Tolo Tolo

Regia, musiche, paesaggi e trana lo rendono un film geniale. Non un capolavoro assoluto ma che ti colpisce così tanto che si merita il massimo voto. Che tratta dei temi forti e attualissimi con una ironia grezza del sud Italia e, in questo caso, pugliese. Ancor più difficile di  quello fatto da un certo Benigni con la "Vita è bella" essendo la parlata fiorentina colta e più leggera di quella grezza barese. A mio avviso chi commenta negativamente il film denota l'ignoranza della chiave di lettura che si è data. Perchè se si pensa a Zalone si pensa automaticamente al RIDERE, RIDERE, RIDERE, grazie ai suoi film precedenti  Si pensa subito alla comicità pura e volgare e nient'altro. Tolo Tolo in realtà è un film molto più profondo di quanto si potesse immaginare. Allora si iniziano a vedere i limiti del lato umano e profondo del populino interessato più al Grande Fratello piuttosto che a un programma della Durso. Eh già perchè il Zalone precedente era GREZZO/COMICO/IGNORANTE = adatto a tutti.  Questo invece più complesso, autoironico, autoironico in momenti drammatici, e verso la fine perfino Disneyano. Chi ha visto Checco come un "salviniano/fascista" per usare il film e denigrare tutti i temi trattati e attualissimi non ha veramente capito nulla. È esattamente il contrario, è stato fatto ESATTAMENTE il contrario! La bravura di Zalone sarà adesso riuscire a portare al cinema tutto il popolo italiano (come ha fatto con i suoi precedenti film da record appunto), ignoranti e non. però sta ai più bravi e intelligenti capirlo, e ad altri di riflettere e ragionarci su, cambiando magari visione della propria vita. Aiutandoli implicitamente a esser meno razzisti del solito e ad avere più cuore per l'"immigrato".