Cruise, seguace di Scientology, critica l'attrice sia personalmente che professionalmente per avere parlato a favore dell'uso del farmaco antidepressivo paroxetina. In un'intervista al New York Times, la diva risponde alle critiche di Cruise ritenendole a sua volta "irresponsabili" e "pericolose", dichiarando che lui avrebbe dovuto "attenersi al combattimento degli alieni" (riferendosi al ruolo dell'attore ne La guerra dei mondi e ai molteplici aspetti esotici della dottrina di Scientology) e di lasciare alle madri la scelta per uscire dalla depressione post-parto. Nel suo libro, "Down Came the Rain", Brooke spiega la sua grave crisi e l'aiuto ricevuto dai medici. "È un problema molto importante, sono stata ringraziata da molte donne per aver aperto un caso che viene troppo spesso ignorato per mancanza di informazioni, vergogna, paura. Questa è la mia storia, personale e reale". Il 31 agosto 2006, viene pubblicato su USAToday.com la riappacificazione tra le due star di Hollywood. Tre mesi dopo, la Shields e suo marito partecipano alle nozze di Cruise e della Holmes sul lago di Bracciano.
Curiosità
I suoi idoli: Marilyn Monroe, Rita Hayworth e John Wayne. Il suo attore preferito è Tom Hanks.
