Un cambiamento totale di rotta quello di Astrid Meloni: da psicologa ad attrice. Una passione trasmessa dalla madre, ma inizialmente non coltivata, che torna alla ribalta grazie a un incontro fortuito che la porta verso il mondo dello spettacolo.
La laurea in psicologia e il diploma al Centro Sperimentale
Sassarese, del 1982, Astrid Meloni frequenta prima l'Università La Sapienza di Roma laureandosi in psicologia clinica e poi intraprende gli studi in cinematografia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia conseguendo il diploma in recitazione nel 2005.
Una volta ottenuto il diploma comincia a recitare prima a teatro, debuttando con spettacoli importanti come "Sogno di una notte di mezza estate" e "Il discorso del Re" per la regia di Luca Barbareschi, poi in televisione. A teatro è impegnata dal 2008 con diverse opere che, nell'ordine, sono: "Partita spagnola" di Alessandro Baricco per la regia di Lorenzo D'Amico, "Closer" di Patrick Marber per la regia di Massimiliano Gracili, "Dopo la prova" di Ingmar Bergman per la regia di Reza Keradman, "Falene" di Paolo Di Maio per la regia di Roberto Di Maio, "Alzir dea" di C. Jopeck per la regia di C. Jopeck. Altri spettacoli ai quali prende parte sono "Scandalo" per la regia di Franco Però, "Nozze di sangue" per la regia di Serena Sinigaglia, "Disgraced" per la regia di Martin Kušej e "Perfetti sconosciuti" per la regia di Paolo Genovese.
Dai cortometraggi al piccolo e grande schermo
Dopo aver recitato in vari cortometraggi e aver spaziato nel mondo dello spettacolo, sia attraverso spot pubblicitari sia attraverso videoclip, ma anche prestando la voce al personaggio di Maria in BirdWatchers di Marco Bechis, Astrid Meloni esordisce sul grande schermo con Tutta la vita davanti di Paolo Virzì.
Nel 2010 lavora insieme a Pino Strabioli nella trasmissione "Cominciamo Bene Prima", trasmessa su Rai 3 e l'anno successivo è protagonista del film per la tv di Roberto Faenza Il delitto di via Poma, in cui interpreta Simonetta Cesaroni, uccisa da ventinove coltellate nel pomeriggio del 7 agosto 1990. Sempre sul piccolo schermo è anche nella serie Distretto di polizia, mentre sul grande schermo è in Parlami d'amore di Silvio Muccino.
Gli anni successivi sono impegnativi in termini di ruoli per Astrid Meloni dal momento che prende parte a diversi progetti: Star di Marc Aurele Vecchione, Un fidanzato per mia moglie di Davide Marengo, Soap Opera di Alessandro Genovesi e Eddy di Simone Borrelli sul tema della violenza sui minori, dei medici volontari e degli attentati terroristici in Siria.
Dal 2015 comincia ad alternarsi con maggiore frequenza tra piccolo e grande schermo. Prende parte a un episodio della terza stagione di Un passo dal cielo e di Una pallottola nel cuore. È poi in Tommaso di Kim Rossi Stuart e interpreta Veronica nel film di Vincenzo Marra del 2017 L'equilibrio. Nel 2019 è sia la madre della protagonista nel film Tornare di Cristina Comencini, sia in alcuni episodi de L'isola di Pietro e Luna nera.
Gli anni 20 del 2000
Continuando ad alternarsi tra piccolo e grande schermo, Astrid Meloni prende parte a diversi titoli. Torna per esempio a prendere parte a un film in concorso alla mostra del cinema di Venezia con Freaks out di Gabriele Mainetti nel 2021, ma è anche in Màkari di Michele Soavi per il piccolo schermo e, sempre per la tv, è in Buongiorno, mamma!.
Nel 2022 è Silvia in Alla vita di Stéphane Freiss, ma presta anche il volto alla dottoressa Levi nella storia di fantascienza ambientata in un'Italia futura distopica diretta da Alberto Mascia dal titolo Ipersonnia. Nello stesso anno ottiene anche un ruolo nella serie Netflix Odio il Natale con protagonista Pilar Fogliati.
L'anno successivo prende parte al film di Mara Fondacaro Il primo figlio ed è nella serie di fantascienza frutto di una coproduzione internazionale diretta da Barbara Eder, Luke Watson e Philipp Stölzl The Swarm - Il quinto giorno nella quale si descrive l'incontro dell'umanità con creature ancestrali unicellulari intelligenti che vivono nelle profondità del mare.
Tra il 2024 e il 2025 è sul piccolo schermo con Nudes su RaiPlay, adattamento dell'omonimo teen drama norvegese incentrato sul tema unico del revenge porn, con la miniserie Il Gattopardo su Netflix e in alcuni episodi della serie Rai Blanca. Al cinema è invece ne Il sogno dei pastori di Tomaso Mannoni e al fianco di Pierfrancesco Favino nel film di Andrea Di Stefano Il maestro, presentato in anteprima alla Mostra del cinema di Venezia.
