Beirut, Losanna, Parigi, Kuwait, Mosca, Boston: sono i luoghi della diaspora della famiglia allargata di Samir, regista di questo film, e della dispersione di un popolo, quello iracheno, spesso costretto a lasciare la propria terra, a volte per sempre. I membri dell'illustre clan, che vanta una discendenza dal Profeta Maometto e gioca un ruolo di primo piano nella vita pubblica dell'Iraq, si susseguono a raccontare le proprie vicissitudini in un grande affresco corale. Che comprende anche il piccolo Samir, rifugiato con i genitori e i fratelli in Svizzera dopo la caduta della monarchia hashemita... Nella storia di una dinastia si riflette la Storia di un Paese, delle sue guerre e rivoluzioni, delle tradizioni e della bellezza che restano vive anche nella lontananza.