Tutti i film da vedere dal 1895 a oggi distribuiti da Movies Inspired
Da Tutti i film da vedere della storia del cinema una selezione di 135 film tutti i film da vedere dal 1895 a oggi distribuiti da movies inspired del consigliati da MYmovies.it e assolutamente da non perdere. Scopri le recensioni, trame, listini, poster e trailer. Ordina per:
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Una faida tra due famiglie in cerca di vendetta inizia dall'intrusione di uno dei figli nella casa dei rivali. Espandi ▽
Texas, 1989. Richard Dane è un corniciaio che vive nella provincia americana con la moglie e il figlio di pochi anni. Una notte, svegliato da rumori sospetti, scopre che un ladro è penetrato a casa sua. Recuperata la pistola spara accidentalmente un colpo che uccide il malvivente in salotto. Stabilita la legittima difesa, la polizia rilascia Richard dopo la deposizione in cui apprende il nome dell'uomo che ha ucciso. I giorni passano e Richard fatica a ritornare alla normalità. A peggiorare le cose arriva Ben Russel, galeotto in libertà vigilata e padre del delinquente defunto. Recensione ❯
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Ciò che Godard fece dire e scrivere ai personaggi di questo film fu detto e scritto dai ragazzi europei poco tempo dopo, il che dimostra, se non altro... Espandi ▽
Ciò che Godard fece dire e scrivere ai personaggi di questo film fu detto e scritto dai ragazzi europei poco tempo dopo, il che dimostra, se non altro, la capacità di cogliere il clima storico. Un gruppo di giovani, durante le ferie dei genitori, si sforza di applicare concretamente la dottrina maoista. Veronique progetta l'uccisione di un ministro russo di passaggio nella capitale francese: la porterà a termine nonostante la defezione di un compagno pacifista e la consapevolezza di un ritorno alla vita normale, terminata la pausa estiva. Recensione ❯
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Un'inimitabile eleganza 2D per un film che dosa con intelligenza i silenzi. E ci fa viaggiare in mondi lontani. Animazione, Francia, Belgio2022. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una fantasia colorata dell'antico Egitto, una leggenda del medioevo, una "Turchia del 18° secolo" per raccontare storie di matrimoni e incontri proibiti. Espandi ▽
Tre storie, ambientate in tre epoche e in tre luoghi diversi. Quella di Tanwekaman, che, dal Kush di tremila anni fa, parte alla conquista pacifica dell'Egitto, per diventare faraone. Quella del figlio di un severo sovrano nella Francia del Medioevo, che libera un prigioniero e per questo viene condannato a morte. E quella del principe spodestato che impara a friggere frittelle, nella Turchia del diciottesimo secolo, e con quelle arriva al cuore della principessa delle rose.
Storie di tempi difficili, di povertà e teste tagliate facilmente come frutti, ma raccontate da Ocelot con la sua inimitabile eleganza in 2D, con il suo modo intelligente di dosare i silenzi e lasciar parlare immagini spesso enigmatiche, che non dicono tutto e subito ma vibrano di speranza in un esito positivo, per quanto incredibile.
Il film ci fa viaggiare da fermi in mondi lontani, che profumano di cannella, dove gli dei sono presenze gigantesche che pensano solo al loro orticello, mentre piccoli uomini e piccole donne, non visti, fanno la rivoluzione. Recensione ❯
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Un audace dramma di gelosia, amore e morte che reinventa la nota favola. Drammatico, Spagna, Francia, Belgio2012. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Con questo lavoro, il regista spagnolo Pablo Berger omaggia i film muti in bianco e nero degli anni Venti. Espandi ▽
Carmen è la giovane figlia del famoso torero Antonio Villalta, che ha abbandonato la corrida dopo la perdita della moglie, morta di parto. Con gli anni la bambina cresce e il padre si risposa con la tirannica Encarna. La ragazza trova rifugio e consolazione dalla nonna, un'apprezzata ballerina di flamenco. Col tempo la convivenza con la matrigna diventa insostenibile e la giovane è costretta a scappare, in compagnia dei suoi nuovi amici, un gruppo di nani toreri. Recensione ❯
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Un paesino nei pressi della Manica viene sconvolto da una serie di omicidi misteriosi. Mentre la polizia investiga, i ragazzini del paese, capeggiati dal piccolo Quinquin, conducono la loro personale indagine. Espandi ▽
Campagna francese: vacche che pascolano libere, cavalli dalle criniere al vento, spiagge desolate, robusti contadini e una mucca morta che nasconde resti umani. Un dettaglio un po' inquietante, al quale si aggiunge quello di una testa mozzata in mezzo allo sterco di maiale. A indagare arrivano un comandante della polizia e il suo sottoposto, che si lanciano in una serie di maldestri tentativi di far luce sul mistero, mentre gli omicidi aumentano e non sembra esserci nessun indizio plausibile sull'identità del colpevole. La cosa non sembra però turbare troppo gli abitanti del luogo, e nemmeno il gruppo di ragazzini capeggiato da P'tit Quinquin, che continua a godersi le vacanze estive con i suoi amici. Recensione ❯
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Una boccata d'aria fresca: un manifesto gioioso sulla libertà di essere se stessi e in accordo coi propri sogni e i propri desideri. Commedia, Francia2015. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzini incompresi decidono di partire per un viaggio su una macchina costruita da loro. Espandi ▽
Microbo, come lo chiamano tutti, ha 14 anni, il talento per il disegno e una passione per una compagna di classe. Esile e introverso, la sua sensibilità spiccata gli aliena i compagni, bulli e gradassi e sempre in cerca di guai. L'ingresso in classe di Gasolina, adolescente forbito che miscela fantasia e idrocarburi, cambia la sua vita e il suo modo di guardare il mondo. Incoraggiato dall'inesauribile immaginazione di Gasolina, Microbo scopre un coraggio che non aveva mai sospettato, esponendo i suoi disegni in una galleria d'arte, confessando a Laura il suo sentimento e abbandonando la provincia per l'avventura. Perché Microbo e Gasolina costruiranno una casa su ruote e lasceranno Versailles. Il tempo di un'estate, il tempo per crescere. Recensione ❯
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Un lavoro derivativo, senza dubbio sentito ma incapace di costruire uno sguardo proprio. Drammatico, Russia2021. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Gli equilibri di una famiglia vengono sconvolti dal ritorno a casa del primogenito. Espandi ▽
Nella città mineraria di Mizur, nell'Ossezia del Nord, Russia meridionale, vive la ventenne Ada, che lavora nello spaccio di una scuola ed è sorella di Dakko, più giovane di qualche anno, animo semplice e un po' selvaggio. Loro padre Zaur, vedovo da molti anni, tiene entrambi i figli sotto controllo, badando soprattutto che Ada non abbia fidanzati o addirittura non scelga di fuggire dalla città. L'arrivo inaspettato di Akim, il fratello maggiore trasferitosi nella vicina Rostov, spinge Ada a fare di tutto per liberarsi dalla morsa affettiva del padre e finalmente vivere una vita indipendente. Nel suo passato c'è in realtà un trauma mai superato, che è il vero motivo dell'amore possessivo di Zaur e l'origine del dolore di tutta la famiglia. Recensione ❯
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L'esordio cinematografico del regista danese Nicolas Winding Refn. Espandi ▽
Frank è uno spacciatore di droga al dettaglio, fino a che non fa un affare gigantesco di droga che non paga perchè viene arrestato dalla polizia. Riesce a nascondere la droga in un lago vicino, ma lui deve al suo fornitore un sacco di soldi. Il film seguirà Frank nella ricerca di denaro, nel mondo della malavita di Copenhagen. Recensione ❯
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Tornato sconvolto al Cairo dopo un'indagine in Europa, un investigatore racconta a uno psichiatra la sua vicenda, di come venne coinvolto nel caso del... Espandi ▽
L'ispettore Fisher vive al Cairo e sente il bisogno di recarsi da un ipnotista per ricostruire quanto accaduto quando, dopo tredici anni di assenza, era stato richiamato in Germania per risolvere il caso di un serial killer che uccideva le giovanissime venditrici di biglietti del lotto. Per farsi aiutare era tornato da Osborne, un suo professore che aveva scritto un testo secondo lui fondamentale "L'elemento del crimine". Osborne lo aveva messo sulle tracce di un certo Harry Grey.
Von Trier affronta la sua opera prima cercando soluzioni azzardate in cui l'atmosfera prevale sul plot. Siamo di fronte ad uno sguardo estremamente pessimistico su quell'Europa che un danese come Lars identifica con la Germania; in questo film, così come nei titoli successivi.
Inizia qui in maniera determinata il percorso che continuerà a portare il regista ad indagare sulla presenza del bene e del male che in questo caso si fanno materia, luce, ombra, dissoluzione. In un percorso ipnotico che si fa tutt'uno con il fare cinema. Recensione ❯
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Il talento di girare con naturalezza. Alla quarta prova, Mia Hansen-Løve cresce ancora, in qualità e libertà. Drammatico, Thriller - Francia2014. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'ascesa e la caduta di un DJ francese a cui è attribuita l'invenzione del "French Touch", un tipo di musica elettronica che ebbe molto successo negli anni Novanta. Espandi ▽
Gli anni '90 segnano l'affermarsi irresistibile della musica elettronica francese. Nelle eccitanti notti parigine Paul muove i suoi primi passi come DJ amante della musica house. Con il suo migliore amico crea il duo "Cheers" che trova immediatamente un fedele seguito sotterraneo. I due amici sono presto risucchiati da un breve ma euforico successo. Paul, accecato dalla sua passione musicale, inizia però a trascurare la sua vita
quotidiana. Poetico e romanzesco, Eden ripercorre i passi del "French Touch" dal 1992 a oggi, rievocando una generazione che è stata in grado di riscrivere le regole della musica dance grazie a musicisti come i Daft Punk, Dimitri from Paris, Cassius e Alex Gopher. Recensione ❯
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Winocour prova a mettere ordine nel ritratto collettivo di una tragedia che continua a scioccarci. Drammatico, Francia2022. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna rimane vittima di un attacco terroristico all'interno di un club. Dovrà fare i conti con il trauma per riabbracciare Parigi e se stessa. Espandi ▽
Traduttrice dal russo, Mia vive a Parigi con il fidanzato medico Vincent. La sera del 13 novembre 2015, Mia decide di fermarsi in un locale del centro: sarà una delle centinaia di persone ferite ma sopravvissute agli attentati terroristici di quella sera. Per reazione allo shock, nei mesi successivi l'attentato Mia dimentica tutto e nel tentativo di recuperare i ricordi di quella sera e di ridare un senso alla sua vita comincia a ricostruire ciò che ha vissuto, cercando in particolare la persona con la quale ha passato quei tragici momenti. Per Mia sarà l'inizio di un cammino doloroso.
La regista Alice Winocour ha vissuto l'orrore degli attentati di Parigi attraverso l'esperienza del fratello, anche lui miracolosamente scampato alla morte: da lì parte per raccontare l'indagine personale di una donna che ha perso tutto.
La cineasta prova dunque a mettere ordine nel caos interiore di una donna, misurando con fin troppo calcolo e controllo la sceneggiatura del suo film. Il film inserisce delle fratture, delle aperture improvvise, in cui le storie di altri sopravvissuti vanno a costruire il ritratto collettivo (purtroppo mancato) di una tragedia che continua a scioccarci e a riguardarci da vicino. Recensione ❯
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Tra Hitchcock e i fumetti, un gioco divertente che omaggia e parodizza il genere giallo. Commedia, Francia2022. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Si aprono le indagini sulla morte di un attore avvelenato nel mezzo di uno spettacolo. Espandi ▽
Durante una rappresentazione teatrale della Comédie-Française, a Parigi, un attore muore avvelenato sul palco. Spirando fra le braccia di Martin, suo collega e amico, dice una frase criptica: «Mi hanno ucciso... Il profumo verde…». Subito dopo è Martin a ritrovarsi drogato e prigioniero in una villa fuori città… Autore di un cinema intellettuale, con acute riflessioni sul rapporto fra sogno e realtà nel mondo della politica e dell’arte, Nicolas Pariser si diverte a ricreare le atmosfere di un giallo alla Hitchcock, con un occhio al mondo dei fumetti. In Il mistero del profumo verde c’è tutto l’armamentario dell’operazione postmoderna che omaggia e al tempo stesso parodizza un genere, in questo caso il giallo. Il gioco diverte e per un po’ funziona, perché Pariser ha lo spirito tipicamente francese dell’uomo di cinema e del fine recuperatore, e non quello – tipicamente americano – del distruttore e del paladino del disordine. Dove il film cede è purtroppo nella sfida più complicata (e démodé, in tempi di episodi televisivi che non superano i 50’), quella cioè di reggere la suspense e la curiosità ben oltre la metà. Recensione ❯
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Approccio fresco e sobrio per un dramma storico su un curioso aneddoto della vita di corte. Drammatico, Francia, Belgio2017. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Sacrificio personale e ragion di Stato nella cornice delle corti europee del diciottesimo secolo. Espandi ▽
Sebbene ci siano già numerosi film storici, in costume e incentrati sulla nobiltà, Lo scambio di principesse propone una versione più sobria, allontanandosi leggermente dall’immaginario collettivo della vita di corte. È raro focalizzarsi a tal punto sulla visione e sulla vita dei giovani eredi e il risultato è alquanto intrigante. Le vicende politiche dei due paesi rappresentano quindi un incipit, e forse un pretesto, per portare l'attenzione sulla vita di corte dei bambini. Il film può piacere per la sua grazia, per il discorso morale sullo sfruttamento minorile ante litteram, ma è piacevole anche per gli accenni d'ironia e per le situazioni buffe che si creano a corte. L'intento è quello di sottolineare l'assurdità di certi personaggi e, soprattutto, di certe dinamiche politiche. Una menzione speciale va ai costumi e all'idea di narrare un evento così singolare e ancora poco conosciuto. Recensione ❯
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Un uomo è costretto a scendere a compromessi pur di aiutare la sua famiglia. Espandi ▽
Leonid, soprannominato Pamfir, è un buon padre di famiglia ucraino che ha lavorato per anni in Germania. Quando torna al paese natale nella Bucovina, vuole solo una vita tranquilla con i suoi famigliari. Ma il figlio Nazar provoca un incendio nella chiesa locale, e per evitare a suo figlio conseguenze giudiziarie, il padre rimane coinvolto nel contrabbando, principale fonte di reddito della zona, e viene a patti con la mafia locale. Da quel momento scenderà sempre più a fondo in una spirale di compromessi e illegalità in nome dell'amore incondizionato che prova per la sua famiglia e del desiderio di proteggerla a qualsiasi costo.
La scelta di utilizzare continui piani sequenza è un modo per il regista di farci immedesimare nella mancanza di scelta che condiziona le azioni di Pamfir, e per farci precipitare da un piano sequenza all'altro così come il protagonista frana lungo il corso di eventi che non riesce più a controllare.
Anche per lo spettatore Il giuramento di Pamfir può risultare a tratti faticoso, ma è uno sforzo premiato dalla coerenza narrativa di questa storia di resistenza umana animata esclusivamente dall'amore per i propri cari e dalla devozione ad un'etica famigliare che fa parte tanto della tradizione ucraina quanto dell'indole leale del protagonista. Recensione ❯
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Dall'omonimo fumetto belga degli anni '70, un film di animazione pensato su misura per i più piccoli. Animazione, Belgio, Francia, Germania2020. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il film d'animazione tratto dall'omonimo fumetto franco-belga di Job e Derib. Espandi ▽
Il piccolo Sioux Yakari, mentre la sua tribù si appresta a migrare, si mette sulle tracce del mustang Piccolo Fulmine che nessuno è mai riuscito a cavalcare. Lo segue il suo amico cane Orecchio Piegato. Mentre il viaggio procede, Yakari riceve dal suo totem Aquila Reale una splendida piuma e il potere di parlare con gli animali. Saprà farne buon uso. Possiamo dire che, avvenimento sempre più raro al cinema, ci troviamo di fronte ad una storia priva di adultismi finalizzati a tenere desta l’attenzione dell’accompagnatore dell’infante al cinema. Tutto qui si rivolge ad un pubblico infantile senza però mai dimenticare, come nelle fiabe che si rispettino, una trasmissione di informazioni e di valori. A rendere il contesto ancor più interessante e apprezzabile contribuiscono i disegni e i colori che sono frutto di un attento studio della psicologia infantile non lasciando mai spazio, neppure nei necessari momenti di tensione, ad atmosfere inutilmente cupe. Recensione ❯
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