Piccola attrice britannica che è balzata come attrice del momento grazie ai romanzi del maghetto più amato del Duemila, l'occhialuto Harry Potter (creato dalla penna di JK. Rowling), trasportati poi sulla pellicola in una sorta di noir in tinte magiche e sulfuree da abili registi hollywoodiani. Suo il ruolo culto di Hermione Granger, la giovane aspirante strega con la passione per i libri e le pozioni, figlia di "babbani" (i non maghi), e migliore amica del misterioso protagonista.

Le origini
Emma nasce a Parigi negli anni Novanta, da due genitori avvocati (la madre è francese e il padre inglese), che divorziano poco dopo la nascita del fratello minore Alex. Comincia a recitare già da piccolissima, portando sul palco della scuola "Arthur: The Young Years", "Il Principe Felice" di Oscar Wilde e "Alice nel Paese delle Meraviglie".

La sua fortuna con Harry Potter
Ma la sua fortuna arriva quando una disoccupata londinese, dentro un pub, comincia a scrivere le vicende di un orfano che scopre di possedere poteri magici e di appartenere ad un mondo che è totalmente diverso da quello che lui conosce. Nasce così una delle saghe letterarie più cult del Duemila, la storia di Harry Potter, un maghetto che esplora i luoghi oscuri del suo passato e della coscienza di un microcosmo velato di magia, che deve ancora esorcizzare una serie di brutali omicidi che sembra siano rimasti impuniti.
Nel 2001, nasce il primo film ispirato ai romanzi: Harry Potter e la Pietra Filosofale di Chris Columbus, ed Emma Watson trova un posto in questo fatato e fantastico universo, avvolto in un continuo gioco di maschere e travestimenti che investono l'intera collana, libro dopo libro, con il ruolo di Hermione Granger. Costretta ad incresparsi e scurirsi i capelli (che sono in realtà biondi) si muove sulla scena carinissima e perfettamente calata nel personaggio, accanto a Rupert Grint e Daniel Radcliffe. Saccentona e coraggiosa, supera la prova d'attrice, nonostante l'inesperienza e la presenza di grandissimi attori come Richard Harris, Maggie Smith e John Hurt.

Presente in tutti e cinque gli altri capitoli
La febbre per Harry Potter sale e le pellicole, assolutamente fedeli al romanzo, diventano quelle più attese dell'anno. Seguiranno: Harry Potter e la Camera dei Segreti (2002), sempre per la regia di Chris Columbus, dove i capelli da crespi si abboccolano; Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (2004) di Alfonso Cuaron, dove si impegna a tenere testa al Male, Harry Potter e il Calice di Fuoco (2005) di Mike Newell, dove abbiamo un'Hermione ormai adolescente ed in piena pubertà, al pari dell'interprete Emma Watson, Harry Potter e l'Ordine della Fenice (2007) di David Yates, Harry Potter e il principe mezzosangue (2009), e le due parti dell'ultimo capitolo della saga: Harry Potter e i doni della morte - Parte I (2010) e Harry Potter e i doni della morte - Parte II (2011).

Dopo Hermione
Conclusa la saga di Harry Potter Emma sentirà il bisogno di affrancarsi dal ruolo di Hermione e dalle atmosfere magiche per affrontare ruoli cinematografici più legati alla realtà. Il primo esempio è un piccolo ruolo in Marilyn di Simon Curtis; a seguire troviamo il film di Stephen Chbosky Noi siamo infinito, in cui interpreta un'adolescente alle prese con la fine del liceo. Ci sarà poi il nuovo film di Sofia Coppola The Bling Ring, storia "tratta dalla realtà" di un gruppo di adolescenti annoiati di Beverly Hills che svaligiano le case dei divi, il film di Aronofsky Noah e quello di Amenabar Regression, a dimostrare la capacità della giovane (non più ragazzina) a proseguire con successo e ad alti livelli una carriera iniziata molto presto.
Altra prova di maturità sarà data nel 2015 recitando come co-protagonista con Daniel Brühl in Colonia, diretta da Florian Gallenberger, film che si muove tra i generi thriller, sentimentale e storico. Atteso invece per il 2017 è il fantastico La Bella e la Bestia, in cui Emma naturalmente è Belle, e interpreta anche alcune canzoni dando prova per la prima volta sullo schermo della sua abilità canora. Dello stesso anno è il thriller con Tom Hanks The Circle, in cui è diretta da James Ponsoldt. Nel 2020 è Meg, la sorella maggiore delle "piccole donne" di Greta Gerwig.