Vincitore del Torino Film Festival nel 2009, il toccante racconto di un amore vero tra due veri "irregolari". Recensione ❯
Göran Hugo Olsson propone una rilettura della lotta anticoloniale. Recensione ❯
Esperimento audace, ambizioso, colmo di immagini e innovativi effetti che assicurano una resa visivamente affascinante anche quando la narrazione diventa opaca e impenetrabile.
Co-regia firmata da un giovane filmmaker italiano per un film scioccante su quello che fu il KGB in Lituania.