Un padre sognatore e lunatico invecchiato prima del tempo, una madre malata e dispotica, una sorella scomparsa da quattro anni, e la diciassettenne Erell, la quale, con la sua telecamera, riprende tutto e tutti, continuamente... Insomma, un singolare ritratto di famiglia. Erell ha vissuto sempre nella stessa cittadina industriale, abitata da persone che nascono e muoiono lì, e tra le due cose, tra i due estremi, per Erell non c'è nient'altro da fare se non andare a zonzo con i suoi amici, Gabin, Javier e Le Majeur (Fingers). Una notte, la sorella di Erell, Sarah, ricompare, e i pezzi sparsi di Erell si ricompongono...